EUGENIO da Palermo
Vera Falkenhausen
Nacque intorno al 1130 a Palermo da una famiglia di alti funzionari greci al servizio dei re normanni.
Il capostipite, l'omonimo nonno di E., originario di Troina [...] i versi Sul regno riflettono le sue letture nel campo delle teorie politiche (Platone, Dione Crisostomo); con il e poi, una volta che il codice era stato traslato dal tesoro dell'imperatore Manuele (Manuele I Comneno, 1143-1180), E. emiro del re di ...
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DONA (Donati, Donato), Andrea
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, probabilmente nel 1395, da Bartolomeo di Maffio, del ramo a Cannaregio, e da una non meglio precisata Chiara.
Il padre fu personaggio [...] seguente (1431) fu inviato a Legnago come provveditore in campo nella guerra contro i Viscontei. Ma neppure stavolta la arte della lana. A Roma incontrò anche, nel 1452, l'imperatore Federico III, che invano aveva cercato di intercedere in suo favore ...
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BRAGADIN, Lorenzo
Angelo Ventura
Nato nel 1474 da Francesco di Giacomo e da Marina Foscari, nipote del doge Francesco Foscari, apparteneva a famiglia assai influente del patriziato veneziano, ricca [...] veniva in mente di proporlo per la nomina a provveditore in campo nel Bresciano, proposito troncato sul nascere da un'ironica esclamazione passaggio per la Terraferma veneta. Incontrato l'imperatore il 25 ottobre presso Spilimbergo, gli ambasciatori ...
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PAULUCCI DI CALBOLI, Luigi Vitaliano
Roberto Balzani
PAULUCCI DI CALBOLI, Luigi Vitaliano. – Nacque a Forlì il 19 luglio 1783 dal marchese Francesco e dalla sua prima moglie Maddalena Borromeo.
Discendente [...] , poi di nuovo fra Forlì e Milano. Nominato barone dell’Impero, dall’inizio di settembre del 1811 fu membro del Consiglio generale decennio, ai gruppi di innovatori, se non altro in campo culturale e sociale, alla cui generazione, per formazione e ...
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DONDULO, Giacomo
Marco Pozza
Unico rappresentante di rilievo di una famiglia dalle incerte origini, che aveva la propria residenza a Venezia nel "confinio" dei Ss. Apostoli e che si estinse nella prima [...] il prestigio e la fama da lui acquistati nel campo militare ebbero certamente un'influenza non trascurabile. Nel 1274 .
Il 19 marzo di quell'anno Venezia aveva stipulato con l'Impero bizantino una tregua biennale, con la quale, tra l'altro, ...
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GRITTI, Triadano
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nella prima metà del 1391, primogenito di Omobono di Triadano, del ramo a Castello, e di Giovanna Orsini di Ziliolo, ricco banchiere di origine comasca.
Nel [...] comandante delle truppe venete, Sigismondo Malatesta, aveva lasciato il campo per far rientro nei suoi domini in Romagna. Il 31 29 nov. 1468 fu dei dodici ambasciatori che incontrarono l'imperatore Federico III fuori le mura di Padova; quindi, con ...
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LOREDAN, Francesco
Matteo Casini
Nacque a Venezia il 9 febbr. 1687, da Andrea di Leonardo del ramo di S. Vidal e da Caterina di Antonio dei Grimani dei Servi.
Della prestigiosa famiglia, che aveva dato [...] Francesco di Leonardo, ambasciatore della Serenissima presso l'imperatore durante le trattative per la pace di Carlowitz, e una biblioteca limitata mostrando solo un certo attivismo in campo artistico; oltre a farsi ritrarre da pittori minori come ...
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CASALI, Giambattista (Battista)
Luigi Cajani
Figlio di Michele e di Antonia Caffarelli, nobile romana, nacque probabilmente a Bologna poco prima del 1490.
La sua famiglia era infatti originaria di Bologna, [...] delle guerre tra Carlo V e Francesco I, e con l'imperatore erano alleati fra gli altri Enrico VIII e Clemente VII. Quest per convincere il duca Alfonso d'Este ad abbandonare il campo imperiale e ad unirsi alla lega: fu una trattativa laboriosa ...
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GRITTI, Pietro
Roberto Zago
Terzogenito di Marcantonio di Bernardo, del ramo di calle dalle Rasse, e di Maria Priuli di Giovan Francesco da S. Maria Nova, nacque a Venezia il 2 apr. 1580. Dal matrimonio [...] mostrò subito buone doti personali, soprattutto in campo diplomatico. A dimostrazione della fiducia di cui "intendersi sempre" anche a motivo della parentela che lo lega all'imperatore. Sulle inclinazione del sovrano verso l'una o l'altra potenza, ...
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LIUTPRANDO, re dei Longobardi
Luigi Andrea Berto
Nacque in data ignota da Ansprando e da Teoderada. In base a un'osservazione di Paolo Diacono, secondo il quale verso il 701 L. fu ritenuto troppo giovane [...] in seguito all'editto iconoclasta emanato nel 726 dall'imperatore d'Oriente Leone III Isaurico, per attaccare chi dagli inizi del suo regno, L. si dimostrò estremamente attivo in campo legislativo, al punto da diventare, dopo Rotari (che nel 643 aveva ...
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tolleranza s. f. [dal lat. tolerantia, der. di tolerare «sopportare, tollerare»]. – 1. La capacità, la disposizione a tollerare, e il fatto stesso di tollerare, senza ricevere danno, qualche cosa che in sé sia o potrebbe essere spiacevole, dannosa,...
secondo1
secóndo1 agg. e s. m. [lat. secŭndus, der. di sequi «seguire»; propr. «che segue, che non offre resistenza», detto dapprima della corrente e del vento, quindi, per contrapp. ad adversus, «favorevole, conforme»; con diverso sviluppo...