GHISILIERI, Francesco
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna intorno al 1265 da Jacopo, detto Squarasse, figlio di Bonaparte e da Placidia, della quale si ignora il casato. Ebbe un fratello, Palamidosio (Dosio), [...] sudditi della Chiesa. Gli atti di ostilità contro l'imperatore e i suoi seguaci vennero anzi inaspriti. Agli attacchi contingente di 300 cavalieri.
A queste affermazioni in campo pubblico faceva peraltro riscontro una situazione economica non ...
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COSTABILI, Antonio
Franca Petrucci
Di antica e potente famiglia ferrarese, fratello di Beltrando, Camillo e Lancellotto, nacque probabilmente a Ferrara da Rinaldo, consigliere prima del duca Borso d'Este [...] la partenza del Moro; con un privilegio dato a Ulm, il 22 maggio 1498 aveva avuto dall'imperatore la concessione di aggiungere sul suo stemma l'aquila nera in campo d'oro. Il C. tornò a Milano dopo la seconda e definitiva conquista francese, come ...
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LODRONE (Lodron), Paride (Paride il Grande, Parisio)
Tiziana Barbavara
Quarto di questo nome, figlio di Pietro, nacque a Castel Lodrone di Storo, nel Trentino, il 13 febbr. 1380.
Il nome della famiglia [...] orme paterne, il L. fu sempre in lotta con i conti da Campo e i conti d'Arco per il controllo e la supremazia delle Chiesa e dichiarato, nel 1417, decaduto dai suoi feudi dall'imperatore Sigismondo; il L. decise allora di schierarsi con il fratello ...
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GIANNI, Astorre
Giuseppe Zaccaria
Nacque a Firenze, intorno al 1380, nel quartiere S. Giovanni, gonfalone Leone d'Oro: la data del 1379 si deduce dalla portata al Catasto del 1427, in cui il G. risulta [...] Il G. si separò ben presto dall'Albizzi per portare il campo sotto Pietrasanta al fine di tagliare la via ai rifornimenti che fossero in relazione al salvacondotto da lui promesso all'imperatore Sigismondo di Lussemburgo, assicurandolo per conto della ...
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FRANCHINI TAVIANI, Giulio
Orsola Gori Pasta
Nacque a Pistoia, dove fu battezzato il 1° luglio 1694, in una delle principali famiglie della città - attestata fin dal Duecento -, primogenito di Giovanni [...] nuove tappe. Inviato nel 1740 a Vienna, presso l'imperatore Carlo VI, passò a Roma come rappresentante toscano presso la limitazione delle prerogative della Chiesa post-tridentina in un campo d'importanza primaria per il controllo ideologico e ...
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BUSCHETTI, Giambattista
Valerio Castronovo
Di nobile famiglia chierese nacque a Bene nel circondario di Mondovì (ignota è la data di nascita), primogenito di Flaminio, referendario e consigliere di [...] duca del 5 marzo - "questo darebbe a V.A.R. campo di non venire a qualche rottura col Papa, quale in queste valeva per le relazioni con Firenze, dopo che anche l'imperatore aveva riconosciuto la dignità di granducato alla Toscana già concessa da ...
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GUIDI, Guido
Marco Bicchierai
Unico figlio maschio del conte Simone - figlio minore del conte Guido detto il Vecchio - e di sua moglie, della quale non conosciamo il nome né il casato. La nascita del [...] distinguersi nell'assedio di Messina per ricchezza (spiccava nel campo la tenda di seta con l'emblema del Comune) ma forse anche le due lettere, queste a nome proprio, dirette una all'imperatore e l'altra ai Fiorentini (ibid., VI, VII, per le quali ...
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PICO, Lodovico I
Bruno Andreolli
PICO, Lodovico I. – Secondogenito di Galeotto I e di Bianca Maria d’Este, nacque a Mirandola verso il 1472.
Costretto dal padre a sottostare, contro le tradizioni di [...] balestrieri.
Alla morte del padre (9 apr. 1499), lasciò il campo di battaglia che nel frattempo si era trasferito in Romagna per recarsi nelle Fiandre, presso l’imperatore Massimiliano d’Asburgo onde ottenere l’investitura di Mirandola, prestandosi ...
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DOVARA (di Dovara, da Doara), Luigi
Diana Toccafondi Fantappiè
Figlio di Federico, di antica e nobile famiglia, e di Barbara Conegrana, gentildonna mantovana, nacque nel 1535 forse a Cremona o a Isola [...] per la guerra contro gli ugonotti. Nominato maestro di campo della cavalleria leggera nella fortezza di Siena (1576), presenziò quale il D. si era procurato il consenso dell'imperatore.
Dopo aver finalmente ottenuto anche la restituzione dei crediti ...
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GHERARDI, Bernardo
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze il 29 dic. 1390, nel quartiere S. Croce, gonfalone Ruote, da Bartolomeo di Gherardo e da Simona di Vieri Scali. Il padre apparteneva a un'antica [...] ' Medici, Matteo Palmieri e Tommaso Soderini, per ricevere l'imperatore Federico III d'Asburgo in visita a Firenze. Membro della desiderava; in cambio gli chiedeva di entrare in possesso di un campo situato in località le Sieci. Sempre nel 1459, il 29 ...
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tolleranza s. f. [dal lat. tolerantia, der. di tolerare «sopportare, tollerare»]. – 1. La capacità, la disposizione a tollerare, e il fatto stesso di tollerare, senza ricevere danno, qualche cosa che in sé sia o potrebbe essere spiacevole, dannosa,...
secondo1
secóndo1 agg. e s. m. [lat. secŭndus, der. di sequi «seguire»; propr. «che segue, che non offre resistenza», detto dapprima della corrente e del vento, quindi, per contrapp. ad adversus, «favorevole, conforme»; con diverso sviluppo...