Spaziale, medicina
Aristide Scano
(App. V, v, p. 78)
Si intende comunemente per medicina spaziale quell'insieme di conoscenze mediche, ma anche biologiche e psicologiche, derivanti dall'osservazione [...] radiante, non trattenuta dalle molecole di aria, è rilevante, specialmente sopra le zone polari, dove l'assorbimento dovuto al campomagneticoterrestre (fasce di van Allen) è molto ridotto. Per questi motivi, la vita è possibile solo in una cabina a ...
Leggi Tutto
MAGNETOENCEFALOGRAFIA
Giovanni B. Ricci
La m., che studia l'attività magnetica cerebrale, o ''magnetoencefalogramma'' (MEG), è nata quando il progresso tecnologico ha consentito di rilevare i debolissimi [...] , in questa Appendice). Tali correnti inducono un campomagnetico che è perpendicolare alla loro direzione (legge di Biot e Savart). È un campo debolissimo, un miliardesimo di quello statico terrestre, che è oggi possibile misurare grazie all ...
Leggi Tutto
La grande scienza. Cronologia scientifica: 1941-1950
1941-1950
1941
Le successioni esatte. Introdotte in una nota sui gruppi di coomologia (priva di dimostrazioni) dal polacco Witold Hurewicz ed estensivamente [...] " dal fisico svedese Hannes Alfvén, che in tale studio riassume i suoi lavori sui gas ionizzati, riguardanti il campomagneticoterrestre, la fusione nucleare e i fenomeni di fisica spaziale.
La teoria della superconduzione di Ginzburg e Landau. Si ...
Leggi Tutto
I segnali elettrici e magnetici
Francesco Figura e Paolo Rossini
Le naturali attività fisiologiche dell'organismo umano, e animale più in generale, sono mediate dai campi fisici, che sono riferibili [...] un contatto di conduzione elettrica tra il soggetto in esame e il sensore.
I campimagnetici generati nei corpi viventi sono enormemente più piccoli (circa 10-8 volte) del campomagneticoterrestre (che è dell'ordine di 5 ∃ 10-5 T) e dei segnali ...
Leggi Tutto
MCG (magnetocardiografia)
Sergio Pagano
Tecnica diagnostica medica non invasiva per la registrazione dell’attività elettrica del cuore. A differenza della elettrocardiografia (ECG), universalmente utilizzata [...] interference device), sono capaci di misurare piccolissime variazioni di campomagnetico, dell’ordine di qualche femtoTesla (10−15 T), ovvero un centi-miliardesimo del campomagneticoterrestre. Ciò permette di effettuare la registrazione a una certa ...
Leggi Tutto
Con riferimento a un dato mezzo fisico (acqua, aria ecc.), perturbazione determinatasi in un punto del mezzo che si propaga nello spazio trasportando energia ma non materia.
Fisica
Propagazione per onde
Si [...] mezzo qualunque o nel vuoto, di un campo elettrico e di un campomagnetico, entrambi variabili. In seno poi a trasmettitore, raggiungono il ricevitore propagandosi lungo la superficie terrestre, cioè senza aver subito riflessioni, rifrazioni o ...
Leggi Tutto
(lat. Venus)
Religione
Antica divinità italica, assimilata alla dea greca Afrodite e venerata come dea della bellezza, dell’amore, della fecondità e della natura primaverile.
L’introduzione di V. nel [...] un campomagnetico apprezzabile: infatti, secondo le teorie dinamo (➔), per generare un campomagnetico occorrerebbe propria tettonica a zolle, come quella che ha modellato la superficie terrestre. Le ragioni per cui ciò non si è verificato non sono ...
Leggi Tutto
Fisica
Secondo la definizione introdotta da Newton, e spesso ancora usata, la m. è la quantità di materia contenuta in un corpo. Questa definizione non ha però un significato preciso in quanto non è basata [...] 1/R della traiettoria delle stesse in moto in un campomagnetico: 1/R=qB/mv (dove q è la carica elettrica era sottostimato di circa il 13%. Misure più accurate della m. terrestre cominciarono a ottenersi quando H. Cavendish (1798) determinò il valore ...
Leggi Tutto
Radiazione elettromagnetica, con lunghezza d’onda compresa all’incirca fra 1 mm e 0,7 μm (7000 Å), cioè di frequenza all’incirca fra 3∙1011 e 4∙1014 Hz; si estende dall’estremo superiore dello spettro [...] diminuirne il rumore; inoltre l’atmosfera terrestre è complessivamente molto meno trasparente nell’i da atomi e ioni (con grande sensibilità alla temperatura e ai campimagnetici nella fotosfera stellare) che di molecole semplici come CO, CN e ...
Leggi Tutto
RADICALI LIBERI
John M. C. Gutteridge e Francesco Minisci
Biologia e patologia di John M. C. Gutteridge
Sommario: 1. Introduzione. 2. Cenni di storia e di chimica dell'ossigeno: a) l'ossigeno e i suoi [...] ) è apparso in quantità significative sulla superficie terrestre 2,5 × 109 anni fa, ed atomo, vol. I), β è il magnetone di Bohr e H l'intensità del campomagnetico applicato. La frequenza associata con il salto da un livello di energia a un altro è ...
Leggi Tutto
magnetismo
s. m. [der. di magnetico]. – 1. a. Genericam., quel fenomeno, noto sin dall’antichità, per cui particolari minerali (per es., la magnetite), detti magneti naturali, sono in grado di attrarre piccoli pezzi di ferro e di trasmettere...
magnetico
magnètico agg. [dal lat. tardo magnetacus, gr. Μαγνητικός, der. di magnes, Μάγνης: v. magnete] (pl. m. -ci). – 1. Relativo al magnetismo o alla magnetizzazione: campo m., inclinazione e declinazione m., induzione m., isteresi m.,...