L'Ottocento: fisica. La teoria cinetica dei gas
Stephen G. Brush
La teoria cinetica dei gas
Le prime teorie dei gas
Le origini della teoria cinetica dei gas vanno ricercate nell'antica concezione [...] molecole non era sufficiente a portarle fuori dal campo di azione delle forze attrattive delle molecole vicine, è determinato dalla relazione L=kV/(N d2), dove k è una costante numerica di ordine di grandezza pari a 1, anche se va precisato che per ...
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L'Ottocento: fisica. Raggi e onde luminosi
Jed Z. Buchwald
Raggi e onde luminosi
Dal XVII al XIX sec., due immagini fisiche fondamentali dominarono la speculazione e, talvolta, persino la matematizzazione [...] filosofico di Descartes, ebbe di gran lunga il più elevato numero di sostenitori fino a quasi tutto il XVIII sec., sia pure fisica che alla matematica dei fenomeni luminosi e in questo campo l'etere di Young non poneva meno problemi qualitativi del ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. La relativita ristretta
Arthur I. Miller
Giulio Peruzzi
La relatività ristretta
Può essere particolarmente utile studiare le origini della 'teoria [...] . Einstein comprese così che l'alto valore numerico della velocità della luce non aveva permesso di corpo di una quantità
[11] ∆E=∫dt∫ϱv ∙ F dv,
dove F è il campo elettrico esterno, E è l'energia del corpo misurata in K, ϱ è la distribuzione di ...
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Il semplice e il complesso dalla fisica alla biologia
Luciano Pietronero
(Dipartimento di Fisica e Unità INFM, Università degli Studi di Roma 'La Sapienza', Roma, Italia)
The Abdus Salam International [...] certo intervallo di tempo, n specie si estinguano è data da P = n-2.
2. Il numero di generi N con un tempo di sopravvivenza, è dato da N = τ-a, con a di scala in fisiologia
La fisiologia è un campo in cui l'invarianza di scala e le strutture ...
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Meccanica statistica
CChen Ning Yang
di Chen Ning Yang
SOMMARIO: 1. Introduzione. □ 2. La meccanica statistica prima della meccanica quantica: a) storia; b) la formulazione di Gibbs; c) rapporto con [...] che va da −I0 a I0 per ℋ=0, dove con I0 si indichi il momento magnetico permanente a campo nullo.
d) Determinazione numerica delle proprietà al punto critico.
Benché la valutazione esatta della funzione di partizione sia in generale impossibile, si ...
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La grande scienza. Fisica matematica: recenti sviluppi
Gianfausto Dell'Antonio
Fisica matematica: recenti sviluppi
La fisica matematica si può definire come la disciplina scientifica che si propone [...] la materia. Questo rende il formalismo di Schrödinger inadatto a essere esteso alla trattazione del campo elettromagnetico (in tale formalismo il numero di particelle è costante), e determina lo spazio funzionale nel quale scrivere le equazioni (lo ...
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Interazioni fondamentali
Guido Altarelli
La fisica fondamentale si propone di ricondurre tutti i fenomeni naturali a un insieme di teorie e di leggi che, almeno in linea di principio, spieghino e permettano [...] sono soggetti alle interazioni forti ‒, ma sono dotati di cariche elettrodeboli. I campi di materia sono raggruppati in tre famiglie, o generazioni, con uguali numeri quantici ma con masse differenti. In ogni famiglia abbiamo un doppietto di quark ...
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Materia, stabilità della
Walter Thirring
sommario: 1. Introduzione storica. 2. Argomenti euristici. 3. La dimostrazione. 4. Conseguenze. a) Stabilità relativistica. b) L'esistenza di dinamiche locali. [...] (x) = - Kρ (x )2/3, dove K è un numero da determinarsi in seguito. Sappiamo già che
è un limite superiore dell'autovalore un limite a HN tramite una hamiltoniana di particelle in un campo esterno, occorre soltanto la (17) per ottenere il limite ( ...
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Particelle elementari
Nicola Cabibbo
La materia presenta una gerarchia di strutture: i corpi sono composti da molecole, le molecole da atomi, gli atomi da elettroni che orbitano intorno a un nucleo, [...] che definiscono anche la teoria quantistica, ma i loro valori non sono numeri, bensì matrici di numeri in corrispondenza delle possibili transizioni tra stati del campo elettromagnetico; tali stati possono essere caratterizzati come insiemi di fotoni ...
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L'Eta dei Lumi: matematica. La matematica della teoria delle perturbazioni da Euler a Laplace
Curtis Wilson
La matematica della teoria delle perturbazioni da Euler a Laplace
Accanto allo sviluppo dei [...] termine utilizzato da Newton per indicare l'accelerazione in un campo gravitazionale), la cui direzione positiva è tale da fare essere espresso nella forma pE′, dove p è un coefficiente numerico, allora la soluzione della [23] conterrà i due ...
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numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
campo
s. m. [lat. campus «campagna, pianura» poi «campo di esercitazioni, campo di battaglia»]. – Termine che ha assunto (per evoluzione dai sign. principali che già aveva nella lingua d’origine) notevole varietà di accezioni e di usi, rimanendo...