Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
Alle origini della tecnologia moderna: Francesco di Giorgio e Leonardo da Vinci
Domenico Laurenza
Tecnologia e cultura nel Medioevo
L’emancipazione sociale e culturale degli ingegneri rinascimentali [...] ingegneri Francesco di Giorgio di Martino, meglio noto come Francesco di 1472 risulta iscritto nella compagnia dei pittori di San Luca, ma risiedeva già da tempo in ’epoca, erano inaudite: il ponte, a campata unica, avrebbe avuto un’altezza di circa ...
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LOMBARDO, Pietro
Matteo Ceriana
Figlio di Martino da Carona, tagliapietra, come dichiarato da lui stesso in un atto notarile del 1479 (Cecchetti, p. 422), nacque probabilmente negli anni Trenta del [...] il padre del L. fosse un lapicida - Martino di Giovanni - iscritto a Venezia nella mariegola decorata ed epigrafe entro un campo di marmi colorati, uno Milano 1999, p. 22; M. Ferretti, Il "San Marco" del duomo di Ravenna: Tullio Lombardo caccia due ...
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PONTANO, Giovanni
Bruno Figliuolo
PONTANO, Giovanni. – Nacque il 7 maggio del 1429, da Giacomo e da Cristina Pontano, membri della piccola nobiltà locale, a Cerreto di Spoleto.
Dopo l’assassinio del [...] lui scelta fu poi recitata dal vescovo di San Marco, Rutilio Zenone. La sera del 26 anche se la sua attività in questo campo poté proseguire solo in forma ridotta.
Tra Napoli, da Johann Tresser di Hoestet e Martino di Amsterdam; nel 1505, a Venezia, ...
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GHIBERTI, Lorenzo
Carlo La Bella
Sono contraddittorie le indicazioni documentarie relative alla nascita del G., che nelle portate al Catasto di Firenze dal 1427 al 1442 dichiarava di essere nato nel [...] nel 1422, con bolla papale di Martino V, dalla fatiscente chiesa di S. precedente prova del G. nel campo della scultura monumentale, il S. Doren, Das Aktenbuch für Ghibertis Matthäusstatue an Or San Michele zu Florenz, in Italienische Forschungen, I ...
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FEDELI
Paolo Peretti
Famiglia di organari marchigiani ("oriunda veneziana", secondo quanto scrisse Zeno F., in una lettera del 1880 a P. C. Remondini) variamente presente con diversi rami nelle regioni [...] il secentesco organo del duomo antico di San Severino Marche.
Non si sa da chi esemplari più antichi o a campata unica con canne disposte a ., 53; O. Mischiati, L'organo della basilica di S. Martino di Bologna capolavoro di G. Cipri, in L'Organo, I ...
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DEL MAINO (Majno, Mayno, Magno)
Paolo Venturoli
Famiglia di scultori in legno originaria di Milano e trasferitasi poi a Pavia, è documentata tra il 1469 e il 1536. Teseo Ambrogio degli Albonesi (1539) [...] di palazzo Madama a Torino), commissionato da Giovanni Martino di Parella nel 1467o nel 1470 (Mallè, un Crocefisso per la chiesa di Castel San Giovanni e a consegnarlo per la domenica delle produzione tedesca nel campo della scultura lignea ...
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DELLA TORRE, Niccolò
Gino Benzoni
Ultimogenito di Giovanni di Febo e di Caterina Lueger, nacque nel 1489.
Apparteneva al ramo goriziano della famiglia e va, perciò, preventivamente distinto (oltre che, [...] rivivevano in lui, si diceva, le fattezze di Martino il Gigante, il lontano capostipite del casato, 189 ss.; M.Sanuto, Diarii, Venezia 1879-1903, ad vocem nei voll. XVIII, XXIII, XXXVII, XL-Y.LIII, XLV-LVII; Diario del campo tedesco... 1512 ... 1516 ...
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JACOPO di Piero (Jacopo della Quercia)
Luca Bortolotti
Nacque a Siena, nell'ottavo decennio del XIV secolo, figlio maggiore di Piero d'Angelo di Guarneri e di Maddalena, detta Lena, che il 21 apr. 1370 [...] XV secolo, nonché (ma qui si è nel campo delle congetture) rendere meno anomalo sia lo scarto di riformatori, per il terzo di S. Martino, e il 9 ott. 1419, insieme Fabiano e Sebastiano nella collegiata di San Gimignano.
Quest'ultimo gruppo è composto ...
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LATINI, Brunetto
Giorgio Inglese
Nacque verosimilmente a Firenze tra il 1220 e il 1230 da ser Bonaccorso Latini della Lastra, iudexetnotarius. La casa di famiglia era nel sesto di Porta Duomo, parrocchia [...] un atto al campo angioino-guelfo sotto Poggibonsi sì ch'a lui tutta terra […] san' faglia si convene". Quest'ultima espressione parola del testo, II (1998), pp. 9-20; P. Supino Martini, Un Tresor dei Ventimiglia. Il Vat. Reg. lat. 1320, in ...
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GUGLIELMO II d'Altavilla, re di Sicilia
Francesco Panarelli
Terzo figlio maschio di Guglielmo I, re di Sicilia, e di Margherita di Navarra; la data di nascita può essere verosimilmente fissata al mese [...] nel Consiglio dei due gaiti, Martino (maestro della dogana) e tributo da parte musulmana, e lasciarsi così campo libero nei confronti degli Ayyubiti di Saladino che in età sveva ne dava Riccardo di San Germano: "tempore quo rex ille christianissimus, ...
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antibomba
(anti bomba), agg. Che ha il compito di individuare un ordigno esplosivo per renderlo inoffensivo; che costituisce una protezione nell’eventualità del lancio di bombe. ◆ A fermarlo [Ali Ahmed Abu Sway] nella corsa verso due ministri...
pregiudizio algoritmico loc. s.le m. (spec. al pl.) Contenuto etico o ideologico distorto o discriminatorio (per es. verso le fasce più fragili della popolazione) processato dall’algoritmo nella fase di raccolta massiva dei dati e poi generato...