CONTARINI, Salvatore
Vincenzo Clemente
Nato a Palermo il 6 agosto del 1867 da Giuseppe e da Chiara Ras, vi si laureò in legge il 10 luglio 1889, ed entrò come volontario al ministero degli Esteri in [...] quale faceva capo a Giacomo De Martino. Né il C. parteciperà alla contrattazione e il C. avevano a suo tempo mutuato dal San Giuliano, intesa a che l'Albania non divenisse andava occultamente determinandosi nel campo balcanico un'azione antagonista ...
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FRANCESCO II di Borbone, re delle Due Sicilie
Alfonso Scirocco
Nato a Napoli il 16 genn. 1836 da Ferdinando II e da Maria Cristina di Savoia, che morì pochi giorni dopo il parto, crebbe in buona armonia [...] nella messa a punto di un campo trincerato negli Abruzzi (dove nel ' incarico di trattare con Napoleone III a G. De Martino, ambasciatore napoletano presso la S. Sede, che, ad opera delle truppe tedesche a San Paolo Belsito, ove era stato trasferito ...
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CELESTINO IV, papa
Agostino Paravicini Bagliani
Goffredo da Castiglione discendeva dalla nobile famiglia milanese che prese il nome dal possesso del principale suo feudo, il castello di Castiglione [...] Continuatio Romana della cronaca di Ugo da San Vittore (in Monumenta Germaniae Historica, Scriptores, in campo teologico Rerum Ital. Script., XI, Mediolani 1727, col. 1140; Martino Polono, Chronicon, in Monumen. Germ. Hist., Scriptores, XXI ...
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ALFONSO II d'Este, duca dì Ferrara
Romolo Quazza
Nacque da Ercole II e da Renata di Francia il 22 nov. 1533. Ebbe una accuratissima educazione letteraria e cavalleresca. All'insaputa del padre, nel [...] di Ottavio Farnese, occupando San Polo, il castello di composto di quattromiladuecento uomini. Al campo imperiale, presso Raab, trovò che 1888; C. Cottafavi, Filippo d'Este marchese di S. Martino in Rio e l'investitura di Ferrara nel 1591, Reggio ...
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PAPI, Lazzaro
Sabina Pavone
(Carmelo Dionisio Lazzaro). – Nacque a Pontito, nei pressi di Lucca, il 23 ottobre 1763 da Alberto e da Fiora Pierini.
Ricevette i primi rudimenti scolastici a Pontito da [...] all’età di 12 anni nel seminario di S. Martino, sperando «di destinarlo pel sacerdozio, e vestitolo in una vivace polemica con il padre Paolino di San Bartolomeo (autore di un Systema Brahamanicum) India è esaminata come campo di possibili riforme, ...
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ALBIZZI, Rinaldo
Arnaldo D'Addario
Figlio di Maso di Luca e di Bartolomea di Andrea Baldesi, nacque a Firenze nel 1370, solo due anni prima del lungo esilio di Maso (1372-1381); ma la rinnovata preponderanza [...] e recandosi egli stesso al campo, come commissario, insieme con esito ebbe la missione a Roma presso Martino V (giugno 1424), essendo il papa ostile Giovanni degli Agli. Fu sepolto nella chiesa di San Domenico.
Nel 1392 aveva sposato Alessandra di ...
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DELLA TORRE, Pagano
Giuliana L. Fantoni
Figlio di Iacopo e nipote di Martino, detto il Gigante, conte di Valsassina, ci sono ignoti il luogo e l'anno di nascita. Il D. è nominato nelle fonti per la [...] ad una controversia sorta tra Rizzardo conte di San Bonifacio e il Comune di Mantova da una già risolti ad abbandonare il campo portando con sé i prigionieri. di storia padana dedicati dagli allievi a G. Martini, Milano 1978, pp. 365 s.; A. Visconti ...
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ALFIERI DI SOSTEGNO, Cesare
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Nato a Torino il 13 ag. 1799 dal marchese Carlo Emanuele e da Carlotta Melania Duchi, studiò in Francia, nel collegio di Belley, poi a Torino sotto la guida dell'insigne [...] il ministro degli Esteri marchese di San Marzano. Scoppiati i moti in Piemonte progressi compiuti in Europa nel campo dell'istruzione, lo mise Masi, Asti e gli Alfieri nei ricordi della villa di S. Martino, Firenze 1903, pp. 548-556, 558-562, 565-573; ...
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BONIFACIO VIII, papa
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B. VIII: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente [...] come una vera autorità nel campo del diritto canonico, sia Caietana, a cura di G. Caetani, I, 1, San Casciano 1927, pp. 51-180; Varia. Raccolta delle carte (1933), pp. 329-354 (vedi la recensione di G.Martini, in Arch. d. Soc. romana di st. patria, ...
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GREGORIO XIII, papa
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° genn. 1501, da Cristoforo e da Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza a Bologna, dove conseguì il dottorato in utroque [...] non fermò la sua azione in quel campo.
Perno dell'alleanza cristiana non poteva italiano Bastiano di San Joseppi (San Joseffo). Fitzgerald riuscì estremità di piazza Navona (1575-76) e Martino Longhi il Vecchio progettò la trasformazione dell' ...
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antibomba
(anti bomba), agg. Che ha il compito di individuare un ordigno esplosivo per renderlo inoffensivo; che costituisce una protezione nell’eventualità del lancio di bombe. ◆ A fermarlo [Ali Ahmed Abu Sway] nella corsa verso due ministri...
pregiudizio algoritmico loc. s.le m. (spec. al pl.) Contenuto etico o ideologico distorto o discriminatorio (per es. verso le fasce più fragili della popolazione) processato dall’algoritmo nella fase di raccolta massiva dei dati e poi generato...