TREVIRI
E.D. Schmidt
(ted. Trier; lat. Augusta Treverorum)
Città della Germania occidentale, nel Rheinland-Pfalz, sorta in una valle lungo il corso della Mosella.
In posizione strategica, posta all'intersezione [...] e a tre nel punto di incrocio. Il coro emerge di due campate e termina in un'abside pentagonale, mentre a tre lati sono le con torri sporgenti semicircolari ai lati, fu semplice. Una scala indipendente conduceva al secondo e al terzo piano della porta ...
Leggi Tutto
KIEV
H. Faensen
(ucraino Kiiv)
Capitale dell'Ucraina, situata sulla riva destra del fiume Dnepr su un ripiano terrazzato, al margine settentrionale della zona delle terre nere.Nella c.d. Cronaca di [...] galleria esterna ad arcate, con il battistero e con la torre scalare della zona sudoccidentale. La tribuna della corte, disposta a U, del donatore. Originariamente estesa su tutti e tre i campi del parapetto della tribuna, si conserva oggi solo nei ...
Leggi Tutto
La grande scienza. Sistemi dinamici
Valentin S. Afraimovich
Leonid A. Bunimovich
Jack K. Hale
Sistemi dinamici
Il nostro Universo è formato da oggetti che si muovono nello spazio e le cui caratteristiche [...] molti tipi di dinamica; cominciamo con i più semplici, cioè con i sistemi gradiente. Un campo vettoriale f si dice gradiente se f=−∂F/∂x dove F è una funzione scalare. Se consideriamo il modo in cui la funzione F(x(t)) varia lungo le soluzioni ...
Leggi Tutto
L'Ottocento: astronomia. La meccanica celeste dopo Laplace: la teoria di Hamilton-Jacobi
Craig Fraser
Michiyo Nakane
La meccanica celeste dopo Laplace: la teoria di Hamilton-Jacobi
La teoria di Hamilton-Jacobi, [...] rispetto al tempo sono indicate come
Le quantità T, funzione scalare di qi e
e V, funzione di qi, rappresentano variazioni e ha dato origine all'importante concetto di integrale di campo).
Supponiamo che la funzione da integrare sia T−V, ossia ...
Leggi Tutto
Analisi matematica
Jean A. Dieudonné
Alcune delle idee fondamentali che sono alla base del calcolo risalgono ai Greci, ma il loro sviluppo sistematico iniziò soltanto nel XVII secolo. Alla fine di quel [...] ormai diventato abituale designare questo vasto campo della conoscenza col termine di analisi . Si ha (U*)*=U, ∥U*∥=∥U∥, (U+V)*=U*+V*, (λU)*=λ-U* per ogni scalare complesso λ, (UV)*=V*U*. Quando U è compatto, U* esiste sempre ed è anch'esso compatto. ...
Leggi Tutto
Particelle elementari. Esperimenti
Riccardo Faccini
Fernando Ferroni
La fisica delle particelle elementari, detta anche delle alte energie, è nata e giunta a piena maturità nel corso del XX secolo. [...] il Modello Standard: da un lato, la particella elementare scalare detta bosone di Higgs non è stata osservata e, in è in grado di fornire misure di precisione in questo campo. È dunque essenziale ottenere ulteriori prove della violazione di CP ...
Leggi Tutto
Superconduttività e superfluidità
Carlo Di Castro
Sergio Caprara
Marco Grilli
La superfluidità è il fenomeno per cui alcuni sistemi presentano viscosità nulla e possono quindi fluire senza dissipare [...] di penetrazione e l'effetto Meissner-Ochsenfeld risulta coerentemente descritto.
Il campo elettrico E e quello magnetico B sono in genere espressi attraverso un potenziale scalare φ e un potenziale vettore A mediante le relazioni:
[12] formula ...
Leggi Tutto
La grande scienza. Transizioni di fase e punti critici
Édouard Brézin
Transizioni di fase e punti critici
Le transizioni di fase sono fenomeni molto familiari: un corpo può passare da uno stato d'aggregazione [...] alla temperatura critica il sistema fosse invariante rispetto a un cambiamento simultaneo della scala della temperatura, misurata come distanza dal punto critico, del campo magnetico e della magnetizzazione. Nello stesso modo i risultati delle misure ...
Leggi Tutto
Matematica: problemi aperti
Claudio Procesi
Prima di parlare dei problemi aperti nella matematica è bene riflettere su quelli che ne hanno segnato la storia passata. Sono infatti proprio questi che [...] a1,…,an)=0, con g(x1,…,xn) polinomio a coefficienti nel campo di numeri su cui si considera il problema. Tali permutazioni formano che non sono identità ma il cui valore è sempre una matrice scalare. Esempi di tali polinomi sono noti per ogni n e vi ...
Leggi Tutto
Imparare a vedere
Tomaso Poggio
(Center for Biological and Computational Learning, Massachusetts Institute of Technology, Cambridge, Massachusetts, USA)
Il problema dell'apprendimento è centrale per [...] un'immagine viene filtrata con un 'banco' di filtri direzionali con varie orientazioni e scale, simili ai neuroni corticali. Successivamente, in ogni punto del campo visivo un modulo di apprendimento confronta il vettore dei valori dei filtri con un ...
Leggi Tutto
scalare1
scalare1 agg. e s. m. [dal lat. scalaris, der. di scalae -arum «scala» (v. scala)]. – 1. agg., non com. Fatto o disposto a scala; più com. in senso fig., che cresce o decresce gradualmente, graduato in progressione. a. Detto delle...
campo
s. m. [lat. campus «campagna, pianura» poi «campo di esercitazioni, campo di battaglia»]. – Termine che ha assunto (per evoluzione dai sign. principali che già aveva nella lingua d’origine) notevole varietà di accezioni e di usi, rimanendo...