Cosmologia
Francesco Melchiorri
La cosmologia moderna nasce nel 1924, quando Carl Wilhelm Wirtz, astronomo dell'Osservatorio di Colonia, nota per primo una relazione tra lo spostamento verso il rosso [...] identificato contributo energetico, proveniente da un campo di forze scalare, al quale è attribuito il nome nel volume a più dimensioni dell'Universo. Le costanti di accoppiamento scalano come 1/V per le interazioni non gravitazionali e come (1/ ...
Leggi Tutto
DORIA, Aitone (Antonio)
Giovanni Nuti
Nacque a Genova alla fine del sec. XIII da Emanuele di Nicolò, consignore di Oneglia. A, tuttavia, spesso confuso con Antonio, figlio di Cattaneo, signore di alcune [...] a partire dal 1329, il D. spostò il suo campo d'azione, per approfittare delle occasioni offerte dalle feroci rivalità era attraccata a Portofino, decise di catturarla. Fatto scalare segretamente il monte sovrastante il porticciolo da 500 suoi ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
La tradizione peripatetica: Aristosseno di Taranto e la nascita delle scienze armonica e ritmica
Eleonora Rocconi
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Ad Aristosseno [...] ), rispettivamente una quarta sotto e una quarta sopra le scale base.
L’autorità di Aristosseno in campo musicale è tale che, dopo di lui, la polemica musicale in campo teorico si articola sostanzialmente in un contenzioso tra aristossenici (tra ...
Leggi Tutto
TARRAGONA
J. Camps i Sòria
(lat. Tarraco; arabo Ṭarraqūna; Terrachona, Tarracona nei docc. medievali)
Città della Spagna, in Catalogna meridionale, capoluogo della omonima provincia, collocata lungo [...] del sec. 10°, al-Rāzī descriveva T. come un campo di rovine maestose. È possibile che esistessero piccoli nuclei agricoli chiesa è a tre navate con transetto asimmetrico e capocroce scalare. Il processo costruttivo fu complesso, come si osserva da ...
Leggi Tutto
matrice
matrice tabella rettangolare di simboli, detti elementi della matrice, che rappresentano numeri reali, numeri complessi o, più in generale, elementi di un campo K o di un anello A. Gli elementi [...] in A e B. Analogamente è definita la differenza tra matrici.
• Moltiplicazione di una matrice per uno scalare: se A = (aij) e k (scalare) è un elemento del campo al quale appartengono gli elementi di A, il prodotto k ⋅ A è una matrice C = (cij) tale ...
Leggi Tutto
La nascita delle strutture
Angelo Guerraggio
La nascita delle strutture
Per «struttura» s’intende l’impalcatura relazionale su cui si basa ogni discorso matematico, ossia lo scheletro costituito dalle [...] a, b, c, d ∈ R, in cui a è detta parte scalare del quaternione e il resto rappresenta la sua parte vettoriale (con coefficienti b, appartengono i coefficienti dell’equazione e lo estende al più piccolo campo Q(a1, a2, …, an) che lo contiene assieme ...
Leggi Tutto
vettore
vettore nozione suggerita originariamente dallo studio di grandezze fisiche, quali velocità, accelerazione, forza ecc. (dette grandezze vettoriali) la cui descrizione non può esaurirsi in un [...] νzk.
• Altre operazioni. Tra i vettori sono anche definiti il → prodotto scalare (che dà come risultato un numero reale) e il → prodotto vettoriale ( dimensione dello spazio è uguale a 3 e il campo degli scalari è R, insieme dei numeri reali. Tutti ...
Leggi Tutto
approssimazione
approssimazióne [Der. di approssimare (→ approssimato)] [LSF] (a) Avvicinamento alla descrizione di un fenomeno la quale non sia ottenibile con esattezza per altra via. (b) Il sostituire [...] una radiazione elettromagnetica in cui si fa uso di una sola delle due componenti del campo elettromagnetico, usualmente quella elettrica, spesso in forma scalare. ◆ [GFS] A. parabolica per la densità elettronica ionosferica: v. ionosfera: III 311 e ...
Leggi Tutto
curvatura
curvatura [Lat. curvatura, da curva] [RGR] C. dello spazio-tempo: v. relatività generale: IV 789 c. ◆ [ASF] C. dell'Universo: v. Universo: VI 418 e. ◆ [OTT] C. di campo: una delle aberrazioni [...] di sincrotrone: v. astronomia gamma: I 227 d. ◆ [ALG] Raggio di c.: v. sopra: C. di una curva piana. ◆ [RGR] Scalare di c.: contrazione del tensore di Ricci, una delle quantità che intervengono a formare il tensore di Einstein. ◆ [ASF] [RGR ...
Leggi Tutto
derivata
derivata [s.f. dall'agg. derivato] [ANM] Il risultato dell'operazione di derivazione: nella sua forma più semplice, cioè nel caso in cui f(x) sia una funzione reale di una variabile reale x, [...] [ANM] D. lagrangiana: la d. totale rispetto al tempo di una funzione f, scalare o vettoriale, del posto e del tempo: df/dt=(ðf/ðt)+Σi=3i=1 di m variabili reali, e fissato un punto interno al suo campo di definizione P(x₀, y₀, z₀,...) è (in contrapp. ...
Leggi Tutto
scalare1
scalare1 agg. e s. m. [dal lat. scalaris, der. di scalae -arum «scala» (v. scala)]. – 1. agg., non com. Fatto o disposto a scala; più com. in senso fig., che cresce o decresce gradualmente, graduato in progressione. a. Detto delle...
campo
s. m. [lat. campus «campagna, pianura» poi «campo di esercitazioni, campo di battaglia»]. – Termine che ha assunto (per evoluzione dai sign. principali che già aveva nella lingua d’origine) notevole varietà di accezioni e di usi, rimanendo...