Complessità
Antonio Lepschy
Il termine complessità è oggi parte integrante del linguaggio scientifico, in contesti diversi. In quello dell'informatica, dell'analisi numerica e dell'ottimizzazione esso [...] la pena di ricordarne anche l'uso nel campo della matematica applicata, per il potenziamento apportato nel Ne è un esempio la fig. 4, che rappresenta per il caso di un parametro scalare p l'andamento delle traiettorie per p〈p‸, p=p‸ e p>p‸: in ...
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Magnetismo terrestre
Pietro Dominici
Il settore della fisica che si occupa del fenomeno del magnetismo terrestre è denominato geomagnetismo. Dagli anni Sessanta del Novecento sono cambiate notevolmente [...] posizione di equilibrio tra la coppia dovuta al campo magnetico terrestre e quella dovuta al campo dell'ago deflettore si deduce la misura della componente orizzontale (H), di F. Come terzo elemento scalare era usata l'inclinazione di F sul piano ...
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numero
nùmero [Der. del lat. numerus] [LSF] Oltre che nei vari signif. propri della matematica, alcuni dei quali sono ricordati oltre, il termine è usato in varie discipline fisiche anche come sinon. [...] indicare un n. che commuta. ◆ [PRB] N. casuale: lo stesso che variabile causale scalare: v. PROBABILITÀ CLASSICA: IV 584 b. ◆ [FME] N. CT: → CT. razionali R diviene il prototipo di campo archimedeo totalmente ordinato; considerando poi come ...
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momento
moménto [Der. del lat. momentum "piccola causa di movimento", dalla radice di movere "muovere", e poi "piccola cosa" in genere] [LSF] Oltre ai signif. nella meccanica e in discipline a questa [...] la molecola dell'acqua o quella dell'ammoniaca) e dei campi d'induzione magnetica, che non ammettono sorgenti scalari (poli) orientata r, detta asse (si parla allora di m. assiale o scalare) è la componente secondo r del m. vettore rispetto a un ...
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approssimazione
approssimazióne [Der. di approssimare (→ approssimato)] [LSF] (a) Avvicinamento alla descrizione di un fenomeno la quale non sia ottenibile con esattezza per altra via. (b) Il sostituire [...] una radiazione elettromagnetica in cui si fa uso di una sola delle due componenti del campo elettromagnetico, usualmente quella elettrica, spesso in forma scalare. ◆ [GFS] A. parabolica per la densità elettronica ionosferica: v. ionosfera: III 311 e ...
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resistivita
resistività [Der. di resistivo] [GFS] R. apparente: v. geofisica applicata: III 24 f. ◆ [ELT] R. complessa differenziale: v. diodi a stato solido per microonde: II 207 a. ◆ [EMG] R. elettrica [...] ; la r. di un materiale isotropo si chiama allora r. scalare); in effetti, la definizione generale per la r. è appunto che, applicato alla densità di corrente, dà l'intensità del campo elettrico che determina la corrente, E=ρj; se il mezzo è ...
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tensione
tensióne [Der. del lat. tensio -onis, dal part. pass. tensus di tendere "tendere"] [FTC] [MCC] (a) Forza di trazione. (b) L'insieme delle forze di contatto interne, con cui interagiscono le [...] nome specifico di t. superficiale (v. oltre). ◆ [EMG] T. magnetica: lo stesso che differenza di potenziale magnetico scalare tra due punti di un campo magnetico che ammetta potenziale monodromo: v. magnetostatica nel vuoto: III 605 c. ◆ [FTC] [EMG] T ...
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dielettrico
dielèttrico [agg. e s.m. Comp. di dia- ed elettrico "permeabile all'elettricità"] [EMG] (a) Come agg., qualifica che si dà a grandezze (costante d., rigidità d., ecc.) e a fenomeni (corrente [...] polarizzazione d. e la parte immaginaria quantifica l'assorbimento di energia del campo polarizzante; nei d. lineari è un tensore di secondo rango, simmetrico, che si riduce a una funzione scalare del posto se il d. è anche isotropo e a una costante ...
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pozzo
pózzo [Der. del lat. puteus] [LSF] Propr., scavo ad asse verticale e in genere cilindrico, praticato nel terreno per attingere acqua o per altri scopi, per es., per versarvi acque o materiali di [...] ricorda quella di questo scavo. ◆ [ALG] Nella teoria dei campi vettoriali, lo stesso che sorgente scalare negativa o polo negativo del campo, cioè punto nel quale la divergenza del vettore del campo è negativa; la denomin. deriva dal fatto che linee ...
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tipologia Suddivisione, distribuzione e classificazione di una molteplicità di individui, oggetti, fatti, elementi e fattori, omogenei o similari, in gruppi caratterizzati dall’appartenenza a determinati [...] del mantello vegetale. L’indagine tipologica è importante anche nel campo applicativo, giacché la t. della vegetazione spontanea di un la classificazione in tipi mutuamente esclusivi non è che la forma più semplice di un ordinamento scalare. ...
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scalare1
scalare1 agg. e s. m. [dal lat. scalaris, der. di scalae -arum «scala» (v. scala)]. – 1. agg., non com. Fatto o disposto a scala; più com. in senso fig., che cresce o decresce gradualmente, graduato in progressione. a. Detto delle...
campo
s. m. [lat. campus «campagna, pianura» poi «campo di esercitazioni, campo di battaglia»]. – Termine che ha assunto (per evoluzione dai sign. principali che già aveva nella lingua d’origine) notevole varietà di accezioni e di usi, rimanendo...