Nodi e fisica
Louis H. Kauffman
Sommario: 1. Introduzione. 2. Come fissare un nodo: le mosse di Reidemeister. 3. Invarianti di nodi e links: un primo passo. 4. Il polinomio di Jones. 5. Il polinomio [...] 〈x∣y〉 〈x∣ = 〈x∣y〉 P.
A meno di moltiplicazione per uno scalare, P è un operatore di proiezione.
In questo linguaggio, la completezza di un certo insieme a tale algebra è detto gruppo di gauge del campo. Nell'integrale si considera come azione S(M, ...
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Nodi e fisica
Louis H. Kauffman
Nel secolo scorso lord Kelvin (William Thomson) ideò la cosiddetta teoria degli atomi vortice in cui gli atomi erano visti come mulinelli nell'etere, che si supponeva [...] ⟩ ⟨x∣y⟩ ⟨x∣=⟨x∣y⟩P.
A meno di moltiplicazione per uno scalare, P è un operatore di proiezione. In questo linguaggio, la completezza di un corrispondente a tale algebra è detto gruppo di gauge del campo. Nell'integrale si considera come azione S(M,A ...
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momento
moménto [Der. del lat. momentum "piccola causa di movimento", dalla radice di movere "muovere", e poi "piccola cosa" in genere] [LSF] Oltre ai signif. nella meccanica e in discipline a questa [...] la molecola dell'acqua o quella dell'ammoniaca) e dei campi d'induzione magnetica, che non ammettono sorgenti scalari (poli) orientata r, detta asse (si parla allora di m. assiale o scalare) è la componente secondo r del m. vettore rispetto a un ...
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pressione
pressióne [Der. del lat. pressio -onis, dal part. pass. pressus di premere "premere"] [MCC] (a) Generic., l'azione del premere, cioè dell'esercitare una forza sulla superficie di un corpo. [...] (b) Specific., grandezza scalare che qualifica fisicamente la detta azione: precis., per una forza ripartita . ◆ [ACS] P. sonora: lo stesso che p. acustica (v. sopra), nel campo delle sensazioni sonore. ◆ [MCF] P. statica: la p. in un fluido in quiete ...
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approssimazione
approssimazióne [Der. di approssimare (→ approssimato)] [LSF] (a) Avvicinamento alla descrizione di un fenomeno la quale non sia ottenibile con esattezza per altra via. (b) Il sostituire [...] una radiazione elettromagnetica in cui si fa uso di una sola delle due componenti del campo elettromagnetico, usualmente quella elettrica, spesso in forma scalare. ◆ [GFS] A. parabolica per la densità elettronica ionosferica: v. ionosfera: III 311 e ...
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tensione
tensióne [Der. del lat. tensio -onis, dal part. pass. tensus di tendere "tendere"] [FTC] [MCC] (a) Forza di trazione. (b) L'insieme delle forze di contatto interne, con cui interagiscono le [...] nome specifico di t. superficiale (v. oltre). ◆ [EMG] T. magnetica: lo stesso che differenza di potenziale magnetico scalare tra due punti di un campo magnetico che ammetta potenziale monodromo: v. magnetostatica nel vuoto: III 605 c. ◆ [FTC] [EMG] T ...
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Lagrange Giuseppe Luigi
Lagrange 〈lagràngë〉 (it. Lagràngia) Giuseppe Luigi (in fr. Joseph-Louis) [STF] (Torino 1736 - Parigi 1813) Prof. di matematica nella Scuola di artiglieria a Torino (1755), poi, [...] [MCF] Funzione di corrente di L.: funzione scalare usata per descrivere il flusso stazionario di un fluido V 579 d. ◆ [ANM] Metodo di L.: v. equazioni differenziali ordinarie nel campo reale: II 453 b. ◆ [ANM] Moltiplicatori di L.: v. variazioni, ...
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pozzo
pózzo [Der. del lat. puteus] [LSF] Propr., scavo ad asse verticale e in genere cilindrico, praticato nel terreno per attingere acqua o per altri scopi, per es., per versarvi acque o materiali di [...] ricorda quella di questo scavo. ◆ [ALG] Nella teoria dei campi vettoriali, lo stesso che sorgente scalare negativa o polo negativo del campo, cioè punto nel quale la divergenza del vettore del campo è negativa; la denomin. deriva dal fatto che linee ...
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divergenza
divergènza [Der. del lat. scient. moderno divergentia, dal part. pres. divergens -entis di divergere (J. Kepler, 1611), formato sul precedente devergere "allontanarsi", comp. di de- e vergere [...] [ALG] [ANM] Operatore vettoriale differenziale (simb. div oppure come prodotto scalare dell'operatore nabla) che, applicato al vettore di un campo, individua le sorgenti scalari di esso: v. campi, teoria classica dei: I 470 d. ◆ [OTT] Denomin. data ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. I quanti e il mondo dell'infinitamente piccolo
Laurie M. Brown
I quanti e il mondo dell'infinitamente piccolo
Secondo P.A.M. Dirac (1902-1984) l'affermarsi [...] vettoriale di spin 1 (V), scelto in origine da Fermi; le altre sono uno scalare (S), uno pseudoscalare (P), un vettore assiale (A) e un tensore (T). I campi S e P hanno entrambi spin 0; eseguendo una trasformazione di riflessione spaziale (come in ...
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scalare1
scalare1 agg. e s. m. [dal lat. scalaris, der. di scalae -arum «scala» (v. scala)]. – 1. agg., non com. Fatto o disposto a scala; più com. in senso fig., che cresce o decresce gradualmente, graduato in progressione. a. Detto delle...
campo
s. m. [lat. campus «campagna, pianura» poi «campo di esercitazioni, campo di battaglia»]. – Termine che ha assunto (per evoluzione dai sign. principali che già aveva nella lingua d’origine) notevole varietà di accezioni e di usi, rimanendo...