DE CAMPO (De Campis)
Virginia Bertone
Pittori novaresi attivi tra il 1440 e il 1483.
Di Giovanni s'ignorano le date di nascita e di morte; sinora l'unica notizia documentaria a lui relativa è la citazione [...] 1978, pp. 61 s.; G. C. Sciolla, Il Biellese dal Medioevo all'Ottocento, Torino 1980, pp. 86, 88; V. Bertone, Iohannes de Campo e la pittura novarese del Quattrocento, tesi di laurea, Univ. di Torino, a. a. 1979-1980; M. Perotti, L'antico Duomo di ...
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Fuori campo
Pietro Montani
Inteso in senso tecnico, il termine indica uno spazio che, pur se esterno rispetto al ritaglio operato dall'inquadratura, contiene elementi della rappresentazione audiovisiva [...] ) del f. c. nel cinema in un saggio del 1929 intitolato Za kadrom (alla lettera 'Oltre l'inquadratura' o, appunto, 'Fuori campo'; trad. it. in Il montaggio, 1986, pp. 3-18). Ma sarebbe riduttivo appiattire la sua posizione sulle tesi, molto datate ...
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Campo Piceno
Adolfo Cecilia
L'antico " ager Picenus " corrispondeva a grandi linee a quel settore meridionale delle Marche che ha come limiti geografici l'Appennino, il litorale adriatico, i fiumi Esino [...] Bologna, ma si mise per lo piano di costa alle montagne, e arrivò di là ov'è oggi la città di Pistoia nel luogo detto Campo a Piceno, ciò fu di sotto ov'è oggi il castello di Piteccio, per intendimento di valicare per quella via l'Alpi Appennine, e ...
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CAMPO (Castelcampo), Aldrighetto
Elisa Occhipinti
Le scarse notizie in nostro possesso non ci consentono di stabilire il luogo e la data della sua nascita, e sono appena sufficienti a individuare, per [...] grandi linee, gli avvenimenti del suo episcopato che fu uno dei più travagliati nella storia della Chiesa trentina per i contrasti con l'autorità imperiale. Il C. fu eletto vescovo di Trento nel novembre ...
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campo recettivo
Camillo Padoa Schioppa
Regione dello spazio nella quale deve essere localizzato uno stimolo sensoriale affinché un neurone possa rispondere. I campi recettivi di neuroni del sistema [...] e la regione interna non lo è. Un terzo tipo di cellula gangliare risponde in modo ottimale quando l’intero campo recettivo è illuminato. I neuroni nel nucleo genicolato laterale rispondono, invece, a stimoli puntiformi; i neuroni della corteccia ...
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campo geomagnetico
Fabio Catino
Campo magnetico del pianeta Terra, descritto in prima approssimazione nelle vicinanze della superficie terrestre da un campo dipolare con intensità (induzione magnetica) [...] di 5×10−5 T e poli magnetici Nord e Sud non molto distanti dai rispettivi poli geografici. L’azione del campo geomagnetico si risente in quota fino a diverse decine di migliaia di chilometri, diminuendo progressivamente di intensità e cambiando nella ...
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visivo, campo
Spazio illuminato che può essere abbracciato dallo sguardo tenendo fisso in un punto un solo occhio (c. visivo monoculare) o entrambi (c. visivo binoculare). L’ampiezza del c. visivo, che [...] , quale per es. la mano dell’osservatore, nelle diverse direzioni, si può determinare con esattezza mediante la campimetria (➔). Normalmente il campo v. di ciascun occhio è più esteso lateralmente, un po’ meno in basso, ancora meno in alto e dal lato ...
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campo conservativo
campo conservativo in geometria differenziale e nelle applicazioni della matematica alla fisica, campo vettoriale per il quale è nulla qualunque circuitazione su una linea chiusa (→ [...] vettore, circuitazione di un) ...
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campo solenoidale
campo solenoidale regione dello spazio nella quale la divergenza div v di ogni suo vettore v è nulla (→ vettore, divergenza di un). ...
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campo
s. m. [lat. campus «campagna, pianura» poi «campo di esercitazioni, campo di battaglia»]. – Termine che ha assunto (per evoluzione dai sign. principali che già aveva nella lingua d’origine) notevole varietà di accezioni e di usi, rimanendo...
campamento
campaménto s. m. [der. di campare1]. – 1. non com. Il campare e, più spesso, quanto bisogna per campare, sostentamento: non ce la faceva a provvedere al c. della famiglia. 2. ant. Scampo, mezzo di salvezza.