DELLA ROBBIA, Giovanni Antonio
Giancarlo Gentilini
Nacque a Firenze il 19 maggio 1469, terzogenito dello scultore Andrea di Marco e di Giovanna Paoli.
La casa natale di via Guelfa, ch'egli abitò sino [...] al 1520: la Madonna col Bambino entro nicchia di S. Maria a Greve (Scandicci), alcune figure dell'Assunta nel CamposantodiPisa (1518-20), parte della pala di Lamporecchio (1524), ed il tabernacolo di Pratovecchio (1524, vedi oltre).
In questi anni ...
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DIAVOLO
J. Baschet
Si considerano d. le creature angeliche decadute, chiamate anche demòni - termine di origine diversa ma di uguale significato nel Medioevo -, o ancora creature come Leviatano, Belzebù, [...] ulteriormente dalle dimensioni gigantesche, talvolta superiori a quelle di Cristo (affreschi di Buonamico Buffalmacco del 1330-1340 nel CamposantodiPisa), o dall'enfasi posta sui simboli di sovranità e maestà (trono, scettro, corona, corte che ...
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VITALE da Bologna
D. Benati
(o di Aymo degli Equi)
Pittore bolognese, di cui si hanno notizie dal 1330 al 1359.
Il 7 marzo 1330 è attestato che V. riscosse il saldo per i lavori condotti nella cappella [...] bolognese (1934), ivi, 1973b, pp. 189-205: 192; id., La questione bolognese negli affreschi del CamposantodiPisa (1931), ivi, 1973c, pp. 207-226; A. Rizzi, Profilo di storia dell'arte in Friuli, I, Dalla preistoria al gotico, Udine 1975, pp. 63-68 ...
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FONTANA
G. Di Flumeri Vatielli
Costruzione di carattere generalmente ornamentale destinata a ricevere l'acqua, artificialmente mediante condotte o spontaneamente da sorgenti naturali, e a regolarne [...] Córdova (sec. 10°) e ancora in situ, dei secondi si ricordano gli esemplari in bronzo di Firenze (Mus. Naz. del Bargello; fine sec. 10°) e del CamposantodiPisa (sec. 11°-12°).Le f. poste all'interno delle moschee, generalmente al centro del cortile ...
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CIVITALI, Matteo
Stella Rudolph
Figlio di Giovanni, connestabile nell'esercito di Paolo Guinigi nel 1430, nacque a Lucca il 5 giugno 1436. Fu l'artista più importante del Quattrocento lucchese ed è [...] 1934; E. Maclagan, Ital. Sculpture of the Renaissance, Cambridge, Mass., 1935, pp. 157-159; M. Marangoni, Un'opera sconosciuta di M. C. nel CamposantodiPisa, in Boll. d'arte, XXVIII (1935), pp. 437-439; U. Procacci, Catal. del Museo d'arte sacra ...
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DEMIO (De Mio, Del Mio, Denio, Indernio, Fratino, Frattino, Fratini, Frattini, Fratina, Frattina), Giovanni
Marina Repetto Contaldo
Non ci sono pervenute notizie sicure sulle origini, sulla giovinezza [...] tra quelli citati dalle varie fonti. Infatti, accanto a questo cognome, attestato nel saldo del 1539 per i perduti mosaici del CamposantodiPisa (Tanfani Centofanti, 1897) e più tardi nel contratto firmato dal D. con i soprastanti del duomo ...
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DADDI, Bernardo
E. Neri Lusanna
(o di Daddo)
Pittore attivo prevalentemente a Firenze, del quale si hanno notizie dal 1312 al 1348; documentato con il patronimico D. dagli anni venti fino alla metà [...] , 1892) si attribuiscono a D. gli affreschi con l'Inferno del CamposantodiPisa e quelli fiorentini di S. Paolo a Ripa d'Arno - si è mostrata attendibile solo la testimonianza di Vasari per gli affreschi della cappella Pulci Berardi in Santa Croce a ...
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INFERNO
J. Baschet
Secondo la concezione cristiana l'i. costituisce il luogo di pena per le anime dei peccatori, consistente sia nella privazione della visione di Dio sia in tormenti morali e materiali.Il [...] Soprattutto gli anni 1330-1340 segnarono una tappa importante, con l'affermarsi di una organizzazione più rigorosa dell'i., in particolare negli affreschi del CamposantodiPisa (Baschet, 1993). Mentre un nuovo equilibrio si stabilì tra il Giudizio ...
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Anacoreta
C. Lapostolle
L'a. è 'colui che si pone fisicamente lontano dal mondo' (il verbo gr. ἀναχωϱεῖν significa 'starsene appartati'); il termine corrisponde a quello di 'eremita', più frequente [...] definire 'società del deserto'. Il primo esempio compare nel CamposantodiPisa nell'ambito di un ciclo di affreschi destinati a ricordare al laico la vanità di questo mondo e la necessità di prepararsi alla morte. A partire da quest'epoca, infatti ...
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CATALANI, Angelica
Raoul Meloncelli
Nata a Senigallia il 10 maggio 1780 da Antonio, commerciante in pietre preziose e primo della cappella del duomo della città, e da Antonia Summi, anconetana di umili [...] tre figli, che le fecero erigere nel camposantodiPisa un monumento dallo scultore fiorentino A. 1967, pp. 13, 88, 106, 108, 111-119, 142, 270; L. Spohr, Lebenserinnerungen, a cura di F. Göthel, II, Tutzing 1968, pp. 21-24, 29, 38, 196, 222; P. H. ...
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camposanto
(o campo santo) s. m. (pl. campisanti). – Sinon. di cimitero, più com. di questo nell’uso popolare per designare i cimiteri dei cristiani: portare, accompagnare la salma al c.; mandare, far andare uno al c., affrettarne la morte...
quadrifora
quadrìfora agg. e s. f. [dal lat. quadrifŏris, comp. di quadri- e foris «apertura, battente»]. – Finestra a quattro luci, risultanti da tre regoli o pilastri o colonnine che dividono in quattro parti lo spazio compreso fra gli stipiti:...