CELLINI, Benvenuto
Ettore Camesasca
Figlio di Giovanni d'Andrea di Cristofano e di Elisabetta Granacci, nacque a Firenze il 3 nov. 1500. Il C. stesso cm la sua celebre Vita, i trattati e numerose lettere [...] in Palazzo Vecchio di Firenze, dai sarcofaghi classici del Camposanto pisano, dai quaderni di antichità lasciati da Filippo Lippi Altoviti che, libero da impegni a una "propaganda" monumentale di ordine eroico-dinastico, appare risolto nel meditato ...
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CAVALLINI, Pietro
Carla Guglielmi Faldi
Pittore romano, attivo tra l'ultimo trentennio circa del XIII secolo, e, con approssimazione, il primo ventennio del XIV.
In un atto di compravendita redatto [...] propri dell'affresco. Ne risulta un insieme monumentale, nel quale però alla solennità sacrale si sposa Redentore, grande quasi due volte il normale (Città del Vaticano, camposanto teutonico), sensazionale scoperta di F. Zeri (1976). Per essa ...
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GADDI, Taddeo
Ada Labriola
Figlio del pittore Gaddo di Zanobi, nacque probabilmente tra la fine del Duecento e i primi anni del secolo successivo. Fu operoso come pittore a Firenze e in Toscana tra [...] Arte cristiana, LXXI (1983), p. 49; G. Marchini, in Il complesso monumentale di S. Croce, Firenze 1983, pp. 307-314; C. Volpe, , VI, Roma 1995, pp. 430-438; A. Caleca, in Il Camposanto di Pisa, a cura di C. Baracchini - E. Castelnuovo, Torino 1996 ...
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Andrea di Cione (o Orcagna)
G. Kreytenberg
Pittore, scultore e architetto nato verosimilmente fra il 1315 e il 1320 e morto alla fine del 1368, attivo principalmente a Firenze e temporaneamente anche [...] all'inizio della sua attività artistica, alcuni affreschi nel Camposanto di Pisa e avrebbe anche progettato la Loggia dei Lanzi dipinta nel 1347 da Bernardo Daddi e in quella esterna il monumentale rilievo con la Morte e l'Assunzione di Maria, con cui ...
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Andrea Pisano (o da Pontedera o di Ugolino)
G. Kreytenberg
Orafo e scultore, capomastro dell'Opera del duomo a Firenze e Orvieto, nacque a Pontedera intorno al 1295 - il padre, ser Ugolino, era notaio [...] soprattutto per aver egli applicato i principi giotteschi della pittura monumentale al genere del rilievo (Falk, 1940) e per aver risalire direttamente a un modello antico che si trova nel Camposanto di Pisa, rende tuttavia verosimile l'ipotesi che, ...
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BOITO, Camillo
Giuseppe Miano
Nacque a Roma il 30 ott. 1836, primogenito di Silvestro e di Giuseppina Radolinska. A quattordici anni incominciò a seguire i corsi dell'Accademia di Belle Arti di Venezia, [...] Gallarate, nel 1865, il B. costruì nel nuovo camposanto le cappelle di recinzione ed il sepolcro Ponti, improntati a a Milano, la cappella per la famiglia Occa nel cimitero monumentale, eseguita nel 1889, è invece opera decisamente mediocre.
Lungo ...
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FERRARI, Ettore
Anna Maria Isastia
Nacque a Roma il 25 marzo 1845 da Filippo e da Maria Luisa Pasini, discendente da una nobile famiglia fiorentina. Secondogenito di quattro figli, la sua formazione [...] i modelli formali che si ritroveranno a lungo nella sua statuarla monumentale (Mantura, 1974; E. F. 1845-1929, 1988: a 1924) e Marino (1927); i busti di Francesco Carrara nel Camposanto di Pisa; a Jakob Moleschott nell'università di Roma.
I monumenti ...
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CIVITALI, Matteo
Stella Rudolph
Figlio di Giovanni, connestabile nell'esercito di Paolo Guinigi nel 1430, nacque a Lucca il 5 giugno 1436. Fu l'artista più importante del Quattrocento lucchese ed è [...] punto di vista della nuova ricerca di impostazione monumentale, tradotta nell'angolosità incisiva dei contorni e nel 1935, pp. 157-159; M. Marangoni, Un'opera sconosciuta di M. C. nel Camposanto di Pisa, in Boll. d'arte, XXVIII (1935), pp. 437-439; U. ...
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CASTELLUCCI, Giuseppe
Giuseppe Miano
Figlio di Luigi e di Maria Seri, nacque ad Arezzo il 28 aprile del 1863. Fu allievo degli architetti Crescentino Caselli e Vincenzo Micheli; proseguì successivamente [...] urbano antico, evitavano di toccare gli "edifici di monumentale valore" e autorizzavano la demolizione di molta parte di di Castello. Nella medesima cittadina il C. portò a termine il camposanto (ideato nel 1855 da P. Polenzani, continuato da E. De ...
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DE FABRIS, Giuseppe
Livia Alberton Vinco Da Sesso
Figlio di Gioacchino, bassanese, e di Domenica Moretti, trevigiana, nacque alle Nove (Vicenza) il 19 ag. 1790. Il padre, che era allora direttore della [...] del D. è la Tomba di Andrea Palladio nel cimitero monumentale di Vicenza, del 1845, realizzata col munifico lascito del conte essere sepolto nel piccolo cimitero di S. Maria in Camposanto, presso la basilica vaticana, accanto alla sua prima moglie ...
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camposanto
(o campo santo) s. m. (pl. campisanti). – Sinon. di cimitero, più com. di questo nell’uso popolare per designare i cimiteri dei cristiani: portare, accompagnare la salma al c.; mandare, far andare uno al c., affrettarne la morte...
cimitero
cimitèro (ant. e poet. cimitèrio, ant. ceme-tèr[i]o) s. m. [dal lat. tardo coemeterium, gr. κοιμητήριον «dormitorio, cimitero», der. di κοιμάω «mettere a giacere»]. – 1. a. Luogo destinato alla sepoltura dei morti sia per inumazione...