FAGIOLI (Fagiuoli, Fasoli, Fazioli, Facelli, Fagelli), Giovanni
Cristina Bukowska Gorgoni
Nacque probabilmente a Pisa intorno al 1223, da una ricca famiglia popolare residente nel quartiere di Ponte [...] Arnaldus Arpadella. Summa de feudis, Bamberga, Staatsbibliothek, Can. 48 (secc. XIII-XIV), ff. 176va-186rb -M. Fattorini, De claris Archigymnasii Bononiensis professoribus, a cura di D. Albicini-C. Malagola, I, Bononiae 1888-96, pp. 114, 186-188; E. ...
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DELLA SCALA, Cangrande
Gian Maria Varanini
Secondo di questo nome, nacque da Mastino (II) signore di Verona e Vicenza e da Taddea da Carrara, in data da fissare - secondo il continuatore del Chronicon [...] dopo il 1354 (è ben noto l'appellativo di "Can rabioxo", datogli non solo dalle fonti veronesi, ma anche E. Winkelmann, Innsbruck 1885, pp. 850, 853 s.; Antiche cronache veronesi, a cura di C. Cipolla, Venezia 1890, pp. 77, 91, 93 s., 98, 197, 225-29, ...
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DONÀ (Donati, Donato), Pietro
Antonio Menniti Ippolito
Figlio terzogenito del patrizio Nicolò, nacque a Venezia probabilmente intorno al 1390. Studiò a Padova: il 30 genn. 1410 si licenziò in arti e [...] stesso ricopiò (l'autografo del D. è il Can. Misc. 378 della Bodleian Library di Oxford). 79; N. Valois, La crise religieuse du XVe siècle, I-II, Paris 1909, ad Indicem; C. J. Hefele-H. Leclercq, Histoire des conciles, VII, 1, Parigi 1916, pp. 612, ...
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GIACOMINO Pugliese
Giuseppina Brunetti
Con questo nome è conosciuto uno dei principali poeti della scuola siciliana, la cui identificazione è tuttora controversa e la cui attività poetica è da collocare [...] quello della canso redonda o retro(e)ncha: "Can vei reverdir les jardis", unico testo scritto in lingua 1962, pp. 179-195; La poesia lirica del Duecento, a cura di C. Salinari, Torino 1968, pp. 123-139; Concordanze della lingua poetica italiana delle ...
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JACOBINI, Domenico Maria
Mario Casella
Nacque a Roma il 3 sett. 1837 da Giovanni e da Teresa Paini. Per le condizioni di estrema povertà della sua famiglia, trascorse alcuni anni della fanciullezza [...] a Roma nel 1882, lo J., polemizzando con il senatore C. Cadorna, che in una lettera all'Opinione aveva indicato nello il manoscritto D. J., redatto il 2 febbr. 1900 dal can. F. Pascucci); a Roma nell'Archivio centrale dello Stato (Presidenza ...
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MADERNA, Bruno
Gianluigi Mattietti
Nacque a Venezia il 21 apr. 1920 da Carolina Maderna e Umberto Grossato. La madre, nubile, morì quando il M. aveva solo 4 anni. Il padre, musicista d'intrattenimento, [...] musicali a Roma con A. Bustini (maestro di G. Petrassi e di C.M. Giulini), diplomandosi in composizione nel 1940 al conservatorio di S. Cecilia del 1953, dove compaiono ritmi di polka e di can-can, e quindi, insieme con altri canti popolari, anche in ...
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GIACOSA, Giuseppe
Giorgio Taffon
Nacque a Colleretto Parella (dal 1953 Colleretto Giacosa), nel Canavese di Ivrea, il 21 ott. 1847, da Guido e Paolina Realis, entrambi di famiglia altoborghese. Compiuti [...] Non dir quattro se non l'hai nel sacco e A can che lecca cenere non gli fidar farina, entrambi del 1872. La Lettura, 1906, n. 10, pp. 855-878 (fascicolo commemorativo con scritti di C. Bertolazzi, R. Bracco, E.A. Butti, A. D'Ancona, F. De Roberto, ...
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GIACCHI, Orio
Giulia Caravale
Nacque a Castiglione della Pescaia (Grosseto) il 3 dic. 1909 da Giuseppe e Bice Borri. Nel 1931 si laureò in giurisprudenza nell'Università cattolica del Sacro Cuore di [...] periodo si interessò anche di problemi di storia giuridica con il saggio La regola "Quod omnes tangit" nel diritto canonico (Can. 101, §1, N.2, c.j.c.), in Studi in onore di V. Del Giudice, I, Milano 1952, pp. 347-372.
Tornò per un breve periodo alla ...
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COZZA LUZI, Giuseppe
Vittorio Peri
Nato a Bolsena (Viterbo) il 4 dic. 1837 da Lorenzo e da Teresa Battaglini, in una nobile famiglia, vide svolgersi l'intera sua esistenza nell'ambiente culturale e [...] sett. 1881, nonostante la morte sottraesse quasi subito all'impresa il p. Vercellone, sostituito, a fianco del C., da un altro barnabita, Gaetano Sergio, e poi dal can. E. Fabiani, con l'ausilio di p. A. Rocchi e mons. U. Ubaldi. Il metodo di lavoro ...
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CAVALLARI, Domenico
Raffaele Ajello
Nacque il 7 ott. 1724 da Antonino e Caterina Lasilica a Garopoli, piccolo abitato che oggi fa parte del comune di San Pietro di Caridà, in provincia di Reggio Calabria.
La [...] ebbe pure una stesura abbreviata delle Inst. iuris can.,che il C. pubblicò in due volumi la prima volta ; 3, pp. 143-149; XXX (1977), 2, pp. 72-79. Sulle opere del C., oltre ai pochi cenni di J. F. von Schulte, Die Gesch. der Quellen und Literatur ...
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canuto
agg. [lat. tardo canūtus, der. di canus «bianco»]. – 1. Bianco, detto dei capelli, e meno spesso della barba, dei baffi, ecc.: due folti sopraccigli, due folti baffi, un folto pizzo, tutti c. (Manzoni); anche riferito alla persona stessa...
cane1
cane1 s. m. (f. cagna, v.) [lat. canis]. – 1. Mammifero domestico della famiglia dei canidi (Canis lupus), con pelo più o meno folto e di vario colore, dimensioni e caratteristiche diverse a seconda delle numerosissime varietà, le quali...