DE RUBEIS, Giovanni Battista
Paolo Goi
Nacque a Tarcento (Udine) il 22 genn. 1743 da Bartolomeo ed Eleonora Freschi. Studiò a Bologna, presso E. Lelli e G. Marchesi detto Sansone, negli anni 1759-1762, [...] ., già scuola del Crocifisso); Autoritratto, 1792 (inc. di F. Novelli da G. B. De Rubeis; Bibl. com.). Torreano: ritratto del Can. Trento, 1786 (villa Di Prampero; inc. poi da F. Baratta e V. Giaconi). Martignacco: Madonna col Bambino ed i ss. Nicolò ...
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CALIARI, Paolo
Bruno Passamani
In Verona si trova normalmente indicato col diminutivo Paolino Caliari, che lo distingue dal ben più grande suo antenato. Nacque a Verona nel 1763 da Domenico Caliari, [...] ; tre pareti di una sala con episodi della storia scaligera: Usurpazione di Fregnano, Morte di Mastino II, Dante davanti a Can Grande, i due ultimi in parte rifatti già all'inizio del Novecento); casa Ravignani poi Benini ai Scrimiari (una sala con ...
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CAMPIDORI, Giovan Battista
Ennio Golfieri
Figlio di Raffaele, nacque a Faenza il 5 aprile del 1726.
Raffaele, figlio del capomastro Andrea, era nato a Faenza il 12 dic. 1691: Capomastro anch'egli, lavorò [...] Fanelli (anni 1738-40), dedicata a S. Giorgio. Esclusivamente a Raffaele viene invece attribuito il palazzo che fu del can. Bertoni (oggi Bracchini), databile intorno al 1740, oltre naturalmente alle opere in cui, dopo il 1745, ebbe a collaboratore ...
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LO CASCIO, Marco
Gaetano Bongiovanni
Figlio di Silvio nacque a Giuliana, nel Palermitano, nel 1523.
Il padre, nato probabilmente negli ultimi anni del XV secolo, fu il capostipite della famiglia di [...] della maniera in Sicilia, Palermo 1984, p. 138; B. Alessi, Onofrio Vicari maestro intagliatore, in Miscellanea in onore di mons. can. dr. Angelo Noto…, Agrigento 1985, p. 48; A. Di Giovanna, Alla scoperta della terra di Zabut, Sambuca di Sicilia 1985 ...
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BELLINI, Leonardo
Lino Moretti
Nipote di Iacopo, come risulta dall'atto notarile del 18 ag. 1443 (Paoletti), in cui questi si impegnava a retribuire il B., che da dodici anni teneva presso di sé come [...] di attribuire al B. la decorazione di altri codici, tra i quali possiamo ricordare un salterio (Oxford, Bodieian Library, ms. Can. Lit.8), la Commissione di Cristoforo Moro a Domenico Diedo, del 1464 (Boston, I. Stewart Gardner Museum, 2, b/5 ...
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ANSALDI, Innocenzo Andrea
Isa Belli Barsali
Nacque a Pescia il 12 febbr. 1734 da Giov. Gaetano, di famiglia originaria da Voltri (Genova) e trasferitasi a Pescia verso la metà del sec. XVII. Entrò nel [...] . Antonio Ansaldi); Il Pittore originale, poemetto didascalico del pittore e Poeta I. A. di Pescia pubblicato per la prima volta dal can. Domenico Moreni, a cui il Moreni aggiunse le Memorie riguardanti la di lui vita e le di lui opere, Firenze 1816 ...
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can
(o cane) s. m. – Adattamento ital. del turco-mongolo khān (v.), che significa propr. «signore» ed è titolo di sovranità presso popoli orientali, ancor oggi portato da capi di tribù curde (mentre in Persia significa genericam. signore)....
canuto
agg. [lat. tardo canūtus, der. di canus «bianco»]. – 1. Bianco, detto dei capelli, e meno spesso della barba, dei baffi, ecc.: due folti sopraccigli, due folti baffi, un folto pizzo, tutti c. (Manzoni); anche riferito alla persona stessa...