Botanico e viaggiatore francese (Versailles 1746 - Madagascar 1802). Allievo di L.-G. Le Monnier e di B. de Jussien, dopo alcuni viaggi in Inghilterra e in Spagna, si recò in Persia spingendosi di là fino [...] Fu anche in America Settentr. dove percorse il bacino del Savannah e penetrò attraverso le regioni dei Grandi Laghi fino al Canada (1785-97). Compì altre esplorazioni in Arabia (1800). È autore di opere botaniche, fra le quali si ricordano: Histoire ...
Leggi Tutto
Generale (Westerham, Kent, 1727 - Quebec 1759); dapprima servì in marina (1741); fece poi la campagna di Fiandra (1743) e combatté a Falkirk (1745) e a Drummossie Moor (1746) contro l'armata del pretendente [...] si occupò di questioni tecniche, e mise in opera un sistema di manovre che rimase per molto tempo classico. Inviato nel Canada, si distinse nella presa di Louisburg (1758); al comando della spedizione contro Quebec, vinse L.-J. Montcalm ai Plains of ...
Leggi Tutto
Scrittrice islandese (Neskaupstadhur, Islanda orient., 1930 - Reykjavík 2004). Insegnante, giornalista, attiva nel movimento femminista islandese a partire dalla fine degli anni Sessanta e militante socialista, [...] di J. è apparsa in trad. it., col titolo Tutto in ordine, nel 1999.
Vita
Trascorsa parte dell'infanzia in Canada, studiò prima a Reykjavík, poi negli USA (1950-52), dove si laureò in letteratura angloamericana e in antico inglese, e successivamente ...
Leggi Tutto
Uomo politico greco (Chio 1919 - Atene 1996), figlio di Geòrgios (v.). Professore di economia in università statunitensi (1947-59), ebbe in Grecia numerosi incarichi di rilievo nell'organizzazione economica [...] quale esponente dell'opposizione al regime dei militari. Fu all'estero durante la dittatura (insegnò in Svezia e in Canada) e riprese in patria l'attività politica nel 1974 con la fondazione del Movimento socialista panellenico (PASOK), del quale ...
Leggi Tutto
Uomo politico statunitense (New York 1882 - ivi 1947), figlio di immigrati italiani; membro repubblicano del Congresso (1916-32). Sindaco di New York (dal 1933, rieletto nel 1937 e nel 1942); riformò l'amministrazione [...] al partito democratico. Fu anche (1940) capo della commissione mista di coordinamento delle misure di difesa degli USA e del Canada, e (1941) preposto all'ufficio per la difesa civile. Durante la seconda guerra mondiale svolse una attiva propaganda ...
Leggi Tutto
Pittore (Springfield, Pennsylvania, 1738 - Londra 1830). Dopo aver lavorato come ritrattista a Filadelfia, Lancaster e New York, soggiornò in Italia (1760-63), e quindi si stabilì a Londra, dove ottenne [...] di Germanico, 1768, New Haven, Yale University art gallery; La morte del generale Wolfe, 1771, Ottawa, National gallery of Canada). Fu membro della Royal Academy dalla sua fondazione, divenendone presidente nel 1782, e pittore di corte. Il suo studio ...
Leggi Tutto
Papandreu, Andreas
Papandrèu, Andrèas
Politico greco (Chio 1919-Atene 1996). Figlio di Geòrgios. Prof. di economia in università statunitensi (1947-59), ebbe in Grecia incarichi di rilievo nell’organizzazione [...] quale esponente dell’opposizione al regime dei militari. Visse all’estero durante la dittatura (insegnò in Svezia e in Canada) e riprese in patria l’attività politica nel 1974 con la fondazione del Movimento socialista panellenico (PASOK), del quale ...
Leggi Tutto
Architetto polacco naturalizzato israeliano (n. Cracovia 1931 - m. 2023); iniziati gli studi a Cracovia, li ha completati a Haifa e a Tel Aviv dopo essere emigrato con la famiglia in Israele nel 1950. [...] con A. Neumann ed E. Sharon, ha progettato numerosi complessi residenziali, scuole, musei ed edifici amministrativi. Ha insegnato in Canada, negli Stati Uniti e a Vienna. Nel 1991 ha aperto un secondo studio a Berlino e nel 1992 ha rappresentato ...
Leggi Tutto
Uomo di stato canadese (Saint-Lin, Quebec, 1841 - Ottawa 1919); deputato liberale al parlamento federale (1874), ministro per le Imposte (1877-78). Capo dell'opposizione liberale (1887-96), protesse l'elemento [...] di origine francese), introdusse il sistema di preferenza doganale a favore della Gran Bretagna e appoggiò l'immigrazione nel Canada occidentale. Promosse il contributo canadese alla guerra anglo-boera, ma respinse la proposta di J. Chamberlain di un ...
Leggi Tutto
Regista cinematografico francese (Basilea 1900 - Parigi 1973); esordì col documentario Voyage au Congo (1927, in collab. con André Gide); passato al film a soggetto, diresse fra l'altro: Le Lac-aux-dames [...] des artistes (Ragazze folli, 1938), la sua opera più importante. In seguito diresse film in Austria, Gran Bretagna, Italia, Canada; nel 1955 con Futures vedettes e nel 1956 con En effeuillant la marguerite (Miss Spogliarello) diede origine al mito di ...
Leggi Tutto
canada
‹kḁnàdħḁ› s. f., port. [lat. mediev. cannata, der. del lat. canna, nome d’un recipiente, voce di origine germ.]. – Unità di misura di capacità usata in passato nel Portogallo (pari a litri 1,4125); è ancora in uso nel Brasile col valore...
canadair
‹kanadèr〉 s. m., fr. [marchio registrato, dal nome della ditta canadese che lo produce]. – Velivolo anfibio impiegato per spegnere gli incendî.