(A. T., 22-23, 24-25-26, 24-25-26 bis, 27-28-29, 29 bis).
Il nome. - Secondo Antioco di Siracusa (Dion. Halic., I, 35), il nome d' Italia derivava da quello di un potente principe di stirpe enotrica, Italo, [...] Rišnjak, indi scende col M. Tuhovič sul Canaledel Maltempo a E. del vallone di Buccari.
Quanto al confine marittimo E. Winckelmann, voll. 2, Innsbruck 1880-85; K. F. Stumpf-Brentano, Die Reichskanzler vornehmlich des X., XI. u. XII. Jahrh., voll. 2 ...
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NAVIGAZIONE
Aristide CALDERlNl
Mario LABROCA
Marino LAUREATI
Eugenio MODENA
Luigi BIONDI
Guido FERRO
Pino FORTINI
Alessandro GRAZIANI
Arrigo CAVAGLIERI
* Gu. Z.
. Si naviga o in vista [...] Canale di Mestre); 41. Brenta-sbocco nella Vicenza-Padova-Fusina (Brenta e Canale Brentella); 42. Albettone-Este-Monselice-Padova (Canali sbocco nella Firenze-Pontedera (Canaledel Terzo, Canale Maestro del Padule di Fucecchio, Canale di Usciana); 49. ...
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La maturazione dello spazio urbano
Elisabeth Crouzet-Pavan
Introduzione
Agli inizi del XVI secolo Denis Possot, in viaggio verso i Luoghi Santi, sale, il giorno stesso del suo arrivo a Venezia, sul [...] sbocco di Fusina. Le conseguenze sono disastrose: mentre il canale di S. Nicolò continua a insabbiarsi, il canneto si allarga e il regime irregolare del basso corso delBrenta compromette lo sfruttamento agricolo. Ispezioni e rapporti descrivono ...
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Venezia e l'entroterra (1300 circa - 1420)
Gian Maria Varanini
Premessa
Problemi di periodizzazione
Se si privilegia il piano dell'espansione territoriale, l'assunzione del biennio 1404-1405 come terminus [...] , che si impegnarono nel marzo 1310 ad aprire un nuovo canale fra Adige e Po che avrebbe permesso alle navi veneziane - margini settentrionali della diocesi di Padova - lungo la valle delBrenta e le valli afferenti (come il Primiero) - interferì ...
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I. La giovinezza. - Nacque il 25 febbraio 1707 a Venezia, nel palazzo dei Centani a S. Tomà, da Giulio e da Margherita Savioni. Il nonno Carlo Alessandro, notaio, si era trasferito a Venezia da Modena. [...] Bertoldo in corte. Più fortunata ancora l'Arcadia in Brenta, musicata con molte sue altre, fortunatissime, da Baldassarre sul palcoscenico la calle, il campiello, il canale, il caffè, il ridotto, l'ingresso del teatro, l'altana della casa, la stanza ...
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I meccanismi dei traffici
Jean- Claude Hocquet
Uomini e merci
Appartiene alla logica di un'economia essenzialmente marittima la creazione o l'accaparramento degli scambi via mare fra i diversi settori [...] a gomito con gli ufficiali del sale mentre, dall'altro lato delcanale, ai piedi del ponte, il fondaco dei ci si era resi conto dei rischi di insabbiamento provocati dal Brenta. Venezia era allora circondata dalla palude, da uno spazio che ...
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canale
s. m. [lat. canalis, der. di canna «canna»]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi sede di scorrimento d’acqua, creata artificialmente (per servire all’irrigazione, al prosciugamento di terre, alla navigazione, all’industria, per mettere...
cavana1
cavana1 s. f. [der. del lat. cavus «cavo1»], ven. – Rivo, ruscello o canaletto che s’interna nella terra; a Venezia, luogo di ormeggio per gondole. ◆ Dim. cavanèlla, nome con cui si designano i canali navigabili dedotti dal Po, dall’Adige,...