Fotografo (Varsavia 1911 - CanalediSuez 1956). Dopo gli studî di grafica a Lipsia, intraprese l'attività di fotografo, con il soprannome di Chim, all'inizio degli anni Trenta. Negli stessi anni, lavorando [...] Regards, fotografò la guerra civile spagnola, dimostrandosi interprete di un giornalismo sempre partecipe dei drammi della realtà fotografata Magnum. Una grande retrospettiva della sua opera è stata allestita nel 2014 presso Palazzo Reale di Torino. ...
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Musicista (Roncole, Busseto, 10 ottobre 1813 - Milano 27 gennaio 1901). Massimo operista italiano dell'Ottocento, tra i più celebrati di tutti i tempi, V. musicò 28 opere, alle quali vanno aggiunti cinque [...] -69, nuova rappr. Milano 1869; esito ottimo). Nel 1870 accettò l'incarico di una nuova opera, commissionatagli dal chedivè d'Egitto per celebrare l'apertura del canalediSuez, su soggetto propostogli da Du Locle: fu l'Aida (stesura del libretto: A ...
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Carlo Maria Ossola
Poeta italiano, nasce ad Alessandria d'Egitto, l'8 febbraio 1888, da genitori lucchesi, colà emigrati, perché il padre Antonio lavorava come sterratore al canalediSuez. Frequenta [...] che presenta il nomade già in viaggio, in esodo, verso una Terra promessa, significa proporre la visione non già di un incipit, ma di un'origine, sempre ricercata e sempre più lontana; attestare non tanto un''opera prima', ma il nucleo generatore più ...
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Statista e scrittore britannico (Londra 1804 - ivi 1881). Come deputato sostenne il programma del cd. conservatorismo rinnovato, antiliberista e aperto a moderate riforme sociali, che espose anche nella [...] i costumi nel romanzo Vivian Grey (1826). Dopo una serie di viaggi e una breve esperienza politica in campo radicale, militò fra dal chedivè d'Egitto metà delle azioni (177.000) del canalediSuez, per tutelare le comunicazioni con l'India e l'Oriente ...
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Nome sotto cui è noto l'uomo politico egiziano Giamāl Ḥusain ῾Abd an-Nāṣir (Alessandria d'Egitto 1918 - Il Cairo 1970). Guidò il colpo di Stato (1952) contro re Faruq e fu presidente della Repubblica (dopo [...] alla sconfitta egiziana del 1967. La guerra dei sei giorni costò all'Egitto la perdita del Sinai e il blocco del CanalediSuez, oltre a dolorose perdite in uomini e mezzi; N. propose le sue dimissioni, ma esse furono respinte dal popolo. Ottenute ...
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Industriale e pensatore politico, detto le père E. (Parigi 1796 - ivi 1864). Uscito dall'École polytechnique, lavorò in una banca; nel 1822 si avvicinò al Saint-Simon, di cui divenne ardente e fedelissimo [...] perciò nel 1832 si ritirò a Ménilmontant con una quarantina di seguaci. Le riunioni furono sospese dall'autorità politica ed E per l'Egitto, dove si interessò al problema del CanalediSuez; tornato in Francia, licenziò i discepoli e si dedicò ...
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Quinto sovrano autonomo e primo chedivè d'Egitto (Il Cairo 1830 - Istanbul 1895); succeduto allo zio Sa῾īd pascià (1863), subito intraprese una politica d'indipendenza, espansione ed europeizzazione dell'Egitto. [...] , consolidò la conquista del Sudan, favorì l'immigrazione europea e (1869) inaugurò il CanalediSuez. Le enormi spese affrontate per sostenere la sua politica di grandezza condussero lo stato al fallimento, e lo obbligarono a subire il controllo ...
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Costruzione di una certa grandezza e capacità (stazza lorda superiore a 50 t; per stazze inferiori si parla di imbarcazione), adibita al trasporto per acqua di persone, merci, o anche ad azioni belliche. [...] t: controllo e condotta della n. avvengono da un’unica centrale, sorvegliata da un limitatissimo numero di persone. Tuttavia la riapertura del CanalediSuez prima, e la rarità di porti ed ancoraggi idonei a ricevere queste n. (cui è fatto obbligo ...
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Ricerca e cattura degli animali (pesci, molluschi, crostacei ecc.) che vivono in ambiente acquatico (marino, fluviale, lacustre). Oltre a pesci, molluschi, crostacei, pinnipedi e cetacei, che vengono utilizzati [...] a distanza non superiore alle 20 miglia; la p. mediterranea comprende l’attività di p. esercitata nel Mar Mediterraneo, entro gli stretti di Gibilterra, dei Dardanelli e il CanalediSuez. La p. d’altura è oggi del tutto meccanizzata e si esercita ...
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Famiglia di banchieri originaria di Francoforte sul Meno. Il capostipite della famiglia fu Moses Amschel il quale, nella seconda metà del Settecento, a Francoforte aprì una bottega da rigattiere che aveva [...] ancora in quegli anni essi garantirono per il pagamento dell'indennità di guerra francese alla Germania, e parteciparono (1875) al finanziamento del CanalediSuez. Estinto il ramo di Francoforte ai primi del Novecento, i rami francese e inglese ...
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canale
s. m. [lat. canalis, der. di canna «canna»]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi sede di scorrimento d’acqua, creata artificialmente (per servire all’irrigazione, al prosciugamento di terre, alla navigazione, all’industria, per mettere...
granchio blu (granchio reale blu) loc. s.le m. Nome corrente di un crostaceo decapode caratterizzato dalla tipica colorazione, appartenente alla famiglia dei Portunidi, che si è diffuso accidentalmente oltre gli habitat originari delle due specie...