La laguna e le isole
Franco Mancuso
La comunità lagunare
Agli inizi degli anni Cinquanta, e per gran parte di quel decennio, la laguna e le isole, insieme con Chioggia e Venezia, presentano ancora vividamente [...] la cosiddetta seconda zona — che viene estesa fino al limite del naviglio Brenta con la copertura di circa 1.000 ettari di barene (il a sud di Fusina, e contemporaneamente l’escavo di un canale per il collegamento della zona con la bocca di porto di ...
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L'Italia romana delle Regiones. Regio X Venetia et Histria
Fernando Rebecchi
Giovanni Ciurletti
Bianca Maria Scarfì
Monica Verzár Bass
Robert Matijašic
Regio x venetia et histria
La regio X augustea, [...] e altre località fra il Brenta e il Piave e una cultura, tipica degli abitati d’altura del Vicentino e della Lessinia, doganale sulla strada per Virunum (nel Norico) all’ingresso del Val Canale (attuale Camporosso), identificata ora con la mansio di ...
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André Vauchez
Viaggio in Italia
Ovunque vada... tutto è come me l'ero figurato e al tempo stesso tutto nuovo
(Goethe)
Emozioni e impressioni di un
viaggio in Italia oggi
di André Vauchez
24 agosto
Secondo [...] mio malgrado, sui miei passi e mi trovavo bruscamente ricondotto al Canal Grande. E, siccome fra il ricordo di un sogno e il che il 28 settembre del 1786, alle ore cinque di sera secondo la nostra ora, entrando dal Brenta nella laguna, avrei visto ...
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L'Italia romana delle Regiones. Regio X Venetia et Histria. Sviluppi dell'indagine archeologica nella Venetia et Histria
Flaviana Oriolo
Sviluppi dell’indagine archeologica nella venetia et histria [...] di un canale posto a oriente del Museo Archeologico, la probabile sistemazione del Sioncello e Protostoria tra Sile e Tagliamento. Antiche genti tra Veneto e Friuli, Piazzola sul Brenta 1996, pp. 185-305.
E. Di Filippo Balestrazzi - A. Vigoni - ...
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Il fenomeno urbano nel mondo fenicio
Massimo Botto
Sandro Filippo Bondì
Il fenomeno urbano in fenicia
di Massimo Botto
Tracciare un quadro esaustivo dell'assetto urbano delle città della Fenicia è [...] due porti risultano collegati fra di loro da un canale che attraversava l'abitato, particolarità questa che avvicina in luce ‒ a Sulcis (area cd. del Cronicario), da Cagliari (settore di via Brenta) a vari insediamenti iberici (Toscanos, Morro de ...
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ENZO (Enzio, Enrico) di Svevia, re di Sardegna
Antonio I. Pini
Nacque, forse a Cremona, nella prima metà del sec. XIII; figlio naturale dell'imperatore Federico II di Svevia, che lo legittimò e creò [...] di Cremona, Parma, Reggio e Bergamo. Pur ostacolato da un canale artificiale fatto costruire dai Milanesi, riuscì infine ad attraversarlo e a è la leggenda del tentativo di fuga messo in opera dal re. Doveva fuggire nascosto in una "brenta" (grosso e ...
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FANTONI, Pio
Diana Toccafondi
Nacque a Bologna il 4 apr. 1721. Della famiglia di origine sappiamo solo che il padre si chiamava Luigi e che uno zio materno, arciprete della parrocchia di Granarolo, [...] di Venezia di ispezionare la sistemazione idraulica dei fiumi Brenta, Piave e Bacchiglione. Al termine di questo lavoro della Tresa, e suoi influenti e per l'esame del nuovo Canal Naviglio proposto dalla corte di Toscana il quale partir dovrebbe ...
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EMO, Angelo
Paolo Preto
Nato a Venezia il 3 genn. 1731 da Giovanni di Gabriele, del ramo di S. Simeon Piccolo, e Lucia Lombardo, studiò nel collegio dei gesuiti di Brescia e poi nella città natale sotto [...] del vetro di Murano e nel 1776-78, come savio alle Acque, guidò numerosi lavori di arginatura e manutenzione in laguna, sul Brenta, il Terraglio, il canale 1786-87, Venezia 1786; Giorn. stor. del viaggio in Africa della veneta squadra comandata dall' ...
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Vedi ODERZO dell'anno: 1963 - 1996
ODERZO (v. vol. V, p. 623)
M. Tirelli
Fino a pochi anni or sono la fase protostorica era attestata solo da sporadici e casuali rinvenimenti: recenti scavi hanno permesso [...] ceramici, databili alla primissima Età del Ferro, tra il X e il 163-165; A. Malizia, Oderzo. Rinvenimento nel canale Navisego, in QuadAVen, II, 1986, pp. itinerari archeologici di Oderzo, Piazzola sul Brenta 1992; ead., Mosaico pavimentale, in ...
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Vedi PADOVA dell'anno: 1963 - 1996
PADOVA (v. vol. V, p. 813)
G. Tosi
Dagli studi più recenti emerge un nuovo aspetto del centro paleoveneto, sorto all'interno di un'ansa e controansa del fiume Brenta [...] Ponti Romani, Tito Livio, Ruzzante e Businello, e delcanale che passa sotto Ponte Corvo, per proseguire poi, si diramavano i muri radiali. L'anfiteatro era prossimo alla riva sinistra del fiume, in un'area semiperiferica; misurava m 134,26 x 97,31 ...
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canale
s. m. [lat. canalis, der. di canna «canna»]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi sede di scorrimento d’acqua, creata artificialmente (per servire all’irrigazione, al prosciugamento di terre, alla navigazione, all’industria, per mettere...
cavana1
cavana1 s. f. [der. del lat. cavus «cavo1»], ven. – Rivo, ruscello o canaletto che s’interna nella terra; a Venezia, luogo di ormeggio per gondole. ◆ Dim. cavanèlla, nome con cui si designano i canali navigabili dedotti dal Po, dall’Adige,...