CERVELLI, Fortunato
Alberto Caracciolo
Nacque a Ferrara col nome di Giuda Rieti (o Rietti) probabilmente nel 1683 da Zaccaria, un ebreo che nel 1690 si battezzò con tutta la famiglia, assumendo il cognome [...] collocata una iniziativa del C. per l'approdo diretto dei sali diSicilia a Goro e a Trieste senza toccare Venezia. E il capolavoro Trenta egli riuscì ad attivare un canale dal Reno fino all'approdo di Marrara. Quanto alle altre entrate, cessarono ...
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GUALANDI, Alberto
Mauro Ronzani
Nacque a Pisa, probabilmente fra il 1130 e il 1140, secondo dei tre figli maschi conosciuti di Sigerio (figlio di Gualando, l'eponimo della famiglia vissuto nella seconda [...] Guglielmo II, nel tentativo (non riuscito) di ripristinare normali relazioni con il Regno diSicilia.
Non abbiamo notizie del G. sino di S. Paolo di Pugnano (in Valdiserchio) il permesso di far passare un canale attraverso un terreno di proprietà ...
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ARNOLFINI, Giovanni Attilio
Mario Barsali
Nacque a Lucca il 15 ott. 1733 dal marchese Paolo Rodolfo e da Maria Luisa Santini; dopo aver studiato a Roma nel collegio Clementino dei padri somaschi si [...] (1767), nel Regno di Napoli e diSicilia, a Roma (1767- di viabilità di economia, di idrografia, di bonifica, elaborando progetti o assumendo la direzione di lavori (sistemazione di bacini idrici, di bonifiche, costruzioni di argini, di strade, canali ...
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DANIELI, Giuseppe
Alessandra Quattordio
Figlio di Paolo e di Maddalena De Cian, nacque a Belluno il 10 maggio 1865. Fu allievo dell'accademia di belle arti di Venezia dove si formò alla scuola di Luigi [...] d'Italia e altre ne visitò. Si trasferì in Sicilia, a Lentini e a Sciacca, quindi fece ritorno Nel 1910 presentò nella Mostra della Società di belle arti di Genova Studi e impressioni, Vecchi cantieri, Canaledi pescatori, Alto Cadore (cfr. A. Balbi ...
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BALDI, Antonio
Oreste Ferrari
Nacque a Cava dei Tirreni nel 1692 (secondo il De Boni). Notizie essenziali sulla sua prima attività sono date da B. De Dominici, il quale ricorda che egli fu allievo di [...] reale di Napoli (queste ultime su disegno di N. Tagliacozzi Canale), in Descrizione storica delle feste celebrate dalla fedelissima città di Napoli per lo glorioso ritorno dalla impresa diSicilia della Maestà di Carlo di Borbone, re di Napoli ...
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DELLA GATTA, Saverio (Xavier)
Chiara Garzya Romano
Le prime notizie su questo pittore attivo nel napoletano tra il sec. XVIII e i primi decenni del XIX sono del 1777, quando risulta allievo di Giacomo [...] tra la flotta inglese e la flotta della Repubblica partenopea nel canaledi Procida, firmate e datate 1800. Ilritorno di Ferdinando dalla Sicilia (Napoli, coll. Dalla Vecchia) è ancora il soggetto di una tempera firmata "Sav. Della Gatta P." e datata ...
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BARBOLANI, Giulio
Roberto Cantagalli
Figlio di Bartolomeo dei conti di Montauto e d'Isabella Appiani d'Aragona dei principi di Piombino, nacque intorno al 1585. Entrato nell'Ordine di Santo Stefano [...] dell'Ordine di Santo Stefano tentarono insieme con quelle dell'Ordine di Malta e con le squadre di Napoli, Sicilia e Roma. fino alla bocca e dentro il canaledi Costantinopoli", per attaccare la "carovana di Alessandria". Sebbene il convoglio fosse ...
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ABBATE, Tommaso
Francesco Brancato
Nato a Palermo il 3 dic. 1820, fu uno dei maggiori esponenti del liberalismo moderato siciliano. Collaboratore del giornale L'utile, più volte censurato dalla polizia, [...] della Sicilia alle esposizioni di Vienna e di Parigi. Nel 1875 fu tra i primi venti fondatori della Società siciliana di economia . Progetto,Torino 1862; Sul canaledi Suez, relazione alla Camera di commercio di Palermo da' suoi delegati a ...
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CLEMENTE XII, papa
Alberto Caracciolo
Lorenzo Corsini nacque a Firenze il 7 apr. 1652 da Bartolomeo, marchese di Sismano, Casigliano, Civitella, Laiatico e Orciatico, Castagnetolo, Tresana e Giovagallo, [...] realtà nulla in cambio: la politica ecclesiastica delle Due Sicilie seguitò sui binari riformistici su cui era instradata e cura particolare fu data alla città di Ravenna, con lavori di acque e ponti e con un canale fino al mare, inaugurato nel 1737, ...
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FERDINANDO I de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze, nel luglio del 1549, quintogenito maschio di Cosimo I, duca di Firenze, e di Eleonora de Toledo, figlia di don Pedro, [...] suo interno, servendosi dei canali paralleli di una diramata ed abile diplomazia segreta o di tramiti indiretti, come l una pericolosa concorrenza alle aree produttrici di grano del Regno di Napoli e della Sicilia. Negli stessi anni prendeva avvio la ...
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canale
s. m. [lat. canalis, der. di canna «canna»]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi sede di scorrimento d’acqua, creata artificialmente (per servire all’irrigazione, al prosciugamento di terre, alla navigazione, all’industria, per mettere...
speronara
(o speronièra) s. f. [dal sicil. spirunara, der. di spiruni «sperone1»]. – Grosso battello da carico, a vela e a remi, rimasto in uso nei paesi rivieraschi del canale di Sicilia fino alla 1a metà del sec. 20°: il dritto di prua è...