Incoronato il 12 maggio 1937 in Westminster re di Gran Bretagna, dell'Irlanda Settentrionale, dei Dominî d'oltre mare, e imperatore delle Indie, Giorgio VI rinunziava, dieci anni dopo, al titolo imperiale [...] alla Gran Bretagna il diritto di tener truppe nella zona del canaledi Suez, indipendentemente dagli obblighi politici di Gran Bretagna; mandò le sue navi a bloccare il porto di Massaua e ad organizzare, il 10 luglio del 1943, lo sbarco in Sicilia ...
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La città è situata a 7 km. dalla costa, a un'altitudine che varia dai 90 ai 115 m. s.m. ed è dominata dal Monte Sagro (m. 1749). L'aspetto della città è notevolmente migliorato dai nuovi edifici costruiti [...] , opera di G. Boni. Il nuovo acquedotto che convoglia le acque della sorgente Ratto nel Canaledi Miseglia, garantisce 〈 caballa) che riappare nel mezzogiorno della Penisola, in Sicilia e in Sardegna, ed è peculiare delle antichissime parlate ...
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Angioini
C. Bruzelius
M. Righetti Tosti-Croce
F. Bologna
F. Aceto
E. Marosi
Dal nome della contea d'Angiò (Anjou), istituita nel sec. 9° come avamposto contro i Bretoni, sono stati detti A. alcuni [...] le règne de René, Paris 1985.
REGNO DISICILIA (DI NAPOLI DAL 1372)
di M. Righetti Tosti-Croce
La committenza angioina di un Nicola di Bartolomeo, la tomba cosentina, nei suoi inediti accenti espressivi, presuppone la riapertura di un diretto canale ...
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CICALA, Scipione (Čigala-Zade Yūsuf Sinān)
Gino Benzoni
Secondo dei tre figli maschi di Visconte e Lucrezia, nacque a Messina nell'anno 1544 (questa, senz'altro, la data più probabile nell'oscillare [...] chiede, il 28 febbr. 1604, al viceré diSicilia duca di Feria di sollecitare "l'espedizione del conte Carlo Cicala in deriva il nome, Cağaloğlu, d'un odierno quartiere di Istanbul, "posto sopra il canale che va alla bocca del Mar Negro, stimato ...
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La lingua e la scuola
Luca Serianni
Prima dell’Unità l’interesse dei vari Stati per l’istruzione era complessivamente modesto. Nel segmento iniziale, quello dell’asilo infantile, si registra addirittura [...] centrale, lo 0,3 nel Mezzogiorno continentale, lo 0,7 in Sicilia, l’1,8 in Sardegna. Anche la proporzione tra ginnasi- (Il Cairo, due anni dopo l’apertura del canaledi Suez) – presenta comunque una riduzione dell’armamentario melodrammatico ...
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Mafia
Salvatore Lupo
La parola e la cosa
La parola 'mafia' compare per la prima volta, nel 1863, in una commedia popolare siciliana di grande successo, I mafiusi de la Vicaria, e già nel 1865 viene [...] messo sotto accusa per l'assassinio di Emanuele Notarbartolo, ex direttore del Banco diSicilia, e sottoposto a tre clamorosi cioè nell'area di agricoltura ricca che circonda la città e che rappresenta anche il canaledi collegamento tra essa ...
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Itinerario di Federico II
AAndreas Kiesewetter
Gli studi dedicati a quest'argomento si sono generalmente limitati a sommare la frequenza dei soggiorni dell'imperatore nelle varie località, indipendentemente [...] a dire trenta anni e sette mesi e mezzo (58,5%) al Regno diSicilia, più di otto anni (15,5%) al Regnum Italiae, dieci anni (19%) alla (cf. carta 5). Dopo l'attraversamento del canaledi Otranto il convoglio imperiale seguì la sponda orientale del ...
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Francia
Stato dell’Europa centroccidentale. Le invasioni barbariche del 5° sec. eliminarono rapidamente il dominio romano sulla Gallia tanto che nel 476, alla caduta dell’impero d’Occidente, vi sussisteva [...] le più recenti sollecitazioni a una politica di potenza provenienti dal nuovo re diSicilia, il fratello Carlo d’Angiò. Sul la Gran Bretagna. Lo dimostra il caso del canaledi Suez, costruito nel corso di un solo decennio (1859-69) per iniziativa ...
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Nacque a Grazzano Monferrato (prov. di Asti; oggi Grazzano Badoglio) il 28 sett. 1871 da Mario e Antonietta Pittarelli, modesti proprietari di campagna. Entrato all'Accademia di artiglieria e genio di [...] B. contribuì alla difesa sul canaledi Ledra e poi a quella della testa di ponte di San Daniele, assieme alla cavalleria e realtà continuare la lotta, dopo l'occupazione della Sicilia e con la disastrosa situazione dei rifornimenti, era impossibile ...
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FABRIZI, Nicola
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Modena il 31 marzo 1804 da Ambrogio, avvocato, e da Barbara Piretti, di famiglia comitale ferrarese. Primo di quattro figli, conseguito il diploma di notaio, [...] o quello alternativo, e più caro al F., d'una sollevazione in Sicilia, non si realizzarono mai; quanto al moto tentato in Romagna nel 1843 (e il contatto col Crispi gli garantiva un canaledi comunicazione con U. Rattazzi, presidente del Consiglio), ...
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canale
s. m. [lat. canalis, der. di canna «canna»]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi sede di scorrimento d’acqua, creata artificialmente (per servire all’irrigazione, al prosciugamento di terre, alla navigazione, all’industria, per mettere...
speronara
(o speronièra) s. f. [dal sicil. spirunara, der. di spiruni «sperone1»]. – Grosso battello da carico, a vela e a remi, rimasto in uso nei paesi rivieraschi del canale di Sicilia fino alla 1a metà del sec. 20°: il dritto di prua è...