MARE
Kirti N. Chaudhuri e Tullio Treves
Mare e civiltà
di Kirti N. Chaudhuri
Introduzione
Le percezioni sociali del mare e i suoi rapporti con le civiltà, quali si trovano riflessi nelle fonti storiche [...] esterno. La distruzione della magnifica città ellenica di Selinunte sulla costa meridionale della Sicilia ad opera dei Cartaginesi e l'azione tra il 1850 e il 1939. La costruzione del Canaledi Suez nel 1869, oltre a comportare un riassetto della ...
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Vedi SICILIA dell'anno: 1966 - 1997
SICILIA
A. Gallina
G. C. Susini
D. Adamesteanu
L. Bernabò-Brea
G. V. Gentili
L. Rocchetti
V. Tusa
E. De Miro
V. Tusa
A. Di Vita
E. De Miro
A). - Personificazione. [...] della S. v. la bibl. s. v. morgantina (Cittadella di Aidone), e C. G. Canale, Engyon, Ricerche di topografia antica nell'interno della Sicilia, Catania 1955; E. Gabrici, Bronzetto di arte sicula, in Giglio di Roccia, 4, 1958, pp. 5-8; E. Militello ...
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COSULICH, famiglia
Mario Barsali
Originaria di Lussinpiccolo (odierna Mali Lošinj) - cittadina dell'isola di Lussino (Lošinj) allora sotto dominio veneziano, nel golfo del Quarnaro (Kvarner) - appartiene [...] . Spinta, tra le altre non secondaria, era stata anche l'apertura del canaledi Suez nel 1869, né solo per l'impulso alla navigazione a vapore, ma per il nuovo ruolo di transito del Mediterraneo e per le nuove prospettive delle comunicazioni con l ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
Il miracolo economico italiano
Andrea Villa
Lo storico britannico Eric J.E. Hobsbawm (1917-2012), nel suo celebre volume Age of extremes. The short twentieth century, 1914-1991 (1994) ha definito il [...] Nella puntata dedicata alla Sicilia, per es., si diceva:
In quasi nessuna abitazione esiste il gabinetto. In alcune al posto del gabinetto c’è un foro sull’uscio di casa chiamato ‘buttatoio’ che comunica direttamente con un canaledi scolo scavato ai ...
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Gli ebrei nell’Impero romano in età costantiniana
Pier Francesco Fumagalli
La presenza ebraica è attestata a Roma fin dal II secolo a.C., al tempo dell’ambasceria di Gerusalemme, inviata in età repubblicana [...] di relazioni tra queste comunità era stata fin dall’inizio il canale privilegiato utilizzato dall’apostolo Paolo di 7 (2004), pp. 105-139.
6 Cfr. D. Abulafia, Le comunità diSicilia dagli arabi all’espulsione (1493), in Gli Ebrei in Italia, cit., p. ...
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Mezzogiorno
Cristo non si è fermato a Eboli
Luci e ombre dell'economia meridionale
di Sandro Bonella
16 luglio
L'annuale Rapporto sull'economia del Mezzogiorno della SVIMEZ (Associazione per lo sviluppo [...] e il Mediterraneo, fra le due rive di questo mare, aperto attraverso i traffici del Canaledi Suez alle economie del Medio Oriente - l impronta nazionale sia nel Mezzogiorno peninsulare sia in Sicilia e, insieme, una lunga preminenza sotto diverse ...
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Vedi SIRACUSA dell'anno: 1966 - 1997
SIRACUSA (Συρακούσαι; Syracusae)
G. V. Gentili
M. T. Currò Pisanò
L'antica città, sorta nella Sicilia sud-orientale, occupava oltre all'isoletta di Ortigia, lunga [...] le vicende politiche della provincia diSicilia.
1. Topografia. - La città, sorta sull'isola di Ortigia, ove già esisteva un cavea l'andamento trapezoidale dell'euripo, il cui antico canale sarebbe quello tuttora esistente nel piano d'orchestra. A ...
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CASTELLI, REGNO D'ITALIA, SISTEMA DEI
TTiziana Lazzari
"In qualibet civitate, in qua dominium habuit, voluit habere imperator palatium aut castrum": Salimbene de Adam (Cronica, a cura di G. Scalia, [...] tradizione normanna: la costruzione di una rete di castelli all'interno delle città diSicilia e dell'Italia meridionale e che inoltre consentiva agli assediati una via di fuga attraverso un canale. Può forse essere utile rammentare che la località ...
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ENZO (Enzio, Enrico) di Svevia, re di Sardegna
Antonio I. Pini
Nacque, forse a Cremona, nella prima metà del sec. XIII; figlio naturale dell'imperatore Federico II di Svevia, che lo legittimò e creò [...] compito di muovere dall'Adda con le truppe di Cremona, Parma, Reggio e Bergamo. Pur ostacolato da un canale artificiale sui Regni diSicilia, Gerusalemme ed Arles, con l'obbligo anche qui di pagare una serie di legati del valore complessivo di 3.000 ...
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GALENI, Gian Dionigi (Uluch-Alì, Ulucciali)
Gino Benzoni
Nacque, stando a Gustavo Valente - lo studioso che più s'è sforzato di connotare la prima fase della vita del G. -, attorno al 1520, a Le Castella, [...] Tripoli, del piano aggressivo del viceré diSicilia Juan de la Cerda, duca di Medinaceli - è il G. a . Novak, Povijest Splita, II, Split 1961, ad ind.; A. Tenenti, C. da Canal…, Paris 1962, ad ind.; Enc. univ. dell'arte, XII, Venezia-Roma 1964, pp ...
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canale
s. m. [lat. canalis, der. di canna «canna»]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi sede di scorrimento d’acqua, creata artificialmente (per servire all’irrigazione, al prosciugamento di terre, alla navigazione, all’industria, per mettere...
speronara
(o speronièra) s. f. [dal sicil. spirunara, der. di spiruni «sperone1»]. – Grosso battello da carico, a vela e a remi, rimasto in uso nei paesi rivieraschi del canale di Sicilia fino alla 1a metà del sec. 20°: il dritto di prua è...