La secessione della Siria dalla Repubblica araba unita (settembre 1961) amareggiò N., che sembrò accantonare le speranze di un'unità araba: le iniziative ba‛thiste di una nuova unione fra ‛Irāq, Siria [...] . La "guerra dei sei giorni" costò all'Egitto la perdita del Sinai e il blocco del CanalediSuez, oltre a dolorose perdite in uomini e mezzi; N. propose le sue dimissioni, ma esse furono respinte dal popolo. Ottenute nuove armi dall'Unione Sovietica ...
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Filosofo e uomo politico francese, nato a Parigi il 19 agosto 1805. Entrato dapprima nel ministero delle finanze come funzionario, si consacrò ben presto allo studio della filosofia antica, seguendo l'esempio [...] recò in Egitto, collaborando col Lesseps agli studî preparatorî per il canalediSuez. Allorché il Secondo Impero si trasformò in senso parlamentare, egli credette giunto il momento di riprendere la sua attività anche nel campo politico, e nel 1869 ...
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USSI, Stefano
Nello TARCHIANI
Pittore, nato a Firenze il 2 settembre 1822. ivi morto l'11 luglio 1901. Scolaro, all'accademia fiorentina, prima del Benvenuti e poi del Bezzuoli e del Pollastrini, interruppe [...] e delle sue possibilità diede in qualche ritrattino famigliare, e nelle pitture di soggetto orientale, suggeritegli dalla missione in Egitto per l'inaugurazione del CanalediSuez (1869) e dal viaggio al Marocco (1874) fatto insieme col Biseo e ...
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ROŽESTVENSKIJ, Zinovij Petrovič
Guido Almagià
Ammiraglio russo, nato l'11 novembre 1848, morto a Pietroburgo il 14 gennaio 1909. Entrato alla scuola navale nel 1865, si specializzò negli studî sull'artiglieria [...] del 1904 e, parte girando per il Capo di Buona Speranza, parte attraversando il CanalediSuez, si riunì nuovamente nei pressi di Sumatra e nel maggio 1905 entrò nel Canaledi Corea. Nella battaglia di Tsu shimb (27 maggio 1905) la flotta russa ...
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FLOURENS, Émile
Giuseppe GALLAVRESI
Uomo politico francese, nato a Parigi il 17 aprile 1841, morto ivi il 5 gennaio 1920. Percorsa la carriera amministrativa, nel dicembre 1886 fu nominato ministro [...] collega russo. Il F. fu però un fautore del riavvicinamento alla corte di Pietroburgo, nonché a quella di Londra. Con questa egli riuscì a concordare patti per la neutralizzazione del canalediSuez. Il Rouvier nel maggio 1887 e il Tirard alla fine ...
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Capo militare e uomo politico israeliano, nato il 20 maggio 1915 a Degania, primo qibbūṣ fondato in Palestina da coloni ebrei, si occupò in giovinezza di agricoltura. Entrato, nel 1929, nell'organizzazione [...] e vittoriosa conclusione del nuovo conflitto, si fece promotore di una politica di distensione verso gli Arabi: fu suo il progetto, poi attuato nel 1974, di un parziale ritiro dal CanalediSuez come primo passo per la smilitarizzazione della zona ...
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La più vasta laguna costiera del delta niliaco, che si stende dal ramo di Damietta a O. fin oltre Porto Said a E., con una superficie di circa 2600 kmq. Un cordone litoraneo sabbioso, che ha una larghezza [...] , i cui abitanti si dedicano principalmente alla pesca. Un tronco ferroviario da al-Mansūrah giunge ad al-Matariyyah. Il canalediSuez attrȧversa la laguna all'estremità orientale per circa 42 km. *
Le acque della laguna ricevono specie anadrome dal ...
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Navigatore e storico della navigazione, nato a Genova il 23 marzo 1846. Frequentò la Scuola di marina nella sua città natale, e nominato guardiamarina nel 1866 fece la campagna di guerra sulla nave Maria [...] , fu per qualche tempo in quella mercantile e sul piroscafo Emilia fu il primo a passare il Capo Guardafui, dopo il taglio del CanalediSuez. Più tardi compì svariate crociere nel Mediterraneo e nell'Atlantico, comandando un proprio yacht, a scopo ...
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PERSICO, GOLFO (XXVI, p. 858)
Elio Migliorini
Il Golfo Persico è andato assumendo un'importanza notevolissima per il trasporto del petrolio, che viene esportato soprattutto dal Kuwait (porto di Mena [...] (Umm-Said), verso la Gran Bretagna, la Francia, l'Olanda e l'Italia, passando per il canalediSuez. Nel 1958, 94,5 milioni di t di petrolio (sui 215 milioni prodotti nel Vicino Oriente) sono stati trasportati da navi cisterna attraverso questa rotta ...
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Porto del Mar Rosso, nel golfo di ‛Aqaba, all'estremità meridionale dello stato d'Israele. Situato poco ad O del centro giordano di ‛Aqaba, ha assunto notevole importanza economica con la costruzione della [...] (Ashdod Yam), evitando il transito per il canalediSuez. All'importazione di petrolio fa riscontro l'esportazione di rame, fosfati e potassa verso i porti del Medio Oriente. Giacimenti di rame sono stati rinvenuti recentemente nella località ...
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canale
s. m. [lat. canalis, der. di canna «canna»]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi sede di scorrimento d’acqua, creata artificialmente (per servire all’irrigazione, al prosciugamento di terre, alla navigazione, all’industria, per mettere...
granchio blu (granchio reale blu) loc. s.le m. Nome corrente di un crostaceo decapode caratterizzato dalla tipica colorazione, appartenente alla famiglia dei Portunidi, che si è diffuso accidentalmente oltre gli habitat originari delle due specie...