Industriale e pensatore politico, detto le père E. (Parigi 1796 - ivi 1864). Uscito dall'École polytechnique, lavorò in una banca; nel 1822 si avvicinò al Saint-Simon, di cui divenne ardente e fedelissimo [...] perciò nel 1832 si ritirò a Ménilmontant con una quarantina di seguaci. Le riunioni furono sospese dall'autorità politica ed E per l'Egitto, dove si interessò al problema del CanalediSuez; tornato in Francia, licenziò i discepoli e si dedicò ...
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Quinto sovrano autonomo e primo chedivè d'Egitto (Il Cairo 1830 - Istanbul 1895); succeduto allo zio Sa῾īd pascià (1863), subito intraprese una politica d'indipendenza, espansione ed europeizzazione dell'Egitto. [...] , consolidò la conquista del Sudan, favorì l'immigrazione europea e (1869) inaugurò il CanalediSuez. Le enormi spese affrontate per sostenere la sua politica di grandezza condussero lo stato al fallimento, e lo obbligarono a subire il controllo ...
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Stato insulare dell’Europa nord-occidentale. Comprende la maggior parte delle Isole Britanniche (precisamente la Gran Bretagna e la parte nord-orientale dell’Irlanda) tra l’Oceano Atlantico, a NO, il Mare [...] ’impennata con la spedizione militare anglo-franco-israeliana contro l’Egitto (1956) – che aveva deciso di nazionalizzare il CanalediSuez –, risoltasi in un insuccesso politico e diplomatico; in patria questo fallimento – che peraltro ridimensionò ...
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Uno dei continenti, congiunto con l’Eurasia mediante l’istmo diSuez fino all’anno 1869, quando l’istmo fu tagliato per la costruzione del canale omonimo.
Originariamente detta Libye (lat. Libya), l’A. [...] il potere centrale e pone le basi per la vittoriosa resistenza contro la penetrazione europea.
1869: apertura del canalediSuez; ne risultano rivoluzionate le strategie navali e commerciali delle potenze.
1871-72: rivolta cabila in Algeria (60.000 ...
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(gr. Εὐρώπη, lat. Europa) Parte occidentale del continente eurasiatico, delimitata a O dall’Oceano Atlantico, a N dal Mar Glaciale Artico, a S dal Mar Mediterraneo; tutt’altro che ben definiti sono invece [...] , si osserva una notevole ‘tropicalizzazione’ della fauna mediterranea, dovuta a immigrazione di specie attraverso il CanalediSuez e lo Stretto di Gibilterra, favorita da mutamenti climatici e da fattori antropici.
Dinamica demografica. Secondo ...
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(ingl. London)
Città dell’Inghilterra (9.046.485 ab. nel 2018), capitale della Gran Bretagna e centro commerciale, bancario e culturale fra i maggiori del mondo. Fu in origine un punto obbligato di passaggio [...] il 3° sec., erano già in disuso nel 4° secolo. Il forte di Cripplegate (1° sec.), costruito a NO, fu incorporato nelle mura edificate alla fine Suez (1956) A seguito dell’apertura della crisi internazionale per la nazionalizzazione del CanalediSuez ...
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Stato dell’Africa nord-orientale, il cui territorio confina a N con l’Egitto, a E con l’Eritrea e l’Etiopia, a S con il Sud Sudan, a O con la Repubblica Centrafricana e il Ciad, a NO con la Libia; per [...] varie province, lasciando al loro posto i capi delle tribù, e nel 1830 fu costruita Khartoum. Dopo l’apertura del canalediSuez (1869), l’interesse europeo per la regione si fece più marcato. Contro l’occupazione egiziana e la penetrazione europea ...
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Panamá, Stato dell’America Centrale il cui territorio comprende la sezione più meridionale e più stretta della regione degli istmi, fra l’Oceano Atlantico a N e l’Oceano Pacifico a S. Confina a E con la [...] nel 1879 e presieduta da F. de Lesseps, il costruttore del CanalediSuez. Nel 1880 ebbero inizio gli scavi, ma nel 1889 la Compagnia fallì. Le subentrò la Compagnie nouvelle du canale de Panama, che nel 1899 si trovava già in difficoltà economiche ...
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(arabo al-Qāhira) Città dell’Egitto (20.076.002 ab. nel 2017), capitale dello Stato e capoluogo del governatorato omonimo (214 km2). Sorge in una posizione favorevole, nella zona di transizione fra il [...] esodo rurale che ha interessato gran parte del paese, nonché l’evacuazione della popolazione dal Sinai e dai bordi del CanalediSuez a seguito della guerra con Israele. Diversi piani regolatori sono stati elaborati a partire dagli anni 1950. È stata ...
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(sp. Gibraltar) Promontorio roccioso (chiamato dagli Inglesi The Rock) all’estremità meridionale della Penisola Iberica. Ex colonia inglese, oggi territorio esterno del Regno Unito (6,5 km2), comprende [...] la assegnò all’Inghilterra e nel 1830 fu dichiarata colonia della Corona. Dopo l’apertura del canalediSuez (1869) la sua importanza crebbe ulteriormente. Nel corso del 19° sec. e nei primi decenni del Novecento gli Inglesi ne fecero una piazzaforte ...
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canale
s. m. [lat. canalis, der. di canna «canna»]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi sede di scorrimento d’acqua, creata artificialmente (per servire all’irrigazione, al prosciugamento di terre, alla navigazione, all’industria, per mettere...
granchio blu (granchio reale blu) loc. s.le m. Nome corrente di un crostaceo decapode caratterizzato dalla tipica colorazione, appartenente alla famiglia dei Portunidi, che si è diffuso accidentalmente oltre gli habitat originari delle due specie...