Capo militare e uomo politico israeliano, nato il 20 maggio 1915 a Degania, primo qibbūṣ fondato in Palestina da coloni ebrei, si occupò in giovinezza di agricoltura. Entrato, nel 1929, nell'organizzazione [...] e vittoriosa conclusione del nuovo conflitto, si fece promotore di una politica di distensione verso gli Arabi: fu suo il progetto, poi attuato nel 1974, di un parziale ritiro dal CanalediSuez come primo passo per la smilitarizzazione della zona ...
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Stato dell’Europa centro-occidentale; abbraccia quasi interamente la regione geografica francese, compresa fra i Pirenei a S, la parte più accidentata ed elevata della catena alpina a SE, la valle del [...] con la costruzione di argini e canalidi collegamento: fra questi, il Canale del Centro (Saona-Loira), di Digione (Saona-Senna durante la crisi diSuez. Gli eventi connessi alla guerra d’Algeria nel 1958 favorirono il ritorno al governo di De Gaulle, ...
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Alessandria d’Egitto (arabo al-Iskandariyya) Metropoli del mondo antico, oggi la seconda città del moderno Egitto (5.000.000 ab. nel 2006), capoluogo dell’omonimo governatorato (2679 km2). Sorge a una [...] porto del Mediterraneo orientale, ha assunto sempre più importanza e consistenza di traffici, grazie anche all’apertura del SUMED, l’oleodotto che collega Suez con A.; qui sbocca anche il canale Mahmudieh, che unisce la città al Nilo e le fornisce l ...
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Imperialismo
WWolfgang J. Mommsen
di Wolfgang J. Mommsen
Imperialismo
sommario: 1. Definizione dell'imperialismo. a) L'evoluzione semantica del concetto di imperialismo . b) La formazione del concetto [...] industriale del paese: un tentativo destinato a fallire a causa della grave situazione finanziaria provocata dalla costruzione del canalediSuez, che ingoiava somme enormi. In Egitto, come anche in Tunisia e nella stessa Turchia, i tentativi dei ...
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Guerra
AAlastair Buchan
di Alastair Buchan
Guerra
sommario: 1. Definizioni della guerra. 2. Le guerre nella storia. 3. Le guerre moderne. 4. Guerre e conflitti nell'epoca contemporanea. a) La guerra [...] , Israele attaccò l'Egitto per conquistare il Sinai sfruttando l'ostilità occidentale verso l'Egitto, dovuta alla nazionalizzazione del canalediSuez. Nei successivi undici anni, si riuscì a mantenere la pace, anche grazie alla presenza delle forze ...
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La lingua e la scuola
Luca Serianni
Prima dell’Unità l’interesse dei vari Stati per l’istruzione era complessivamente modesto. Nel segmento iniziale, quello dell’asilo infantile, si registra addirittura [...] si conveniva al tema e alle circostanze della prima rappresentazione (Il Cairo, due anni dopo l’apertura del canalediSuez) – presenta comunque una riduzione dell’armamentario melodrammatico più usurato; delle formule che abbiamo citato non si trova ...
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Gran Bretagna
Stato dell’Europa nordoccid., la cui denominazione ufficiale è Regno Unito di G.B. e Irlanda del Nord, formato interamente da isole: la G.B. (la più vasta), una serie di isole minori (Shetland, [...] privata (1955) – la condotta britannica ebbe una brusca e infelice impennata: nel 1956, contro la decisione egiziana di nazionalizzare il CanalediSuez, G.B. e Francia organizzarono una spedizione militare che si risolse in un insuccesso politico e ...
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Francesco Sisci
Corea del Nord
Oltre il 38° parallelo
Le minacce di Pyongyang
di Francesco Sisci
10 gennaio
La Corea del Nord, dopo aver ufficialmente comunicato la riattivazione di tutti gli impianti [...] avesse soppiantato le rotte marine, avrebbero a disposizione uno strumento di pressione molto più potente delle bombe atomiche, avrebbero in mano un elemento di importanza equivalente al canalediSuez da usare contro Giappone, Corea del Sud e Cina ...
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Sergio Romano
Russia
Bol'šaja strana,
"grande terra"
I grandi dilemmi dello Stato russo
di Sergio Romano
14 marzo
Vladimir Putin viene rieletto alla presidenza della Russia con il 71,2% dei voti, distaccando [...] perdere il capitale politico che l'Unione Sovietica aveva pazientemente accumulato nella regione soprattutto dopo la nazionalizzazione del canalediSuez, la guerra d'Algeria e il declino dell'egemonia anglo-francese in Medio Oriente. La vicenda ebbe ...
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BIXIO, Nino
Fiorella Bartoccini
Nacque a Genova il 2 ott. 1821 da Tommaso, impiegato all'Ufficio del marchio, e da Colomba Caffarelli, ultimo di otto figli, e fu battezzato con il nome di Girolamo. [...] delle questioni internazionali legate all'esercizio del canalediSuez, ma incoraggiare, anche finanziariamente, le iniziative private tendenti alla costruzione di navi di grande tonnellaggio e alla ricerca di nuovi mercati in Estremo Oriente, specie ...
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canale
s. m. [lat. canalis, der. di canna «canna»]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi sede di scorrimento d’acqua, creata artificialmente (per servire all’irrigazione, al prosciugamento di terre, alla navigazione, all’industria, per mettere...
granchio blu (granchio reale blu) loc. s.le m. Nome corrente di un crostaceo decapode caratterizzato dalla tipica colorazione, appartenente alla famiglia dei Portunidi, che si è diffuso accidentalmente oltre gli habitat originari delle due specie...