Suez, CanalediCanale artificiale che taglia l’istmo omonimo, in territorio egiziano, collegando il Golfo diSuez con il Mediterraneo. Da Porto Said, a N, a Port Tawkif, a S, il canale è lungo 191 km. [...] quando, in risposta al rifiuto occidentale di finanziare la costruzione della diga di Assuan, Nasser decise la nazionalizzazione della Compagnia del canale (26 lug. 1956). Si aprì così la crisi diSuez, culminata con l’intervento armato anglo ...
Leggi Tutto
Stato del Vicino Oriente, confinante a N con il Libano, a E con la Siria e la Giordania, a SO con l’Egitto.
Dal punto di vista morfologico il territorio può essere diviso in 4 aree (la pianura costiera; [...] e Francia nell’attacco all’Egitto, che aveva nazionalizzato il CanalediSuez, con il conseguente divieto di transito ai mercantili israeliani e il blocco degli stretti di Tiran (accesso di I. al Mar Rosso). Il secondo conflitto arabo-israeliano si ...
Leggi Tutto
Guerre che si combatterono tra gli Arabi e gli Israeliani tra il 1948 e il 1973. La prima trovò la sua maggiore premessa nel rifiuto da parte araba di accettare la spartizione della Palestina decisa dalle [...] , il Libano, la Giordania e la Siria.
Il secondo conflitto scoppiò a seguito della nazionalizzazione del CanalediSuez (26 luglio 1956) attuata dal presidente egiziano Nasser. L’esercito d’Israele approfittò della difficile posizione internazionale ...
Leggi Tutto
Stato dell’Africa nord-orientale, che si estende anche in territorio tradizionalmente considerato asiatico, a E dell’istmo diSuez (penisola del Sinai). Il nome deriva da quello dell’antica città di Menfi, [...] il traffico che può interessare l’E. quanto per l’apporto finanziario che assicura al paese, ha il CanalediSuez. Massimo scalo aereo internazionale è Il Cairo.
La bilancia commerciale è nettamente deficitaria; le esportazioni sono caratterizzate da ...
Leggi Tutto
Mare interno compreso fra le coste meridionali dell’Europa, settentrionali dell’Africa e occidentali dell’Asia Anteriore. Si estende per circa 2.505.000 km2 (non considerando il Mar Nero e il Mar di Marmara), [...] dal 1922, si liberò definitivamente della tutela britannica e dal 1956 assunse il controllo del CanalediSuez. Con l’indipendenza di Cipro (1960) e di Malta (1964), pur nell’ambito del Commonwealth, la Gran Bretagna perdeva le due ultime posizioni ...
Leggi Tutto
Conflitto di dimensioni intercontinentali, combattuto dal 1914 al 1918. Innescata dalle pressioni nazionalistiche e dalle tendenze imperialistiche coltivate dalle potenze europee a partire dalla seconda [...] 16 incontrarono tre insuccessi nel tentativo d’insediarsi sul CanalediSuez; dopo l’ultimo scacco (agosto 1916), i la conclusione della pace (1° agosto 1917). Ma i punti di vista erano ancora troppo lontani perché si giungesse a un accordo. L ...
Leggi Tutto
Stato dell’Asia sud-orientale, formato dall’omonimo gruppo insulare situato tra l’Oceano Pacifico, il Mar Cinese Meridionale e il Mare di Celebes. Le isole maggiori del vasto arcipelago sono: Luzon, Mindanao, [...] si accompagnarono a crescenti rivendicazioni politiche della nuova élite filippina.
Tentativi di autonomia
L’apertura del CanalediSuez (1869) e l’afflusso di investimenti inglesi e statunitensi, si accompagnò a crescenti rivendicazioni da parte ...
Leggi Tutto
In età moderna e contemporanea, l'occupazione e lo sfruttamento territoriale realizzati con la forza dalle potenze europee ai danni di popoli ritenuti arretrati o selvaggi. Per molti versi la storia del [...] l’ingerenza europea in Cina si consolidò e si estese.
Le iniziative francesi, l’apertura del canalediSuez (1869), l’attività di numerosi esploratori che penetrarono nell’interno sino allora sconosciuto dell’Africa, richiamarono su quel continente ...
Leggi Tutto
(fr. Marseille) Città e porto della Francia meridionale (839.043 ab. nel 2006; 1.480.000 ab. nel 2007 considerando l’intera agglomerazione urbana), sul Mediterraneo, all’estremità orientale del Golfo [...] commerciale della città. Trasse vantaggio dalla conquista dell’Algeria, dalla costruzione delle ferrovie francesi, dall’apertura del CanalediSuez, fino a diventare il massimo porto francese e del Mediterraneo.
Arte
La città antica, costruita su ...
Leggi Tutto
Statista e scrittore britannico (Londra 1804 - ivi 1881). Come deputato sostenne il programma del cd. conservatorismo rinnovato, antiliberista e aperto a moderate riforme sociali, che espose anche nella [...] i costumi nel romanzo Vivian Grey (1826). Dopo una serie di viaggi e una breve esperienza politica in campo radicale, militò fra dal chedivè d'Egitto metà delle azioni (177.000) del canalediSuez, per tutelare le comunicazioni con l'India e l'Oriente ...
Leggi Tutto
canale
s. m. [lat. canalis, der. di canna «canna»]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi sede di scorrimento d’acqua, creata artificialmente (per servire all’irrigazione, al prosciugamento di terre, alla navigazione, all’industria, per mettere...
granchio blu (granchio reale blu) loc. s.le m. Nome corrente di un crostaceo decapode caratterizzato dalla tipica colorazione, appartenente alla famiglia dei Portunidi, che si è diffuso accidentalmente oltre gli habitat originari delle due specie...