Trasmissione sessuale
Franco Sorice
Le malattie sessualmente trasmesse comprendono un gruppo di patologie - alcune frequenti, certe rare, alcune ubiquitarie, altre quasi esclusivamente limitate a determinate [...] non dolenti. Nel secondo stadio sono interessati i linfonodi inguinali che nel 50% dei casi, per l'evoluzione purulenta oppure dalla madre al neonato durante il passaggio attraverso il canale del parto. L'herpes genitale è una malattia ubiquitaria, ...
Leggi Tutto
Arti inferiori
Giulio Marinozzi
Francesco Figura
Gli arti inferiori sono collegati al tronco dal cingolo pelvico, formato dalle due ossa dell’anca articolate saldamente con l’osso sacro e con il coccige. [...] il margine superiore della cresta iliaca, poi la piega inguinale, fino a raggiungere il tubercolo pubico. L’arto inferiore articolari per ciascuna delle due ossa, che sovrapponendosi delimitano un canale, il seno del tarso, nel quale è contenuto un ...
Leggi Tutto
FEDELI, Fedele
Mario Crespi
Nacque a Pisa, da Carlo e da Giulia Gibelli, il 7 ag. 1891. Superati gli studi secondari, s'iscrisse alla facoltà di medicina e chirurgia dell'università di Pisa.
Rimaneva [...] 300-311). Nello studio della fisio-patologia del canale digerente il F. prestò la sua attenzione non di chirurgia, XX [1927], pp. 98-124, L'ernia inguinale obliqua interna, in Scritti di chirurgia erniaria per commemorare il cinquantenario della ...
Leggi Tutto
Tonsilla
Daniela Caporossi
Red.
Il termine tonsilla indica ogni organo o formazione costituiti da tessuto linfatico. In particolare, il vocabolo viene utilizzato per designare la tonsilla palatina, [...] aggregati linfonodali connessi con le articolazioni cervicale, ascellare e inguinale proteggono l'ingresso di testa, collo, arti superiori alla struttura della bocca, del naso e del canale digerente, tessuto mesodermico migra nella regione ventrale ...
Leggi Tutto
deferente, canale (o dotto o vaso)
Condotto a servizio delle gonadi maschili (testicoli) per l’emissione degli spermatozoi. Nell’uomo, il canale d. si estende dalla coda dell’epididimo fino al collo della [...] in ampolla. Dopo il tratto epididimario, risale frammettendosi agli elementi del funicolo spermatico, si impegna poi nel tragitto inguinale che percorre in tutta la sua estensione e, attraverso la fossa iliaca e lo scavo pelvico, si avvicina al ...
Leggi Tutto
anello
In anatomia, apertura naturale quale, per es., l’a. ombelicale, l’a. inguinale; per estens. prende tale denominazione qualsiasi struttura anatomica a disposizione circolare: a. linfatico di Waldeyer, [...] a. del grande adduttore, ossia l’orifizio inferiore del canale di Hunter (➔ coscia), a livello del quale i vasi che vi passano (arteria e vena femorale) possono venire facilmente compressi nei movimenti dell’arto inferiore. ● In neurologia, l’a. di ...
Leggi Tutto
parainguinale
agg. [comp. di para-2 e (ernia) inguinale]. – Ernia p.: rara varietà di ernia della regione inguinale, nella quale i visceri erniati percorrono un tragitto indipendente dal canale inguinale.
tragitto
(ant. tragétto) s. m. [der. di tragittare]. – 1. a. Passaggio, percorso da un luogo a un altro, a piedi o con qualsiasi mezzo di trasporto (ma si intende più spesso per via di mare), soprattutto con riferimento alla durata del viaggio...