La stampa, la circolazione del libro
Marino Zorzi
L'espansione dell'editoria nella prima metà del secolo
Nel secolo XVII, irto di conflitti e di difficoltà, anche la stampa veneziana aveva attraversato [...] della Vergine illustrato dal Piazzetta, nel 1742 una raccolta di trentotto vedute di Venezia, incise dal Visentini e tratte dal Canaletto, analoga a quella edita dal console nel 1735 ma più ampia: essa verrà ristampata nel 1751 e nel 1754.
È ...
Leggi Tutto
COSTA, Giovanni Francesco
Gian Vittorio Dillon
Nato a Venezia nel 1711, dovette esordire come pittore prospettico nella stessa città poco dopo l'inizio del quarto decennio del secolo se, come scrive [...] della camera ottica, nell'intento di fornire una completa e obiettiva illustrazione dei luoghi. Lo studio delle incisioni del Canaletto, pubblicate fra il 1744 e il 1746, consente al C. di superare gradualmente gli schemi meccanici dei riproduttori ...
Leggi Tutto
ZOCCHI, Giuseppe
Sara Ragni
– Nacque a Firenze, nella parrocchia di San Pier Maggiore, il 19 marzo 1716 da Leonardo di Clemente e da Lucia di Giovanni Piccioli (Ingendaay, 2013, p. 119 nota 25). Il [...] M. Bevilacqua, Roma 2010, pp. 5 s.; F. Sottili, G. Z. per Orazio Sansedoni: un vedutista fiorentino “sul gusto del Canaletto”, in Paragone, LXI (2010), 723, pp. 64-72; C. Lenzi Iacomelli, Il palazzo del marchese Folco Rinuccini, in Fasto privato, I ...
Leggi Tutto
JOLI (Jolli), Antonio
Anna Coccioli Mastroviti
Figlio di Ludovico, nacque intorno al 1700 a Modena ove, secondo il Tiraboschi (pp. 229 s.), si formò nella bottega del pittore Raffaello Rinaldi detto [...] molto ampio, quasi fossero create attraverso un grand'angolo, eloquenti testimonianze del debito nei confronti del taglio prospettico del Canaletto (G.A. Canal). Si riferisce a questo periodo la coppia di pendants con la Veduta del palazzo reale di ...
Leggi Tutto
Vedi NARNI dell'anno: 1963 - 1995
NARNI (v. vol. V, p. 352)
D. Monacchi
Santuario di Feronia. - Connesso con l’oppidum di Nequinum era un luogo di culto di Feronia individuato nel sito suburbano, c.a [...] catastale che dalla scarsa documentazione archeologica disponibile, è identificabile, in un tratto di pavimentazione lastricata con canaletto marginale rinvenuto in Via Garibaldi, il foro antico. Uno scavo, condotto al pianterreno dell'edificio d ...
Leggi Tutto
ZUCCARELLI, Francesco
Matteo Bonanomi
Giacomo Francesco, da sempre noto semplicemente come Francesco, nacque a Pitigliano, località gravitante per posizione geografica e vocazione commerciale nell’orbita [...] da un gruppo di undici sovrapporta, continuazione di una serie di tredici tele di analogo formato commissionate a Canaletto e raffiguranti architetture palladiane in forma di capriccio. A questo primo ciclo s’innestano idealmente due vedute di ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Manuela Gianandrea
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Intorno alla metà del Settecento una coerente visione realistica e un’accentuazione [...] La verità delle sue scenette si può paragonare, per lo spirito obiettivo che le anima, alla pittura di vedute di Canaletto e Bernardo Bellotto. Una certa ripetitività d’impostazione oltre a una rigidezza di pose rispondono, infatti, al dato oggettivo ...
Leggi Tutto
ROSSANO
D. Adamesteanu
Località archeologica sita nel comune di Vaglio di Basilicata, resa nota già nel 1832 da A. Lombardi e più tardi da M. Lacava, indagata negli anni '60 da F. Ranaldi, e oggetto [...] nell'ambiente IV, in cui erano state deposte anche una serie di lucerne di età imperiale. Ai lati dell'entrata due canaletti adducevano l'acqua della sorgente principale, distante 1.500 m in linea d'aria, a monte del complesso. All'altezza del ...
Leggi Tutto
CANAL, Giovanni Battista
Luigi Menegazzi
Figlio di Fabio e di Maria Soardi, nacque a Venezia il 10 sett. 1745.
Fabio, nato nel 1701 a Venezia, figlio naturale del nobile Paolo Emilio di Vincenzo e di [...] , anche per gli equivoci e le confusioni derivanti dall'omonimia col più famoso Giovanni Antonio Canal (il Canaletto), lo colloca, senza distinguerlo, nella schiera dei manieristi tiepoleschi.
Il C. eseguì appena diciannovenne il soffitto della ...
Leggi Tutto
Antiquariato
Il termine indica, nel suo più vasto e comune significato, la raccolta e il commercio di oggetti antichi, dai dipinti alle sculture, dalle arti decorative ai libri. Suscettibile ai cambiamenti [...] le opere dei maestri della pittura europea. A Londra nell'asta di Sotheby's del 7 luglio 2005 una veduta del Canaletto è stata acquistata per 28 milioni di euro. Si avverte inoltre un sempre maggiore interesse verso le opere della prima metà ...
Leggi Tutto
canaletto
canalétto s. m. [dim. di canale]. – 1. Piccolo e stretto canale. 2. In tipografia, la strisciolina bianca (detta anche canale, canalino, sentiero, lucertola) che si forma in una pagina stampata per la fortuita sovrapposizione di...
canaletta
canalétta s. f. [dim. di canale]. – 1. Piccolo canale scoperto, che serve allo scolo di acque da una strada o da altra superficie; anche, analogo manufatto in pietra o più spesso di cemento che ha lo scopo di portare acqua nei campi...