Anormalità del ritmo cardiaco. Le a. cardiache sono comunemente distinte in bradiaritmie, quando la frequenza cardiaca è inferiore a 60 battiti per minuto (bpm), e tachiaritmie, quando la frequenza cardiaca [...] in cuori sani. Più comunemente associate a cardiopatie strutturali (cardiomiopatie, cardiopatia ischemica) o a malattie dei canaliionici a trasmissione ereditaria (sindrome del QT lungo e sindrome di Brugada), le tachicardie ventricolari esitano ...
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gusto
Aldo Fasolo
Dolce, salato, amaro, acido: sensazioni dal cibo
Attraverso il gusto riceviamo sensazioni da ciò che mangiamo. Nella bocca ci sono piccoli organi sensoriali specializzati, i bottoni [...] (come quelli di sodio, potassio, cloro, calcio). In particolare, il salato e l'acido attivano i cosiddetti canaliionici, cambiando così direttamente le attività elettriche della membrana. Viceversa, il dolce e l'amaro sono riconosciuti da appositi ...
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Olfatto e gusto
Giovanni Berlucchi
L'olfatto e il gusto sono definiti 'sensi chimici' perché ci consentono di analizzare le molecole dell'ambiente esterno con le quali veniamo in contatto respirando [...] simili a quelli dei recettori olfattivi, oppure da recettori ionotropi tramite i quali i segnali agiscono direttamente attraverso i canaliionici di membrana.
Inoltre, nel caso dell'olfatto i recettori sono veri e propri neuroni ubicati nell'epitelio ...
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Udito
Enrico Alleva
Igor Branchi
La funzione sensoriale preposta alla percezione del suono è presente in larga parte delle specie animali, dagli Insetti ai Mammiferi, sebbene le strategie di percezione [...] spostamenti minimi delle ciglia determinano un effetto sull'apertura e chiusura dei canaliionici delle loro cellule. Le modificazioni dei canaliionici provocano l'eccitazione delle cellule ciliate e, conseguentemente, dei neuroni che costituiscono ...
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Tatto
Giovanni Berlucchi
Il tatto fa parte della sensibilità somatica generale insieme alla sensibilità termica, o termocezione, alla sensibilità dolorifica, o nocicezione, e alla sensibilità relativa [...] tessuti cutanei o le mucose alla membrana dei suddetti terminali. Nella membrana si aprono allora dei canaliionici che consentono la diffusione intracellulare di cationi (specialmente sodio), con conseguente depolarizzazione della membrana stessa e ...
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Tono vasale
Zvonimir S. Katusic e John T. Shepherd
John T. Shepherd e Zvonimir S. Katusic
Fattori vascolari vasoattivi, di Zvonimir S. Katušić e John T. Shepherd
Regolazione neuroumorale, di John T. [...] meccanica che ha luogo durante lo stiramento della parete vasale, il quale comporta presumibilmente l'apertura dei canaliionici sui meccanocettori, inducendo una depolarizzazione della membrana e la generazione di potenziali d'azione (v. Hajduczok e ...
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Riproduzione: tecniche di inseminazione artificiale
Brian Dale
Sommario: 1. Introduzione. 2. Il controllo endocrino della riproduzione. 3. La produzione dei gameti. 4. Coito e fecondazione. 5. L'inseminazione [...] Invertebrati lo spermatozoo attiva una popolazione di canaliionici di membrana non specifici, mentre nei Mammiferi dalle membrane degli spermatozoi, una soluzione ad alta forza ionica. Oggi il sistema forse più valido è costituito dall'aggiunta ...
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In biologia e in medicina, qualsiasi struttura capace di reagire a sollecitazioni specifiche, sviluppando una reazione caratteristica. In immunologia, struttura di membrana in grado di reagire con l’antigene [...] e viceversa. Queste proteine si legano a un certo numero di mediatori chimici e aprono o chiudono un canaleionico, modificando in tal modo transitoriamente la permeabilità della membrana agli ioni sodio e potassio e di conseguenza l’eccitabilità ...
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Cellula, fisiologia e patologia
Jacopo Meldolesi
Sommario: 1. Introduzione. 2. Fisiologia della cellula: a) generalità; b) la membrana plasmatica; c) sistemi di giunzione; d) nucleo; e) citosol; f) [...] a seconda della natura del recettore stesso: ad esempio, possono consistere nell'attivazione di un flusso ionico attraverso l'apertura di un canale, oppure nell'attivazione di vari tipi di enzimi, con formazione entro la cellula di molecole con ...
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tubo
s. m. [dal lat. tubus, di oscura origine]. – 1. Elemento cilindrico, meno spesso prismatico, cavo, di lunghezza variabile, usato essenzialmente per il trasporto di fluidi, e inoltre nelle costruzioni meccaniche, nella tecnica mineraria,...
pompa1
pómpa1 s. f. [dal fr. pompe, che è dall’oland. pompe (o ingl. pump), di origine onomatopeica]. – 1. Genericamente, macchina operatrice destinata a sollevare o comunque a spostare liquidi o aeriformi, tramite organi meccanici animati...