CALCAGNINI, Teofilo
Tiziano Ascari
Nacque da Francesco, non si sa se a Mantova o a Ferrara, nel 1441.
La posizione di grande rilievo che ebbe nella società ferrarese e le ingenti ricchezze da cui ebbe [...] liberalità di Borso, che nel 1469 donò al C. un palazzo in Ferrara e nel 1470 gli concedette l'uso d'acque di canali per i possedimenti di Romagna. Nel marzo 1471 il C. fece parte del fastosissimo corteggio che accompagnò a Roma Borso, che andava a ...
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SORANZO, Benedetto
Giuseppe Gullino
SORANZO, Benedetto. – Nacque a Venezia, probabilmente nel quarto decennio del XIV secolo, da Fantino di Marco della parrocchia di S. Samuel, donde poi si sarebbe [...] eletto savio ai Rami, il 26 settembre sopra i porti della laguna e il 27 ottobre dello stesso anno sullo scavo dei canali.
Il 24 febbraio 1392 gli fu affidata una nuova missione diplomatica, stavolta presso il patriarca di Aquileia; e a un’altra ...
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CAPRANO, Pietro
Francesco Raco
Nato a Roma il 28 febbr. 1759 da Matteo, agiato commerciante in generi alimentari, fu avviato agli studi presso i gesuiti del Collegio Romano. Qui rimase anche dopo il [...] che in minima parte nell'introduzione all'edizione del 1821dei rilievi mossigli dal C. e gli fece pervenire tramite i canali diplomatici (poiché ne ignorava l'identità) una puntuale replica, l'Amica collatio (pubblicata in Etudes, 5 ott. 1897 pp. 7 ...
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GABINIO, Mario
Claudia Cassio
Nacque a Torino il 12 maggio 1871 da Gregorio Antonio, contabile presso le Ferrovie dello Stato, e Clementina Ghio. Alla morte del padre, nel 1887, fu costretto a interrompere [...] dall'atmosfera deamicisiana, con i suoi cortili bui e le modeste case a ballatoio, i borghi con le lavandaie e i canali nella zona del Balôn. Affianca l'interesse documentario, per luoghi e modelli di vita che vanno sparendo, la curiosità per il ...
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TOMINI FORESTI, Marco
Enrico Zucchi
TOMINI FORESTI, Marco. – Discendente di una famiglia di Treviolo di origine rurale, cui era stato attribuito il titolo comitale, nacque a Bergamo il 17 maggio 1713 [...] 6), come si formino le cataratte (p. 38), oppure «come il vino desti furor poetico, e quale sia la strada anatomica de’ canali per li quali deve passare» (p. 87).
L’originalità dei soggetti, come scrive l’autore nella dedica, tradisce non soltanto un ...
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MALVASIA, Alessandro
Dante Marini
Figlio del conte Cesare Alberto e di Ginevra Gozzadini, nacque a Bologna il 27 apr. 1748 in una famiglia di antichi banchieri originaria di Gubbio che, trasferitasi [...] , accattonaggio e tifo; diede notevole impulso alle opere pubbliche, specialmente a strade, ponti e argini di fiumi e canali. La sua maggiore realizzazione fu la strada Faentina, importante via di comunicazione e di commercio verso la Toscana che ...
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DE MATTEI, Rodolfo
Luciano Russi
Nato a Catania da Eugenio e da Maria Sciuto Patti il 1ºgenn. 1899, e laureatosi in giurisprudenza nel 1922 nell'università catanese, fu il primo a conse, guire la libera [...] le soluzioni più opportune ed efficaci. Tra idealismo e positivismo egli cercò il punto centrale per considerare costantemente aperti i canali di collegamento tra il pensiero e l'azione, l'ideologia e la realtà, la teoria e la prassi, la filosofia ...
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PALLOTTA, Guglielmo
Antonio D’Amico
– Nacque a Macerata il 13 novembre 1727, figlio di Paride e di Angela Baldinucci, di nobile famiglia fiorentina.
Frequentò il collegio dei gesuiti di Macerata sotto [...] 1779, con lettera della Segreteria di Stato, fu designato prefetto della Congregazione delle acque, paludi pontine, fontane e canali. Il 29 gennaio 1787 il pontefice lo nominò camerlengo del Collegio cardinalizio.
Progettò un piano di bonifica che ...
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GIORGINI, Niccolao
Fulvio Conti
Nacque a Montignoso, in Versilia, il 26 genn. 1773 dal capitano Giovan Giorgio, patrizio lucchese, e da Maria Domenica Barsanti. Compiuti gli studi presso il collegio [...] città di provincia. Promosse perciò la costruzione di un grande acquedotto, l'allargamento di strade e piazze, la copertura di canali che scorrevano dentro il perimetro urbano, e altre opere volte a migliorare il decoro degli edifici e le condizioni ...
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ROCCHI, Claudio
Alessandro Bratus
ROCCHI, Claudio. – Nacque a Milano l’8 gennaio 1951, secondogenito di Luigi, imprenditore, e di Anna Moretti.
Cresciuto nel quartiere Città Studi, a Milano conseguì [...] ) e Dasanudasa (1980, con la formazione internazionale Ras Mandal Reggae). I due dischi non furono distribuiti attraverso i canali commerciali ma diffusi attraverso la rete di conoscenze personali dei devoti e la vendita porta a porta, con risultati ...
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canale
s. m. [lat. canalis, der. di canna «canna»]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi sede di scorrimento d’acqua, creata artificialmente (per servire all’irrigazione, al prosciugamento di terre, alla navigazione, all’industria, per mettere...
canale tematico
loc. s.le m. Canale televisivo che trasmette esclusivamente programmi dedicati a uno specifico settore di intrattenimento (sport, cinema, cultura, scienza). ◆ In Spagna opera ormai da oltre un mese (il debutto è avvenuto il...