VALENTINO, Mario
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Ilaria Zilli
Nacque a Napoli nel 1927, figlio di Fortuna Pullo e di Vincenzo, uno dei più rinomati calzolai napoletani del tempo.
Nel laboratorio paterno, che impiegava numerosi [...] adottò una strategia imprenditoriale sempre più articolata, che agiva sulle collezioni, sulla promozione e sull’ampliamento dei canali di distribuzione con l’apertura di lussuosi showroom nelle aree centrali delle città italiane e straniere. Alla ...
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MARESCOTTI DE’ CALVI, Ludovico
Giorgio Tamba
– Nacque a Bologna nel 1379 da Giovanni di Nicolò. Non è noto il nome della madre. Scarse sono le notizie delle precedenti vicende della famiglia e incerto [...] della Torre dell’Uccellino, struttura fortificata per il controllo e l’esazione dei diritti sul passaggio per valli e canali verso Ferrara, con giurisdizione sui territori circostanti e un presidio militare pagato dal Comune di Bologna. Il 2 apr ...
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TORTI, Girolamo (Hyeronimus Tortus, de Tortis). – Nacque intorno al 1427 nell’oppidum Castronovi (Castelnuovo di Scrivia) nei pressi di Tortona, secondo quanto si può ricavare dall’orazione funebre tenuta [...] ma pieni di passione civile ed efficaci nella scrittura, si intreccia a una generosa e tradizionale argomentazione nei canali del bartolismo: molte, data l’importanza della posta in gioco, sono le auctoritates citate, compreso Antonio da Budrio ...
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MONTICELLI, Teodoro
Francesco Paolo De Ceglia
MONTICELLI, Teodoro. – Nacque a Brindisi il 5 ottobre 1759, da Francesco Antonio, barone di Nicoletta e Cerreto, e da Eleonora dei conti Sala.
Figlio cadetto, [...] una volta un interesse per l’origine e il governo delle acque, che egli suggeriva di raccogliere in grotte e canali sotterranei, come facevano gli antichi. Si spese per decenni per la creazione di un osservatorio vulcanologico, che sarebbe stato ...
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MAGNAVACCA, Giuseppe
Susanna Falabella
Nacque a Calcara di Crespellano, presso Bologna, il 29 giugno 1639 dal bolognese Alessio, forse ultimo dei sei figli da questo avuti tra il 1628 e il 1637.
La [...] lo smembramento tra il 1703 e il 1704 con le vendite al vescovo aretino Giovanni Matteo Marchetti, si disperse nei canali del mercato europeo; sorte analoga dovette subire la raccolta di grafica, della quale un disegno di Antonio Allegri detto il ...
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EGIDIO
Giancarlo Andenna
Di umile famiglia, nacque nel territorio di Piacenza negli ultimi decenni del sec. XII. A queste poche notizie fornite dal vescovo umanista Fabrizio Marliani, che scriveva nel [...] le modalità di uso e di proprietà della bocca del fiume Nura. La parte terminale del corso d'acqua fu suddivisa in quattro canali, due dei quali furono attribuiti al cenobio e due all'episcopato, che li avrebbe a sua volta spartiti con entrambi i ...
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TORLONIA, Alessandro Raffaele
Daniela Felisini
TORLONIA, Alessandro Raffaele. – Nacque a Roma il 1° gennaio 1800, figlio quartogenito del banchiere Giovanni Raimondo (v. la voce in questo Dizionario) [...] e nel Regno delle Due Sicilie) alla gestione di un ricco portafoglio di titoli esteri (titoli pubblici, ferrovie, canali ecc.), alla partecipazione ad attività produttive di beni e servizi. Molto rilevanti furono anche gli investimenti per l ...
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RANIERO da Ponza
Valeria de Fraja
RANIERO da Ponza. – Nacque nel XII secolo in data imprecisata e in luogo sconosciuto; ignota è anche la data del suo ingresso nell’ordine cistercense.
Il cronista inglese [...] , in Rainini, 2016, pp. 132-137). L’antico legame del monaco con Gioacchino da Fiore, inoltre, potrebbe essere uno dei canali tramite cui Innocenzo III conobbe le opere dell’abate calabrese, a più riprese citate nei suoi Registri (Egger, 2001).
Un ...
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ALEMAGNA, Gioachino
Luciano Segreto
Nato a Melegnano (Milano) il 13 maggio 1892 da Francesco e da Luigia Buzzoni, iniziò a lavorare all'età di quattordici anni come garzone pasticcere. Scoppiato il [...] particolare. L'Alemagna e la Motta si rincorsero e si scavalcarono di continuo alla ricerca di nuove idee, di nuovi canali, di nuovi modi per raggiungere il pubblico e per risvegliarne in maniera accattivante il desiderio. Ecco allora un esercito di ...
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PAIS SERRA, Francesco
Nicola Gabriele
– Nacque a Sassari il 24 maggio 1835, assumendo il cognome di entrambi i genitori, da Michele Pais e Maria Anna Serra, originaria di Nulvi.
A quindici anni rimase [...] avanzate istanze del mondo imprenditoriale e commerciale, mentre Pais Serra sembrava piuttosto legato ai tradizionali canali clientelari, attraversati da venature autoritarie; concordava sull’opportunità di provvedimenti speciali, che anzi auspicava ...
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canale
s. m. [lat. canalis, der. di canna «canna»]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi sede di scorrimento d’acqua, creata artificialmente (per servire all’irrigazione, al prosciugamento di terre, alla navigazione, all’industria, per mettere...
canale tematico
loc. s.le m. Canale televisivo che trasmette esclusivamente programmi dedicati a uno specifico settore di intrattenimento (sport, cinema, cultura, scienza). ◆ In Spagna opera ormai da oltre un mese (il debutto è avvenuto il...