Nel saggio del 1979 La condizione postmoderna. Rapporto sul sapere Jean-François Lyotard, dopo aver analizzato in chiave storico-critica le esperienze filosofiche fondate sui principali sistemi emancipativi [...] se ne abbia il potere) si può pretendere di far credere qualsiasi cosa» (Ferraris, 6). In tal modo, prosegue l’autore, nei canali televisivi ci si è sempre più imbattuti nel motto nietzscheano del “non ci sono fatti, ma solo interpretazioni”, che ha ...
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Intorno al 4000 a.C. l’umanità stava per compiere un passo decisivo della sua storia. Nel Sud della Mesopotamia, dove il Tigri e l’Eufrate si tuffano nel Golfo Persico, il terreno era diverso da quello [...] appezzamenti di terra, un nuovo, rivoluzionario sistema: l’agricoltura a solco. Esso era basato su una fitta rete di canali di irrigazione e di drenaggio utili a redistribuire e sfruttare meglio le risorse idriche presenti negli acquitrini della zona ...
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canale
s. m. [lat. canalis, der. di canna «canna»]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi sede di scorrimento d’acqua, creata artificialmente (per servire all’irrigazione, al prosciugamento di terre, alla navigazione, all’industria, per mettere...
canale tematico
loc. s.le m. Canale televisivo che trasmette esclusivamente programmi dedicati a uno specifico settore di intrattenimento (sport, cinema, cultura, scienza). ◆ In Spagna opera ormai da oltre un mese (il debutto è avvenuto il...
seminiferi, canali (o tubuli) Lunghi e sottili canalicoli, ripetutamente e irregolarmente avvolti su sé stessi, che costituiscono la maggior parte della sostanza propria del testicolo e sono destinati alla produzione e all’escrezione degli spermatozoi....