Acquedotto
A. Berger
Il termine indica, in senso ampio, i sistemi di conduzione dell'acqua, istallati fin dall'Antichità per l'approvvigionamento idrico di città e altri complessi edilizi; essi raggiunsero [...] storia del Pont du Gard, nelle vicinanze di Nîmes: dal diverso spessore degli strati dei depositi calcarei presenti nel canale idrico si può desumere che si ebbero temporanee interruzioni nell'uso della struttura durante l'invasione dei Vandali (405 ...
Leggi Tutto
GRONINGA
Z. van Ruyven-Zeman
(olandese Groningen)
Città dei Paesi Bassi, che dà nome alla prov. di cui è capoluogo, situata all'estremità nordorientale del paese, bagnata a settentrione dal mare del [...] di Münster.G., l'unica città della provincia di origine medievale, fu fondata su una larga striscia di terra tra canali. L'antico complesso episcopale si costituì intorno alla chiesa dedicata a s. Valburga del 1025 ca.; all'angolo sudorientale di ...
Leggi Tutto
CAORLE
F. Zuliani
(Caprulae nei docc. medievali)
Centro litoraneo del Veneto (prov. Venezia) che ha conservato il piccolo nucleo urbano medievale con l'insigne complesso monumentale costituito dalla [...] per es. Chioggia: il nucleo abitato, di forma grosso modo rettangolare, era percorso da strade rettilinee e circondato da canali; a E si apriva la piazza della cattedrale, su cui si affacciava anche il palazzo pretorio. Era probabilmente circondata ...
Leggi Tutto
UTRECHT
K. van der Ploeg
(lat. Ultraiectum; Traiectum nei docc. medievali)
Città dei Paesi Bassi, capoluogo dell'omonima provincia, in gran parte corrispondente alla regione medievale dello Sticht.
Prima [...] continuano sotto la strada fino alle banchine lungo i canali.Per quanto concerne la scultura, intorno al 1150 de singels [U.: le case all'interno della cerchia dei canali] (De Nederlandse Monumentenvan Geschiedenis en Kunst, De provincie Utrecht, De ...
Leggi Tutto
FONTANA
G. Di Flumeri Vatielli
Costruzione di carattere generalmente ornamentale destinata a ricevere l'acqua, artificialmente mediante condotte o spontaneamente da sorgenti naturali, e a regolarne [...] °), è stata ritrovata una lastra di marmo grigio decorata con delle incisioni che fungeva da shādirwān in una f. provvista di canale e vasca ottagonale. Lo stesso dispositivo è venuto alla luce in alcune case del quartiere di al-Fusṭāṭ (Cairo) che si ...
Leggi Tutto
FRIBURGO in Brisgovia (ted. Freiburg im Breisgau)
I. Voss
Città della Germania (Baden-Württemberg), situata presso le pendici occidentali della Selva Nera, sul fiume Dreisam, al limite meridionale della [...] alla sede delle associazioni degli agricoltori, dei commercianti e degli artigiani. In questo stesso secolo vennero creati canali a cielo aperto per cercare di ovviare al pericolo rappresentato dall'espansione dei frequenti incendi, oltre che nell ...
Leggi Tutto
VENEZIA
Giuseppe Samonà
Urbanistica. - A V. negli ultimi 25 anni tanti avvenimenti non sono stati favorevoli alla città. Fenomeni fisici di marea e geofisici di bradisismo e di subsidenza, con abbassamento [...] memorial progettato da F.L. Wright nel 1953 sul Canal Grande quale casa dello studente per l'Istituto universitario di altro in quella di sospendere i lavori di scavo del canale dei petroli. Probabilmente per tali contrasti il Comitato sollecitò ...
Leggi Tutto
Striscia di terreno più o meno lunga e di sezione sensibilmente costante, attrezzata per il transito di persone e di veicoli (in qualche caso di sole persone, s. pedonale) sia nei centri abitati sia nelle [...] ellenistico, furono lastricate.
Se gli Etruschi aprirono molte s., anche con notevoli lavori di tagli e di incassature e di canali di scolo, non giunsero a creare una solida pavimentazione, come fecero invece i Romani, che rimasero i più grandi ...
Leggi Tutto
L'architettura nel mondo greco, etrusco-italico e romano: le tecniche, i materiali e gli organismi edilizi
Giorgio Rocco
Maura Medri
Cairoli Fulvio Giuliani
Le tecniche e i materiali nel mondo greco
di [...] dei giunti tra i blocchi si adottò, già nel V sec. a.C., un sistema che prevedeva la realizzazione di canali di colata verticali o obliqui che raggiungevano il tenone. Non meno vari appaiono i sistemi di fissaggio verticale dei rocchi delle ...
Leggi Tutto
L'architettura domestica nel mondo greco, etrusco-italico e romano
Ernesto De Miro
Giuseppe M. Della Fina
Mondo greco
DI Ernesto De Miro
Non è senza significato che a Creta, dove la persistenza della [...] nuclei; nel settore situato in località Valle di Mezzano è accertata l'esistenza di un impianto ortogonale, con le vie sostituite da canali navigabili. Le case, ricostruite più volte tra la fine del VI e la prima metà del III sec. a.C., avevano ...
Leggi Tutto
canale
s. m. [lat. canalis, der. di canna «canna»]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi sede di scorrimento d’acqua, creata artificialmente (per servire all’irrigazione, al prosciugamento di terre, alla navigazione, all’industria, per mettere...
canale tematico
loc. s.le m. Canale televisivo che trasmette esclusivamente programmi dedicati a uno specifico settore di intrattenimento (sport, cinema, cultura, scienza). ◆ In Spagna opera ormai da oltre un mese (il debutto è avvenuto il...