ARRIBOTTI, Giacomo
Maria Luisa Marzorati
Milanese, fu attivo nella seconda metà del XIII secolo. Il suo nome compare in alcuni documenti relativi alla sistemazione di corsi d'acqua e di canali nel territorio [...] monastero di S. Ambrogio. Il 7 maggio 1269 fu preferito a un certo Armanno ingegnere, allorché si deliberò di aprire un canale di scarica nel fossato tra porta Romana e porta Ticinese per eliminare le acque stagnanti. L'A. diresse i lavori coadiuvato ...
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CIPOLLETTI, Cesare
Umberto D'Aquino
Nacque a Roma l'11 nov. 1843 da Pietro e da Benedetta Ciardafelli e vi si laureò con lode in ingegnena a vetituno anni. Dopo un primo impiego nelle miniere di Tolfa, [...] e di consentire misure con un piccolo errore se sono rispettate certe condizioni (velocità d'arrivo non superiore a 0,15 m/sec, canale rettilineo a monte a sezione costante lungo 20 m, carico h non superiore a l/3, ecc.). Le due appendici triangolari ...
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BIGNAMI, Emilio
Rita Cambia
Nacque nel 1829 (secondo il De Gubernatis, il 28 luglio) da Sante e da Ester Sormani a Milano, dove compì i suoi studi laureandosi in ingegneria. Nel 1848 prese parte alle [...] questo stesso periodo egli si dedicava allo studio delle acque milanesi: frutto di questa sua fatica fu l'opera I canali della città di Milano. Con la pianta idrografica di Milano (Milano 1866), dove elenca e analizza minuziosamente il percorso dei ...
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DE MARCHI, Giulio
Umberto D'Aquino
Nacque a Canneto Pavese (Pavia) il 6 ag. 1890 da Luigi e da Rosa Porro. Iniziati gli studi medi a Pavia, li portò a termine a Padova, ove la sua famiglia si era trasferita [...] longitudinali, in L'Energia elettrica, XIII [1934], 11, pp 849-60), mediante le quali accertò che in un canale, nel quale l'acqua, oltre che scorrere longitudinalmente, può tracimare da una parete laterale opportunamente ribassata, il livello dell ...
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COCCONCELLI, Antonio
Bruno Adorni
Nacque a Parma il 3 ott. 1761; fu ingegnere idraulico e civile, professore universitario. Secondo lo Janelli, meritò lodi da Napoleone I per la realizzazione della [...] sistema del Palladio".
Nel 1820 il C. trasformò l'ex convento di S. Maria Maddalena a Parma in Ospizio della maternità (Canali-Savi, p. 237). Nel 1821 pubblicò a Parma una grande Carta topografica degli Stati diParma... (copie nell'Archivio di Stato ...
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BRUNO, Gaetano
Tommaso D'Alessio
Nacque a Napoli il 23 marzo 1844 da Francesco e Giovanna Mossi. Fu uno dei primi laureati della scuola di applicazione per gli ingegneri di Napoli (che, nel 1863, aveva [...] Calore, ibid. 1889; Delle foci cloacali in mare, Roma 1892; Delle opere atte a stabilire la sussistenza delle focidei fiumie dei canali in mare e di alcune pratiche speciali, Napoli 1891.
Bibl.: V. Boubée, Commemorazione del professore comm. G. B. in ...
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BUCCHIA, Gustavo
DD'Alessio
Nacque a Brescia il 5 febbr. 1810 da Tommaso, colonnello napoleonico, e da Marianna Paleocapa. Compiuti a Venezia gli studi ginnasiali e filosofici, curando in particolare [...] e di Battaglia, in Atti della R. Accademia di Padova (1861); Nota intorno ad alcune regole idrauliche per l'ordinamento dei canali di scolo di un basso terreno pianeggiante, Padova 1875.
Dei fratelli del B., Tommaso (n. a Venezia nel 1822, m. a ...
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GERACE, Giovan Battista
Giulio Maltese
Nacque a Roma il 17 nov. 1925 da Vincenzo, poeta, e Giulia Becciani. Conseguita la licenza liceale nel 1943, si iscrisse a ingegneria. Nello stesso anno, richiamato [...] -199, in coll. con G. Granucci - L. Pistelli; La codificazione dei programmi CEP con un convertirore di banda da 5 a 7 canali, Pisa 1963, in coll. con G. Granucci - L. Pistelli; Elementi standard dei circuiti di commutazione del calcolatore CEP, in ...
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LECCHI, Giovanni Antonio
Elena Brambilla
Nacque a Milano il 17 nov. 1702 da Giacomo Antonio ed Elena Crivelli; studiò nel collegio dei gesuiti di Brera, dove vestì l'abito clericale il 20 ott. 1718; [...] affrontò una polemica con A. Litta e l'ingegnere F. Carpani sullo spurgare con la sola forza dell'acqua il canale urbano Redefossi. Nel 1765 il permesso di stampa a un suo trattato di idrostatica, dedicato a Maria Teresa, fu temporaneamente sospeso ...
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CAMBI (De Cambi), Giovanni Maria
Mario Gliozzi
Matematico e ingegnere idraulico bolognese, della cui vita e della cui opera si conoscono poche e frammentarie notizie. Nel 1509 fu lettore di aritmetica [...] l'aveva vista il Cambi.
Almeno dal sec. XIII la città di Parma era collegata con il Po mediante un naviglio o canale navigabile che dalla città raggiungeva il fiume Parma, affluente del Po nei pressi di Colorno. Verso la fine dello stesso secolo, per ...
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canale
s. m. [lat. canalis, der. di canna «canna»]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi sede di scorrimento d’acqua, creata artificialmente (per servire all’irrigazione, al prosciugamento di terre, alla navigazione, all’industria, per mettere...
canale tematico
loc. s.le m. Canale televisivo che trasmette esclusivamente programmi dedicati a uno specifico settore di intrattenimento (sport, cinema, cultura, scienza). ◆ In Spagna opera ormai da oltre un mese (il debutto è avvenuto il...