Neurofarmacologia
La neurofarmacologia studia le modificazioni dei meccanismi nervosi sotto l'azione delle droghe. La parola 'droghe' si riferisce a quelle sostanze chimiche che vengono assunte per ottenere [...] che si estrae dal pesce palla e la correlata saxitossina ricavata dai molluschi bivalvi, le quali agiscono bloccando il canale del Na+ associato con l'eccitazione del neurone, portando quindi al blocco nervoso, alla paralisi muscolare e alla morte ...
Leggi Tutto
Nervo
Vanessa Ceschin
Il nervo è l'elemento costitutivo del sistema nervoso periferico; svolge la funzione di trasmettere gli impulsi nervosi e le sue proprietà fondamentali sono, pertanto, l'eccitabilità [...] del potenziale di membrana. Quando tale modificazione raggiunge un valore minimo, detto soglia, attraverso l'apertura di speciali canali per il sodio voltaggio-dipendenti si verifica un massiccio spostamento di ioni NA+ verso l'interno, che provoca ...
Leggi Tutto
OCCHIO
Lamberto Maffei
(XXV, p. 116; App. II, II, p. 432; III, II, p. 292; IV, II, p. 637)
Fisiologia. - L'ottica dell'o. umano non è di grande qualità, e già H. von Helmholtz nell'Ottocento aveva affermato: [...] La scissione del fotopigmento produce una variazione della permeabilità ionica della membrana dei recettori con chiusura dei canali del NA+ che sono normalmente aperti in condizioni di oscurità. Ne consegue una iperpolarizzazione dei fotorecettori da ...
Leggi Tutto
fegato
Giulio Levi
Un organo con molte funzioni essenziali per la vita
Nel nostro corpo il fegato è l'organo che svolge il maggior numero di funzioni: è una ghiandola che produce la bile ed è anche [...] dire infatti "sassolino") formate da sali di calcio o da altre sostanze (colesterolo) che in certe condizioni si formano nei canali della bile a monte o a valle della cistifellea o nella stessa cistifellea. Quando il flusso della bile è ostacolato ...
Leggi Tutto
Psicofarmacologia
Giancarlo Pepeu
Sommario: 1. Introduzione: a) sviluppo della psicofarmacologia dal 1980 a oggi; b) definizione e articolazione della psicofarmacologia. 2. Classificazione degli psicofarmaci. [...] si dividono in ionotropi, ad azione molto rapida, e metabotropi, ad azione più lenta, a seconda che siano accoppiati a un canale per gli ioni di cui modulano l'apertura, o a una proteina G e inducano la formazione di secondi messaggeri. L'impiego ...
Leggi Tutto
GUSTO
Giuseppe Luzi
(XVIII, p. 282)
Gli studi di microscopia ottica ed elettronica, di microelettrofisiologia e in particolare la messa a punto di tecniche che permettono di osservare, isolatamente [...] un estremo, in prossimità del quale è situato il nucleo ellissoidale; sfinata, cilindroide all'altro estremo che raggiunge il canale gustativo ed entra in contatto con la saliva e le sostanze sapide che essa contiene; inoltre, sul fondo delle papille ...
Leggi Tutto
Farmaci intelligenti
Francesco Clementi
La locuzione farmaci intelligenti è stata introdotta nel linguaggio comune dal giornalismo scientifico italiano, e non se ne trova quasi traccia nella letteratura [...] b) in molte malattie sono compromesse molecole (recettori, canali, trasportatori, enzimi) che, pur avendo una moltitudine di che codificano per i bersagli dei farmaci (recettori, canali, trasportatori, enzimi) possono essere presenti polimorfismi che ...
Leggi Tutto
Udito
GGeorg von Békésy
di Georg von Békésy
SOMMARIO: 1. Cenni storici. □ 2. L'orecchio medio: a) elementi di anatomia; b) meccanismi di trasmissione dei suoni. □ 3. L'orecchio interno: a) generalità [...] bulla. Nell'uomo la coclea è racchiusa nell'osso più duro del corpo umano, la rocca petrosa, ed è ovvio che il canale cocleare è avvolto a spirale perché in tal modo è meno soggetto a deformazioni meccaniche di quanto non sarebbe se fosse dritto come ...
Leggi Tutto
Elemento che costituisce l’apparato scheletrico dell’uomo e degli altri Vertebrati (➔ scheletro); è formato per la massima parte da un particolare tessuto connettivo differenziato (➔ osseo, tessuto).
Anatomia [...] parte media e assiale un’ampia cavità oblunga, ripiena di midollo, il canale midollare o canale centrale. Nel tratto compreso tra ciascun estremo di questo canale e la rispettiva epifisi esiste una zona di tessuto osseo reticolare appartenente alla ...
Leggi Tutto
Acqua
Ven Te Chow
John W. Boylan e Kurt Kramer
di Ven Te Chow, John W. Boylan e Kurt Kramer
ACQUA
Acqua di Ven Te Chow
sommario: 1. L'acqua in natura. a) La scoperta dell'acqua. b) Il ciclo idrologico. [...] sottosuolo dai monti alle città. Ci sono oggi circa 22.000 qanat nella Persia, per un totale di oltre 270.000 km di canali sotterranei. Molti di questi furono costruiti 3.000 anni or sono. Essi forniscono ogni secondo una quantità di 550 m3 d'acqua ...
Leggi Tutto
canale
s. m. [lat. canalis, der. di canna «canna»]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi sede di scorrimento d’acqua, creata artificialmente (per servire all’irrigazione, al prosciugamento di terre, alla navigazione, all’industria, per mettere...
canale tematico
loc. s.le m. Canale televisivo che trasmette esclusivamente programmi dedicati a uno specifico settore di intrattenimento (sport, cinema, cultura, scienza). ◆ In Spagna opera ormai da oltre un mese (il debutto è avvenuto il...