Gran Bretagna e Irlanda Del Nord, Regno Unito di
Guido Barbina
Giuseppe Smargiassi
Francesca Socrate
(App. V, ii, p. 486; v. gran bretagna, XVII, p. 667; App. I, p. 685; II, i, p. 1076; III, i, p. [...] attenuato nel corso degli anni successivi. Al censimento del 1991 la popolazione residente nel Regno Unito (comprese le isole di Man e del Canale) era pari a 56.679.000 ab., che si stima siano divenuti 58.877.000 nel 1998. In questo dato è compresa ...
Leggi Tutto
. Campo di concentramento - Rappresenta una misura di restrizione collettiva della libertà personale che può adottarsi non soltanto nei confronti dei legittimi combattenti catturati dal nemico, ma anche [...] , dei laboratorî, ecc.). Poi i reclusi vennero adibiti ad opere esterne (costruzione di strade e di edifici, scavo di canali, abbattimento e piantagione di boschi, ecc.). Con la guerra, accanto ai campi cosiddetti di sterminio, ai campi disciplinari ...
Leggi Tutto
VALENZA (sp. Valencia, A. T., 41-42)
Clarice EMILIANI
José F. RAFOLS
Federico PFISTER
Nino CORTESE
Marina EMILIANI SALINARI
*
Città della Spagna orientale, la terza dopo Barcellona e Madrid per [...] da Sagunto a Gandía, formando una delle regioni più fertili e più popolose della Spagna. Un complicato sistema di canali (acequias), derivati principalmente dalle acque del Turia e dello Júcar, e un numero considerevolissimo di pozzi, permettono su ...
Leggi Tutto
MARINA (XXII, p. 322)
Romeo BERNOTTI
Giulio INGIANNI
Marina da guerra (p. 324). - La marina militare nel dopoguerra (p. 335). - Il fallimento del disarmo. - La fine delle illusioni sulla possibilità [...] indici:
Manifestazione importante del grado di attività della marina mercantile mondiale è il volume delle navi transitate per i canali di Suez e di Panamá. Qui appresso è indicato il tonnellaggio netto (imponibile per il pagamento dei diritti di ...
Leggi Tutto
VERCELLI (A. T., 20-21)
Piero LANDINI
Anna Maria BRIZIO
Piero BAROCELLI
Armando TALLONE
Salvatore ROSATI
Città del Piemonte, e capoluogo dell'omonima provincia, situata a 130 m. s. m.; sorge in piena [...] e da prati artificiali. Favorisce tale attività la magnifica irrigazione (88% della superficie agraria) mediante le acque del Canale Cavour e della Sesia. Le principali produzioni riguardano riso (160-170.000 quintali annui), granoturco, frumento e ...
Leggi Tutto
Abbasidi
J. Bloom
La dinastia dei califfi A. fu la più duratura del mondo medievale islamico; governò infatti dal 750, quando gli A. strapparono il potere agli Omayyadi, fino al 1258, quando Baghdad [...] si estese con estrema rapidità oltre la cinta muraria originaria, non appena cominciarono a sorgere sobborghi lungo il Tigri e i canali. Nell'836, tuttavia, il califfo al-Mu'ṭasim decise di abbandonare Baghdad e la capitale fu trasferita a Samarra ...
Leggi Tutto
CONTARINI, Andrea
Francesca Cavazzana Romanelli
Nacque a Venezia nei primissimi anni del '300 dal patrizio Nicolò, appartenente al ramo di S. Paternian. Dei suoi quattro fratelli maschi, Tommaso, Marino, [...] Chioggia in mano genovese il 16 ag. 1379, si trattò di predisporre difese straordinarie al litorale e ai prossimi canali lagunari. Nella drammaticità e singolare gravitàdel frangente in cui la città di Venezia venne a trovarsi nello scorcio del 1379 ...
Leggi Tutto
GUIDI DI BAGNO, Niccolò
Giampiero Brunelli
Nacque a Rimini nel 1584, secondogenito di Fabrizio, marchese di Montebello, e di Laura Colonna, figlia di Pompeo, duca di Zagarolo. Su consiglio del prozio, [...] : innanzi tutto Gaston d'Orléans, principe del sangue, quindi il duca di Longueville, Henri d'Orléans. Nemmeno questi canali risultarono fruttuosi: quando nell'ottobre 1648 si conclusero le paci della Vestfalia, la Francia siglò un accordo con l ...
Leggi Tutto
BOTTA ADORNO, Antonio
Adam Wandruszka
Nacque a Pavia intorno al 1688 da antica famiglia genovese.
Il padre Alessandro fu, secondo l'Arneth, cancellato per un delitto dal libro d'oro della nobiltà genovese; [...] come abile amministratore. Si dedicò con energia alla ripresa economica delle province belghe, facendo costruire strade e canali, riformando la moneta, incoraggiando con successo imprese industriali e commerciali di ogni sorta. Riorganizzò la difesa ...
Leggi Tutto
GRASSINI, Margherita
Simona Urso
Nacque a Venezia l'8 apr. 1880 da Amedeo e Emma Levi.
Era la quarta figlia - dopo Nella, Lina e Marco - di una ricca famiglia ebrea profondamente ortodossa e molto nota [...] dalla commissione selezionatrice.
Negli anni successivi il consolidamento del regime e l'organizzazione del consenso attraverso nuovi canali politici e di comunicazione la scavalcarono ulteriormente; ne risentì anche il suo salotto, nel frattempo ...
Leggi Tutto
canale
s. m. [lat. canalis, der. di canna «canna»]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi sede di scorrimento d’acqua, creata artificialmente (per servire all’irrigazione, al prosciugamento di terre, alla navigazione, all’industria, per mettere...
canale tematico
loc. s.le m. Canale televisivo che trasmette esclusivamente programmi dedicati a uno specifico settore di intrattenimento (sport, cinema, cultura, scienza). ◆ In Spagna opera ormai da oltre un mese (il debutto è avvenuto il...