PLINIO IL GIOVANE (C. Plinius Caecilius Secundus)
G. Becatti
Nacque a Como nel 61 o 62 d. C. da L. Cecilio Cilone e Plinia, sorella minore di Plinio il Vecchio, il quale, lo adottò e lo istruì dopo la [...] architettonici e costruttivi si manifesta anche nell'epistolario con Traiano, come legato in Bitinia, quando deve occuparsi di aprire canali a Nicomedia, di costruire acquedotti a Nicomedia e a Sinope, un teatro e un ginnasio a Nicea, terme a ...
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(gr. Μεσοποταμία) Nome con cui l’antichità classica designava la regione dell’Asia Anteriore compresa tra i fiumi Tigri ed Eufrate, dalle pendici meridionali degli altopiani anatolico e armeno fino alla [...] , agli inizi del 2° millennio, la fisionomia urbanistica era caratterizzata dalla costruzione di imponenti fortificazioni e numerosi canali. L’edilizia monumentale si dispiegò anche nei restauri e nelle fondazioni di palazzi reali. La conoscenza dell ...
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XI'AN
Roberto Ciarla
(v. si-an, XXXI, p. 628)
Archeologia. - Città della Cina, nota anche con l'antico toponimo Chang'an (Lunga Pace). A circa 50 km a sud-est della città, a Lantian, si sono rinvenuti [...] mercati (mercato dell'Est e mercato dell'Ovest) che potevano usufruire per il trasporto merci di una fitta rete di canali collegati al fiume Wei. Al centro della ''Città Esterna'' era il maggiore dei complessi buddhistici di Chang'an, il tempio ...
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L'Italia romana delle Regiones. Regio I Latium et Campania: Roma
Francesca de Caprariis
Roma
I caratteri naturali e le fasi più antiche
Che il fato di R. fosse evidente già nella sua posizione geografica [...] due opere: il tracciato della via Appia imponeva lavori di drenaggio nell’area pontina, con la messa in opera di canali artificiali e altri lavori tecnicamente non dissimili da quelli per la conduzione di un acquedotto.
Nonostante l’importanza, e il ...
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Dai primi insediamenti al fenomeno urbano. Americhe
Thomas R. Hester
Christine Niederberger
Claude-François Baudez
Duccio Bonavia
Krzysztof Makowski Hanula
Dalle prime comunità di villaggio alle [...] nuclei di popolazione e con essi quelli di beni e servizi. L'architettura monumentale, distribuita lungo vie di passaggio e canali di irrigazione e concentrata in centri cerimoniali di diverso rango, orientava i flussi di manodopera e di prodotti ...
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Vedi NABATEA, Arte dell'anno: 1963 - 1995
NABATEA, Arte
M. A. Del Chiaro
G. Garbini
1. - Col termine di arte n. si designa la produzione artistica di quella parte della penisola araba e della regione [...] delle distese desertiche in cui vivevano, costruirono un gran numero di terrazzamenti e attuarono un grandioso sistema di canali, cisterne e bacini per raccogliere il più possibile della scarsa acqua piovana; questo sistema di raccolta passò poi ...
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Vicino Oriente antico. Le conoscenze geografiche
Mario Liverani
Le conoscenze geografiche
Geografia e cosmologia
Nel Vicino Oriente antico le conoscenze geografiche sono strettamente legate alle concezioni [...] sumerico (Lugal-e, risalente al XXI sec.) visualizza la Mesopotamia come un campo agricolo, con il Tigri e l'Eufrate come canali di irrigazione e i monti Zagros come argine del bacino di raccolta. La mappa mentale più celebre e funzionale è quella ...
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TINDARI (Τυνδαρίς, Τυνδάριον, Tyndareum)
L. Bernabò Brea
A. M. Fàllico
Città della costa N-E della Sicilia, fondata da Dionisio I nel 396, in una parte del territorio di Abaceno, per sistemarvi i suoi [...] di Iceta e di Gerone II).
Le nuove mura (larghezza da m 2,50 a m 4,50) erano attraversate da numerosi canali di drenaggio e da postierle. Ad intervalli aggettavano dal loro prospetto delle torri anch'esse a struttura massiccia almeno nella loro parte ...
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PRIENE (Πριήνη, Priene)
A. Giuliano
Città della Caria, sulle pendici del monte Micale, a breve distanza dell'antico golfo Latmico, antistante Mileto.
Storia. - Alla fine dell'VIII sec. a. C. apparteneva [...] di acqua perenne, spesso elargita per mezzo di fontane. Le acque di risulta e di dilavamento erano eliminate per mezzo di canali, in parte aperti.
Santuarî. - a) Il santuario di Atena. Il centro religioso di P. era costituito dal santuario di Atena ...
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Vedi NIMES dell'anno: 1963 - 1996
NÎMES (Nemausus)
F. Benoît
Capitale dei Volsci Arecomici all'epoea dei Galli, era anche un santuario importante per la sua posizione lungo la strada che dall'Italia [...] in edifici disposti sul declivio della collina in diversi piani e si giunge anche sulla terrazza del tempio, dove esistono canali che attingono acqua da una derivazione dell'acquedotto. Sembra che qui il culto di Apollo, adorato in Gallia come dio ...
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canale
s. m. [lat. canalis, der. di canna «canna»]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi sede di scorrimento d’acqua, creata artificialmente (per servire all’irrigazione, al prosciugamento di terre, alla navigazione, all’industria, per mettere...
canale tematico
loc. s.le m. Canale televisivo che trasmette esclusivamente programmi dedicati a uno specifico settore di intrattenimento (sport, cinema, cultura, scienza). ◆ In Spagna opera ormai da oltre un mese (il debutto è avvenuto il...