CASTIGLIONE, Guarnerio
Valerio Marchetti
Nato a Cuvio (Varese) intorno al 1520, era figlio di Battista, un nobile che apparteneva a un ramo della famiglia dei Castiglioni di Olona. Nella città natale [...] ricoprì la carica di podestà ed esercitò anche la professione di notaio.
È difficile stabilire attraverso quali canali sia entrato in contatto con le idee della Riforma protestante. Secondo una notizia risalente al Cantù e successivamente accolta da ...
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Ingegnere (San Felice sul Panaro 1827 - Bologna 1893), prof. nelle univ. di Modena (1851), di Roma (1871) e infine di Bologna, ove fondò e diresse fino alla morte la scuola degli ingegneri; socio nazionale [...] dei Lincei (1873). Si occupò principalmente di questioni teoriche e sperimentali di idraulica, contribuendo altresì a parecchi grandi lavori di costruzione di canali, bonifiche, ecc. Fu deputato nella XIII legislatura (1862-63). ...
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FREDI, Carlo
Teresa Megale
Nacque a Padova in data non precisata, collocabile intorno agli inizi della seconda metà del sec. XVI, da Fiorenzo Antonio.
Gli inizi della sua carriera teatrale rimangono [...] ; tuttavia la storiografia è propensa a farli risalire alla compagnia dei Gelosi, guidata da Francesco Andreini e Isabella Canali. Al loro seguito il F. dovette probabilmente raggiungere Napoli, durante la tournée compiuta nel Sud nell'anno comico ...
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CONTI, Luciano
Umberto D'Aquino
Nacque a Firenze l'8 maggio 1868 da Enrico e da Attilia Facchini. Diplomatosi all'istituto nautico di Livorno, proseguì gli studi presso il Politecnico di Milano, ove [...] si laureò in ingegneria industriale.
Dopo un primo breve impiego nel Corpo tecnico erariale, ove si occupò di canali demaniali, passò all'Ufficio tecnico del comune di Firenze. La sua personalità dinamica, portata più alla realizzazione delle opere ...
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DOMENICO di Vanni, detto D. dell'Acqua
Silvia D'Argenio
Figlio di Vanni di Ugolino, fu scultore senese del "popolo" di S. Desiderio operoso nel sec. XIV. Ebbe come fratelli Francesca, Andrea, anch'egli [...] maestro di pietra, e Giacomo.
Giacomo, ingegnere idraulico morto nel 1348, condusse l'acqua, attraverso una rete sotterranea di canali, i cosìddetti bottini, dalla periferia della città alla fonte della piazza del Campo. Per l'utilità e l'eccellenza ...
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Otorinolaringoiatra austriaco (Vienna 1876 - Uppsala 1936). Nel 1914 ottenne il premio Nobel per le sue ricerche sull'apparato vestibolare e il cervelletto nell'uomo (Untersuchungen über den vom Vestibulapparat [...] Menschen, 1907). Dal 1917 prof. a Uppsala. Ha portato notevoli contributi specialmente alla semeiologia del cervelletto e dei canali semicircolari (prova calorica di B.; segno della deviazione degli indici di B.). Il cilindro ruotante a strisce di B ...
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Ingegnere statunitense (San Francisco 1888 - Gloucester, Massachusetts, 1965). È stato presidente della Radio engineering company e direttore della Radio corporation of America (RCA). Pioniere sin dal [...] 800 brevetti), riguardanti per lo più apparati elettrici ed elettronici: si ricordano il sistema di radioricezione a supereterodina, un sistema di radiotelegrafia molteplice a otto canali, un tipo di organo elettrico, un tipo di siluro radioguidato. ...
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Ammiraglio (Napoli 1840 - ivi 1913); partecipò alla guerra del 1860 e del 1866, nonché alla spedizione del Mar Rosso (1887-88); fu successivamente sottosegretario di Stato e ministro della Marina (1898-99); [...] nel 1903 compì una missione particolare presso il sultano di Costantinopoli. Fu deputato e senatore (dal 1904). Nel 1882-85 aveva comandato la spedizione della Vettor Pisani, che eseguì rilievi idrografici importanti nei canali magellanici. ...
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Viaggiatore e studioso di problemi oceanologici e portuali (Civitavecchia 1807 - Roma 1882); ufficiale della marina pontificia fino al grado di comandante generale (1842), fu poi presidente della Pontificia [...] alla prima cateratta del Nilo (1840) e quella da Londra a Roma, con tre piroscafi, attraverso i fiumi e canali della Francia (1842). Tra i suoi scritti più notevoli: Nozioni preliminari per un trattato sulla costruzione dei porti nel Mediterraneo ...
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PAREA, Carlo
Ivan Balbo
– Nacque a Porto S. Maurizio (odierna Imperia) il 27 luglio 1869 da Luigi e da Jenny Roverizio di Roccasterone, secondo di cinque figli.
La famiglia del padre, nobile e di antica [...] celebri: Pietro Parea nel XVIII secolo aveva inalveato il torrente Redefosso, presso Milano; suo figlio Carlo aveva ideato alcuni canali nel Pavese e avviato la costruzione del ponte di Boffalora sul Ticino; il figlio di Carlo, Albino, era stato ...
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canale
s. m. [lat. canalis, der. di canna «canna»]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi sede di scorrimento d’acqua, creata artificialmente (per servire all’irrigazione, al prosciugamento di terre, alla navigazione, all’industria, per mettere...
canale tematico
loc. s.le m. Canale televisivo che trasmette esclusivamente programmi dedicati a uno specifico settore di intrattenimento (sport, cinema, cultura, scienza). ◆ In Spagna opera ormai da oltre un mese (il debutto è avvenuto il...