FERRARI (Ferrari d'Agrate), Giovanfrancesco
Anna Coccioli Mastroviti
Figlio di Antonio e di Orsolina Fatuli, nacque in Parma il 31 ag. 1489 (Pezzana, 1859, p. 165 n. 3). Appartenne alla nota famiglia [...] , 1, Milano 1935, pp. 502, 507 e fig. 382; N. Pelicelli, Parma monumentale, Parma 1937, pp. 14, 18 s., 80, 86; M. C. Canali, G. F. d'Agrate, in Parma per l'arte, II (1952), pp. 51-57; G. Gonizzi, Gli scultori Ferrari-Agrati artisti parmensi poco noti ...
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DENTICE (Dentice di Frasso), Alfredo
Walter Polastro
Quintogenito di Ernesto, principe di Frasso, Crucoli e San Vito, e di Luisa Chotek di Chotkova, nacque a NapOli il 27 genn. 1873. Allievo della Accademia [...] gli Austriaci tra il 6 ed il 7 novembre. Revel assegnò al reggimento la difesa della zona tra lesolo e Cortellazzo lungo il canale Cavetta; qui venne respinto un attacco di barconi nemici il 13 novembre, seguì il 16 un altro attacco, e questa volta l ...
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FANTASTICI, Agostino
Marco Borgogni
Nacque a Siena nel 1782 da Bernardino e da Margherita Boddi.
Il padre Bernardino, da cui il F. apprese le prime nozioni d'architettura, dal 1771 al 1783 fu "maestro [...] nello stesso anno Campione della Comunità di Siena-Campione di tutte le fabbriche, strade, piazze, fonti, acquedotti, canali e cloache pubbliche appartenenti alla Comunità di Siena. Una serie di disegni conservati nella Biblioteca comunale di Siena ...
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FRASSINELLI, Pompeo
Roberto Zago
Le scarsissime fonti disponibili ci dicono che il F. nacque probabilmente nel 1599. Egli stesso si dichiarò in più occasioni "romano", ma la sua vicenda umana e la carriera [...] se ne contarono fino a 400 -, l'uso delle ruote idrovore per irrorare campi e orti, la derivazione di acque mediante canali a scopo di irrigazione. Un equilibrio paesistico legava la città scaligera al fiume, il più importante dopo il Po, navigabile ...
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FIESCHI, Bonifacio
Thérèse Boespflug
Nato in data imprecisata nella prima metà del sec. XIII da Ugolino, apparteneva al ramo parmense della famiglia dei conti di Lavagna, meno conosciuto di quello genovese [...] denaro in deposito alla stessa società, in favore di suo fratello Ugolino e dei suoi tre nipoti, Opizzo di Lavagna, Tedisio di Canali e Saladino di Lavagna, figli dell'altro suo fratello Guido: il tutto in modo che, in caso di decesso degli eredi, il ...
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GRATASOJA, Giacomo
Cristina Ranucci
Non si conosce la data di nascita di questo scultore e architetto, presumibilmente nativo di Verona, che nel 1295 firmò insieme con Ognabene il portale della chiesa [...] anche riferita (Patricolo) l'ideazione e realizzazione del rosone della chiesa, che venne invece apposto all'inizio del XV secolo (Canali).
Il 18 maggio 1296, il G. sottoscrisse un contratto con il priore della chiesa di S. Maria Maddalena in Campo ...
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ALBERTI, Matteo
Roswitha Hespe
Giorgio E. Ferrari
Architetto, nato a Venezia, da Francesco, intorno al 1660, morto a Düsseldorf nel 1716.
Di famiglia cittadinesca veneta, imparentata agli Alberti di [...] delle opere architettoniche di Levau e Hardouin-Mansart. Come ingegnere lagunare e lidense, si occupò d'otturazioni di canali e contrastò efficacemente, nel 1672, con altri periti, un progetto inteso ad eliminare presunti pericoli di scoli nell ...
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ERBA
Anna Coccioli Mastroviti
Famiglia di architetti e ingegneri attivi a Parma fra il XV e XVI secolo, ma di probabile origine lombarda. Dallo Scarabelli Zunti vengono citati numerosi esponenti della [...] costruzione dell'edificio, attuale sede dell'Archivio di Stato, con ingresso su strada S. Croce (ora via M. d'Azeglio). Il Canali (1975) osserva che Giovanni Antonio, "magistro a muro et lignamine" come viene indicato in un rogito del 6 ott. 1481 ...
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BRUSCHETTI, Giuseppe
Dante Severin
Nato a Milano il 31 ag. 1793 da Antonio e Luigia Minuti, è uno dei rappresentanti di quel periodo storico, caratterizzato dall'enorme estensione delle scoperte scientifiche [...] grosso studio (pp. 492), rifacendosi anche agli esempi antichi, il B. si soffermava su progetti di grandiosi canali per bonificare le brughiere in modo da metterle in coltivazione e accrescerne la produttività. Il suggerimento d'industrializzare la ...
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BIANDRATE, Emanuele (Manuele) di
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Figlio di Guido di Porcile e nipote di Uberto, il conte che nel 1233 aveva giurato il cittadinico di Asti per sé e per i suoi eredi al fine di difendere i propri [...] i possedimenti del conte e fortificò Buttigliera, Poirino (nei cui pressi sorgeva il castello di Porcile, residenza del B.), Montà e Canali.
Non può sorprendere quindi che il B. si sia schierato più tardi con Tommaso II di Savoia nella guerra contro ...
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canale
s. m. [lat. canalis, der. di canna «canna»]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi sede di scorrimento d’acqua, creata artificialmente (per servire all’irrigazione, al prosciugamento di terre, alla navigazione, all’industria, per mettere...
canale tematico
loc. s.le m. Canale televisivo che trasmette esclusivamente programmi dedicati a uno specifico settore di intrattenimento (sport, cinema, cultura, scienza). ◆ In Spagna opera ormai da oltre un mese (il debutto è avvenuto il...