PALLAVICINO, Orazio
Stefano Villani
PALLAVICINO (Pallavicini), Orazio. – Nacque a Genova intorno al 1540, secondo figlio di Tobia (morto nel 1581) e di Battina Spinola (1522-1607).
Il padre era un’importante [...] , del luglio 1579, sia il re di Francia, Enrico III con una lettera al papa del gennaio 1580 e attraverso altri canali diplomatici. Probabilmente rilasciato nel corso di quell’anno, due anni dopo, nel maggio 1582, Fabrizio fu nuovamente arrestato e ...
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GUICCIARDI, Giovanni Orazio
Marco Folin
Proveniente da una nobile famiglia reggiana forse di origini valtellinesi, il G. nacque a Reggio nell'Emilia nel 1665 da Orazio e da Laura Bisi. Fu battezzato [...] e i crediti che la famiglia vantava presso varie banche e la Comunità cittadina; fu inoltre giudice delle Strade e dei Canali del contado reggiano.
Nel 1702, di fronte all'invasione delle truppe francesi, Rinaldo d'Este abbandonò il Ducato e il G ...
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CALCAGNINI, Teofilo
Tiziano Ascari
Nacque da Francesco, non si sa se a Mantova o a Ferrara, nel 1441.
La posizione di grande rilievo che ebbe nella società ferrarese e le ingenti ricchezze da cui ebbe [...] liberalità di Borso, che nel 1469 donò al C. un palazzo in Ferrara e nel 1470 gli concedette l'uso d'acque di canali per i possedimenti di Romagna. Nel marzo 1471 il C. fece parte del fastosissimo corteggio che accompagnò a Roma Borso, che andava a ...
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MALVASIA, Alessandro
Dante Marini
Figlio del conte Cesare Alberto e di Ginevra Gozzadini, nacque a Bologna il 27 apr. 1748 in una famiglia di antichi banchieri originaria di Gubbio che, trasferitasi [...] , accattonaggio e tifo; diede notevole impulso alle opere pubbliche, specialmente a strade, ponti e argini di fiumi e canali. La sua maggiore realizzazione fu la strada Faentina, importante via di comunicazione e di commercio verso la Toscana che ...
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GIORGINI, Niccolao
Fulvio Conti
Nacque a Montignoso, in Versilia, il 26 genn. 1773 dal capitano Giovan Giorgio, patrizio lucchese, e da Maria Domenica Barsanti. Compiuti gli studi presso il collegio [...] città di provincia. Promosse perciò la costruzione di un grande acquedotto, l'allargamento di strade e piazze, la copertura di canali che scorrevano dentro il perimetro urbano, e altre opere volte a migliorare il decoro degli edifici e le condizioni ...
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DOVARA (Dovaria, Doara), Isacco da
François Menant
Figlio di Anselmo della importante famiglia cremonese, che era stato nel 1162 console e podestà di Cremona, insieme col suo parente Egidio da Dovara, [...] Po all'altezza di Guastalla (nel 1218 le due città, forti di questa esperienza, intraprendevano lo scavo della Tagliata, un canale più importante di quello del 1203 ma dalle analoghe funzioni). Nel 1214 il D. sottoscrisse l'alleanza tra Reggio, Parma ...
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CARLO I Gonzaga Nevers, duca di Mantova e del Monferrato
Gino Benzoni
Nacque a Parigi il 6 maggio 1580, ultimo - e, per la morte precocissima dei due fratelli, unico erede maschio - dei cinque figli [...] conoscitore di più lingue - e il ricco e numeroso seguito fanno supporre dovesse svolgere, al di là dei normali canali diplomatici, un'azione quanto meno propagandistica.
Dopo un sopralluogo all'assedio di Ostenda salpa da Nieuport per l'Inghilterra ...
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D'ADDA SALVATERRA, Camillo
Elvira Cantarella
Nacque a Milano il 27 sett. 1803 dal marchese Girolamo e da Felicita Meda, discendente anch'essa da un'antica famiglia patrizia milanese e, per via di madre, [...] le caratteristiche capaci di farne un cospiratore fra i. più agguerriti, il D. apriva all'ideologia cospirativa nuovi canali di penetrazione innanzitutto in Lombardia, dove peraltro egli doveva far ritorno solo dopo il suo arresto.
In Toscana il ...
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GRITTI, Andrea
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nel 1394, figlio unico di Antonio di Francesco; ignoto è il nome della madre.
Questo ramo della famiglia patrizia risiedeva nella parrocchia di S. Marcuola, [...] alla difficoltà di approvvigionamento di legna da ardere, causata non già dalla mancanza di materia prima, ma dall'interramento dei canali interni lagunari, che costringeva i burchi da trasporto a tenere la via del mare; bassi com'erano e per solito ...
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GARZONI, Francesco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, probabilmente nei primi mesi del 1378, da Giovanni di Bandino e da una nobildonna di nome Chiara. La data di nascita si ricava dal fatto che il [...] dei tre capi del Collegio delle acque e il 4 nov. 1445 fra i savi incaricati di sovraintendere allo scavo del canale Corbola, presso Malcontenta. In margine a questo impegno prioritario, il G. ricoprì anche altre cariche: fu savio di Terraferma dall ...
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canale
s. m. [lat. canalis, der. di canna «canna»]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi sede di scorrimento d’acqua, creata artificialmente (per servire all’irrigazione, al prosciugamento di terre, alla navigazione, all’industria, per mettere...
canale tematico
loc. s.le m. Canale televisivo che trasmette esclusivamente programmi dedicati a uno specifico settore di intrattenimento (sport, cinema, cultura, scienza). ◆ In Spagna opera ormai da oltre un mese (il debutto è avvenuto il...