Poeta spagnolo (Moya 1885 - Las Palmas 1921). È il maggior rappresentante del gruppo dei poeti (Quesada, Gonzáles, Johan, ecc.) che furono chiamati canari per la loro comune origine isolana. Laureatosi [...] in medicina a Madrid, tornò al suo paese dove esercitò la professione. I temi preferiti da M. sono i ricordi infantili e soprattutto il mare che riempie di suoni e profumi i suoi versi. La creazione di ...
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Stato dell’America Meridionale, confinante a N con l’Ecuador e la Colombia, a E con il Brasile e la Bolivia, a S con il Cile; a O è bagnato dal Pacifico per 2270 km.
Il territorio del Perù (sp. Perú) [...] il regno di Pachacúti e in pochi decenni travolse dapprima i Colla del bacino del Titicaca, poi il regno di Chimú e i Cañarí a N, spingendosi a S fino al fiume Maule, in Cile.
La notizia dell’esistenza del P., diffusa a Panama dopo la spedizione ...
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canaria2
canària2 s. f. (o canàrio s. m.) [dallo spagn. canario «delle isole Canarie»]. – Danza, probabilmente originaria dalle isole Canarie, diffusa nel Seicento in Europa (spec. in Francia), il cui ritmo era simile a quello della giga.