Architetto (Chieri 1736 - Torino 1800 circa). Allievo e aiuto di G. B. Vittone, fino al 1770 lavorò in stretta comunanza con il maestro, tanto da rendere talvolta difficile l'identificazione della sua [...] del neoclassicismo. Opere principali: a Chieri le facciate di S. Filippo (1759) e di S. Bernardino (1792); a San Benigno Canavese la chiesa della Assunta (1770-71, in collaborazione con G. B. Vittone); a Fossano la chiesa dell'Annunziata (1777) e la ...
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PITTARA, Carlo
Francesco Santaniello
PITTARA, Carlo. – Nacque a Torino il 6 giugno 1835. Dei suoi genitori non si conoscono i nomi. Nella capitale sabauda studiò presso la Reale Accademia Albertina [...] prima volta a Rivara per trascorrervi i mesi estivi, ospite nella villa del cognato, il banchiere Carlo Ogliani, originario del Canavese. Nel 1861 fu presente alla Promotrice torinese con l’opera La sera e fu invitato alla I Esposizione nazionale di ...
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Il suo più grande successo fu l'acquisto della città e contea di Nizza, per cui il suo stato ottenne uno sbocco al mare.
Vita e attività
Figlio (Chambéry 1360 - Castello di Ripagna 1391) di Amedeo VI, [...] , con l'appoggio del quale riuscì per qualche tempo a occupare Sion. Ebbe a lottare (1385-86) con una ribellione nel Canavese, finita soltanto dopo il suo accordo con Gian Galeazzo Visconti, che l'aveva fomentata. Il suo più grande successo fu (1388 ...
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Figlio (m. Aosta 1259) cadetto di Tommaso I; abusivamente indicato come conte Tommaso II di S., perché erede del padre fu il primogenito Amedeo IV. Destinato alla carriera ecclesiastica, abbandonò la prelatura, [...] ), si accostò all'imperatore Federico II (1247), del quale fu vicario, ottenendo in dono Torino, Ivrea e il Canavese. Riconciliatosi con Innocenzo IV (1251), ne sposò la nipote Beatrice Fieschi e ottenne il riconoscimento delle precedenti donazioni ...
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FORMENTO, Luigi
Bruno Signorelli
Nacque a Torino il 29 ag. 1815 da Giuseppe e da Elisabetta Brunetti.
Giuseppe, nato a Torino nel 1771 da Giovanni e Barbara Pezza, venne approvato architetto civile [...] via Berthollet all'angolo con via Ormea.
Al di fuori di Torino operò principalmente nella zona tra Saluzzo e Carignano e nel Canavese. Per Pancalieri progettò un teatro e nel 1855 con C. Trocelli l'edificio scolastico. A Buriasco, dove già il padre e ...
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DOMENICO della Marca
Alberto Cottino
Nulla si conosce delle origini di questo artista, né di una sua eventuale formazione nell'Italia centrale: egli compare in Piemonte già in possesso del suo bagaglio [...] . 4-8; A. Cavallari Murat, Lungo la Stura di Lanzo, Torino 1973, pp. 71-78; A. Moretto, Indagine aperta sugli affreschi del Canavese, Saluzzo 1973, pp. 90-95, 98-105; L. Mallé, Le arti figurative in Piemonte, I, Torino 1975, p. 95; D. Biancolini Fea ...
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GIOVANNI II Paleologo, marchese di Monferrato
Aldo Settia
Unico figlio maschio di Teodoro I Paleologo, secondogenito di Andronico II imperatore d'Oriente, e della genovese Argentina Spinola (sposata [...] audace, valente e cavalleresco "taliter quod Hector".
G. esordì nel maggio 1338 cogliendo a pretesto i conflitti familiari in atto nel Canavese tra i conti di Valperga e di San Martino: in comunità d'intenti con il marchese Tommaso di Saluzzo e i ...
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BIANDRATE, Guido di
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Figlio di Raineri di Guido il Grande, il B. nacque prima del 1193, dato che in un documento dell'agosto 1218 è qualificato come "maior... annis vigintiquinque". Viene ricordato [...] figli di Uberto, tutti i beni posseduti dalla famiglia sin dai tempi di Guido il Grande; si trattava dei feudi nel Canavese e nel Chierese, passati in precedenza in possesso di Uberto e di Goffredo, e di quelli molto più numerosi nella Valsesia ...
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D'ANDRADE, Alfredo Cesare Reis Freire
Rosanna Maggio Serra
Figlio di Antonio José ed Emilia Games de Silva Reis, nacque a Lisbona il 26 ag. 1839 in una famiglia borghese dedita al commercio e all'attività [...] . 384 ss.).Nello stesso anno si presentava anche alla Promotrice di Torino con Sotto i noci, Mattino (Rivara), A Rivara Canavese.
Se non è possibile per ora ricostruire questo corpus di opere, degli stessi anni possediamo altre prove come Carcare del ...
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GARAVAGLIA, Carlo
Licia Parvis Marino
Nacque a Cuggiono, nei pressi di Milano, il 16 apr. 1617, quartogenito di Giovanni Battista e di Domenica Gino; è probabile che fosse un suo fratello morto precocemente, [...] versatilità dell'artista: il parapetto e la cassa dell'organo di Cuggiono, realizzato tra 1643 e 1644 insieme con Carlo Canavese (Visconti), il tabernacolo in legno dipinto della chiesa milanese di S. Vittore al Corpo, del 1647, e, dello stesso anno ...
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canavesano
agg. e s. m. (f. -a). – Del Canavese, regione storica del Piemonte compresa tra la Valle d’Aosta, le Valli di Lanzo e la pianura torinese, di notevole importanza economica e turistica: A poco a poco s’annunciò la notte Sulla serenità...
grisonidi
griṡònidi s. m. pl. [der. del fr. Grisons «Grigioni»]. – In geologia, complesso di falde di ricoprimento appartenente alla coltre delle àustridi e costituente quella parte della catena alpina che si estende dal Canavese fino in Svizzera...