LANGOSCO, Giovanni Tommaso
Alice Raviola
Nacque probabilmente a Stroppiana, presso Vercelli, all'inizio del XVI secolo; non è noto il nome della madre. Esponente di uno dei rami della famiglia, del [...] commento dell'ambasciatore veneto Andrea Boldù: "Il conte di Stroppiana […] è il primo presso S.E. al quale, come gran cancelliere, è commesso il governo maggiore di quello stato. Non ha egli di gran lunga corrispondente il valore al buon volere che ...
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VALERIANI (Duraguerra), Pietro
Marco Ciocchetti
VALERIANI (Duraguerra), Pietro. – Figlio di Valeriano, che apparteneva ai Duraguerra, un’importante famiglia aristocratica originaria di Priverno nella [...] Fieschi di Lavagna, vicario per la Toscana di Rodolfo d’Asburgo.
Alle dipendenze di Fieschi Valeriani operò poi come cancelliere, per un periodo non precisato. Nel 1291 entrò nel seguito del potente cardinale Benedetto Caetani, il futuro Bonifacio ...
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PANTALEONE
Giuseppe Gargano
– La figura dell’amalfitano Pantaleone de Comite Maurone è indissolubilmente legata a quella del padre Mauro, dal quale deriva il secondo elemento onomastico che lo identifica [...] la delegazione pontificia, formata dall’arcivescovo di Amalfi Pietro Alferio, dal cardinale Umberto di Silva Candida e dal cancelliere Federico di Lorena, inviata dal pontefice Leone IX nel 1054 per tentare una riappacificazione, poi fallita, tra la ...
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SABBADINO, Cristoforo. –
Luca Ciancio
Nacque a Venezia, nei pressi di S. Maria Zobenigo, verso il 1487.
Tale data si desume da una dichiarazione del 1557 in cui affermò di avere settant’anni (Discorsi [...] la scuola di grammatica; in seguito, ebbe contatti con i maggiori esponenti della cultura umanistica locale come il cancelliere Antonio Vacca, Girolamo Vacca, il vescovo Girolamo Tagliacozzi, Alvise e Giovanni Rosa, il notaio Domenico Falconetto, il ...
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PANFILO, Ganimede
Giuseppe Crimi
PANFILO, Ganimede. – Nacque da Francesco e da una Felice di cui si ignora il cognome a San Severino Marche, verosimilmente tra il 1513 e il 1516 (Ranaldi, Memorie, c. [...] Prora, e Poppe, ne l’have anche commendata, exhortandone a darla in luce», ibid.).
Nel 1551 Panfilo ricoprì il ruolo di cancelliere della città di Nocera Umbra e di podestà di Monte San Giusto e di Staffolo, secondo quanto indicato nel frontespizio e ...
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UMBERTO
Amalia Galdi
– Nacque verosimilmente agli inizi dell’XI secolo; la famiglia era forse originaria della Francia. Un suo fratello, Ezulo, possedeva il castrum di Cervara nel territorio di Subiaco.
Queste [...] e la presenza di Umberto a Subiaco possono essere in parte fugati dal fatto che il privilegio – rogato da un cancelliere della Sede apostolica – non presenta data topica. Leone IX in visita al monastero, habito consilio, lo nominò abate dopo che ...
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CORBINELLI, Antonio
Anthony Molho
Nacque a Firenze nel 1376 o nel 1377 da Tommaso di Bartolomeo e da Bartolomea di Piero Masini, sua seconda moglie.
La famiglia si era distinta sia nella vita politica [...] della Signoria. Mentre ricopriva tale carica la Signoria propose che al Bruni, recentemente tornato a Firenze con la carica di cancelliere, fosse concesso un privilegio fiscale; non si conosce però quale sia stato il contributo del C. all'adozione di ...
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DELLA ROCCA, Ludovico
Marco Tangheroni
Appartenente a una famiglia originaria della Maremma pisana, da tempo stabilitasi a Pisa, il D. nacque in data imprecisata nella prima metà del secolo XIV da Dino, [...] , il D. era stato esiliato a Lucca dopo i disordifli verificatisi in occasione della disputa circa la conferma del cancelliere degli Anziani. Il D. rientrò a Pisa, insieme con il padre Dino, soltanto nel 1355, approfittando dello squilibrio causato ...
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FACINO da Fabriano
Franco Pignatti
Gli scarsi dati biografici che possediamo sono relativi al servizio da lui prestato nell'amministrazione sforzesca a Milano nel sesto e settimo decennio del sec. XV. [...] nell'ufficio con suppliche o intercessioni per interessi personali. L'incarico comportava una frequentazione costante della corte: un cancelliere assisteva ai pasti del duca nel caso ci fosse bisogno di scrivere e ciascuno doveva avere sempre pronto ...
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ZOVENZONI, Raffaele
Mattia Vinco
Nacque a Trieste nel 1434, figlio di Romeo, giureconsulto di nobili origini bolognesi, e di Bertolina, o Bartolomea, appartenente all’aristocrazia locale. Fu battezzato [...] del comune di Trieste, nel 1476 notaio a Venezia e, alla fine dello stesso anno, cancelliere del podestà presso il comune di Treviso (Tremoli, 1979, p. 124). Risale probabilmente a questo soggiorno padovano giovanile la conoscenza dell’umanista ...
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cancelliere
cancellière s. m. (f. -a) [lat. tardo cancellarius, in origine il custode dei cancelli del tribunale, poi titolo d’impiegati, di funzionarî, di dignitarî]. – Titolo che indica funzioni assai varie nella pubblica amministrazione:...