PIETRO, Saraceno
Marco Vendittelli
(Saracenus, Sarracenus, Saraceni).– Nacque a Roma presumibilmente nell’ultimo quarto del secolo XII e morì tra il 1247 e il 1250.
Si ignora il nome della moglie, ma [...] venti libbre annue gli fu riconfermato e gli vennero affidati nuovi incarichi. Anche il vescovo di Durham, Riccardo di Marsh, cancelliere del Regno, ripose la sua fiducia in Pietro e gli concesse nel 1218 un ulteriore ingente appannaggio annuo di 40 ...
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LIBERATORE, Pasquale Maria
Gianni Fazzini
Nacque a Lanciano, nell'Abruzzo Citeriore, il 19 sett. 1763 da Giovan Giacomo e da Giustina Capretti; fu battezzato il giorno successivo nella parrocchia di [...] . Intanto, nel 1786, era stato nominato giudice civile a Lanciano, incarico che tenne fino al 1798, allorché divenne cancelliere del governo generale delle doganelle dell'Abruzzo Citeriore, con sede a Chieti.
Durante la rivoluzione del 1799 fu eletto ...
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SCHIZZI, Folchino
Alberto Cadili
– Nacque a Cremona, presumibilmente nel penultimo decennio del XIII secolo, da Pasino di Alberto e da Margherita.
Il padre, membro del collegio dei giureconsulti cremonesi, [...] vescovo e conte di Novara e condomino di Milano, la funzione di procuratore per i suoi beni privati; la nomina, rogata dal cancelliere Arasmolo da Pirovano nel giugno 1341 è posteriore ad atti in cui egli agiva già come tale: a questo titolo, dal 16 ...
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CAMPESANI (Campesanus, de Campexanis, de Campesanis, Campigena), Benvenuto
Guglielmo Gorni
Nacque a Vicenza presumibilmente tra il 1250 e il 1255 (Weiss, 1955, p. 130). Figlio forse d'un notaio, il [...] dei Brusemini da Padova, dell'Ordine dei minori, accusati di arbitrî e di estorsione. Il C., allora notaio e cancelliere dell'Inquisizione, si trovò implicato nello scandalo insieme col fratello Vincenzo e Porto de' Porti, suoi colleghi, e col ...
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PIETRO da Prezza
Fulvio Delle Donne
PIETRO da Prezza (Petrus de Prece, Petrus de Precio). – Non si hanno molte notizie sulle origini di questo importante notaio e rinomato dictator, attivo soprattutto [...] , il giovane sovrano lo definiva dilectus vicecancellarius et fidelis: se si considera che in quel momento non c’era cancelliere, Pietro aveva raggiunto il vertice dell’ufficio. Poi, Corradino affermava che Pietro aveva servito suo nonno (Federico II ...
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STRAMBIO, Gaetano
Costanza Bertolotti
STRAMBIO, Gaetano. – Nacque il 20 ottobre 1752 a Cislago, in provincia di Milano (ora di Varese), da Felicita Sacchi e da Antonio, medico (che fu assistente di [...] e di «conservare la parte più utile degli abitanti di codesto paese, quali sono i Contadini», come scriveva il cancelliere Wenzel Anton von Kaunitz al plenipotenziario in Milano Johann Joseph Wilzeck nel giugno del 1784 (Strambio jr., 1890, p ...
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GILI
Evelina De Castro
Famiglia di scultori, intagliatori e argentieri attivi a Palermo e in Sicilia dal 1511 al 1566. Di nessuno di loro si conosce la data di nascita; mentre quella di morte è nota [...] (perduto) che faceva da cornice all'antica tavola della Madonna delle Perle, custodita nella chiesa del monastero del Cancelliere.
L'anno seguente Giovanni venne scelto dal pittore Vincenzo degli Azani da Pavia come perito di fiducia per giudicare ...
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NATOLINI, Giovanni Battista
Lorenzo Carpanè
NATOLINI, Giovanni Battista. – Nacque a San Daniele del Friuli nel 1551 dal fattore Bernardino e dalla cameriera Girolama, entrambi al servizio dei conti [...] voti a favore e 7 contro. A controllo della sua produzione, nell’agosto dello stesso 1592, venne nominato il cancelliere Marcantonio Fiducio; di poco posteriore è anche la nomina di Natolini a stampatore patriarcale.
A partire circa dal 1595 assunse ...
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RAVIZZA, Giovita
Enrico Valseriati
RAVIZZA (Rapicius), Giovita. – Nacque a Chiari (Brescia) il 15 febbraio 1476. La famiglia del padre, di cui si ignora il nome, era di umili origini e risiedeva a Chiari [...] in seguito – corrispose con importanti figure della cultura locale, compresi membri delle famiglie Suardi e Zanchi, il cancelliere nonché storiografo Francesco Bellafino (Kristeller, 1990-1997, pp. 400b, 489b; Carlsmith, 2010, p. 312) e l’umanista ...
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GREGORIO VIII, papa
Tommaso Di Carpegna Falconieri
Alberto di Morra, nato a Benevento nel primo decennio del sec. XII, era figlio di Sartorius, appartenente a una importante famiglia di quella città. [...] che gli atti della Cancelleria apostolica abbiano raggiunto in quegli anni un grado insuperato di perfezione formale. Alberto, che rimase cancelliere anche dopo l'assunzione al papato, fu autore di un trattato, la Forma dictandi, nel quale stabilì il ...
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cancelliere
cancellière s. m. (f. -a) [lat. tardo cancellarius, in origine il custode dei cancelli del tribunale, poi titolo d’impiegati, di funzionarî, di dignitarî]. – Titolo che indica funzioni assai varie nella pubblica amministrazione:...