BARUFFALDI, Antonio
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Medico e scienziato faentino, nonché uomo di notevole cultura letteraria, il B., nato presumibilmente intorno alla metà del sec. XIV, ha lasciato di sé scarsissime notizie. Sappiamo [...] , an sit virtus aut vicium, finito di comporre il 2 febbraio dello stesso anno. L'amicizia fra il B. e il cancelliere fiorentino, assai benevolo verso l'amico faentino, che pare non abbia mai conosciuto di persona, continuò negli anni, come dimostra ...
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BRAZZI, Bandino (Bandin di Braci, Bandin dei Bracy, Bandinus de Brazis)
Lino L. Ghirardini
Notaio del secolo XIV, padovano di nascita e cittadinanza, figlio del notaio Angelo, esplicò un'intensa attività [...] restare troppo turbati per il pur grave danno subito per colpa delle sue milizie, poiché nel 1395 egli divenne cancelliere ufficiale della Signoria, incarico di altissimo prestigio. Continuò ancora la sua attività notarile per alcuni anni: uno degli ...
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GUARINI, Guarino (Guarino Veronese, Varino)
Gino Pistilli
Nacque a Verona, in contrada S. Eufemia, nella prima metà del 1374, dal fabbro Bartolomeo e da Libera, figlia del notaio Zanini.
La famiglia [...] Dalla Torre, Due opuscoli del G., Verona 1860; C. Cavattoni, L'epitalamio che il G. compose e disse quando il cancelliere Silvestro Lando s'ammogliò con la Fior Dell'Altre, Verona 1866; A. Zanelli, Due epitalamii inediti di G. Veronese, Pistoia 1896 ...
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ATTI, Isotta degli
Augusto Campana
La celebre amante, poi moglie, di Sigismondo Pandolfo Malatesti, signore di Rimini, fu figliuola di Francesco di Atto degli Atti, agiato mercante di lane e cambiatore, [...] a un manoscritto che attribuisce a quell'anno una canzone d'amore per I., composta in persona di Sigismondo dal suo cancelliere Carlo Valturi. Ma l'insistenza con la quale la data 1446 ritorna nelle medaglie e nella tomba di I., cioè su monumenti ...
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ESTE, Ippolito d'
Lucy Byatt
Nacque a Ferrara il 20 marzo (novembre?) 1479, terzogenito del duca Ercole I d'Este e di Eleonora d'Aragona. All'età di tre anni gli venne conferita in commendam l'abbazia [...] di sua zia con Ladislao jagellone re di Boemia, successore del Corvino, l'E. si trovò esposto agli ambiziosi progetti dei cancelliere, Tommaso Bakocz.
È forse a causa di questa instabile situazione politica che il duca Ercole decise di richiamare l'E ...
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CALLISTO III, papa
Michael Mallett
Alonso Borja nacque il 31 dic. 1378 a Torre del Canals presso Játiva (Valenza). Suo padre, Domingo, apparteneva a un ramo cadetto della più importante famiglia di [...] Alfonso V venne in Italia per la prima volta, il Borja rimase in patria come vice cancelliere del Regno. Tra il 1420 e il 1423 fu anche vice cancelliere dell'università di Lérida; ma nel 1423 si dimise dagli incarichi tenuti nell'università e nella ...
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DE MONACIS, Lorenzo
Giorgio Ravegnani
Nacque a Venezia in contrada S.Martino, forse nell'estate 1351, dal notaio Monaco e da Magdalucia Rota.
Il padre morì intorno al 1372 dopo aver fatto testamento [...] e della bibliografia sul D. si ha in M. Poppi, Ricerche sulla vita e cultura del notaio e cronista veneziano L. D., cancelliere cretese (circa 1351-1428), in Studi venez., IX (1967), pp. 153-86. Si possono inoltre consultare A. Pertusi, Laurent D ...
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DIONISOTTI, Carlo
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Vercelli il 31 maggio 1824 da famiglia civile e abbastanza agiata, figlio di Paolo, aiutante del Genio civile (secondo qualche fonte, architetto), [...] al tribunale di Torino, avvenuto il 24 febbr. 1861.
Nel maggio 1863 fu chiamato all'ufficio di cancelliere del tribunale di commercio di Torino (grado corrispondente a quello di presidente di tribunale), una magistratura affatto particolare ...
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PACASSI, Nicolo
Massimo de Grassi
PACASSI, Nicolò. – Nacque a Wiener Neustadt il 5 marzo 1716.
Il padre Giovanni, lapicida e scultore di origine greca, da poco trasferitosi da Gorizia nella città asburgica [...] erigere a Milano, dove si recò di persona per esaminare il sito. Il progetto, che aveva l’autorevole supervisione del cancelliere Kaunitz, non venne eseguito; l’ultima versione fu però utilizzata da Giuseppe Piermarini, che diversi anni dopo portò a ...
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ROSSI, Roberto
Luca Ruggio
de’. – Nacque a Firenze intorno al 1355 da Francesco di Dolcino.
Ancora giovane si dotò di una buona preparazione classica frequentando le dispute erudite che si tenevano [...] di Rossi creò le premesse per quell’iniziativa diplomatica e culturale che, pochi anni dopo, sotto la spinta del cancelliere della Repubblica Coluccio Salutati, condusse Crisolora a Firenze per insegnare greco presso lo Studio.
Intanto, dal 1° aprile ...
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cancelliere
cancellière s. m. (f. -a) [lat. tardo cancellarius, in origine il custode dei cancelli del tribunale, poi titolo d’impiegati, di funzionarî, di dignitarî]. – Titolo che indica funzioni assai varie nella pubblica amministrazione:...