VERRI, Pietro
Carlo Capra
– Nacque a Milano il 12 dicembre 1728, primogenito di Gabriele, patrizio milanese e giurista, futuro senatore (1749) e reggente (v. la voce in questo Dizionario), e di Barbara [...] la carriera di pubblico funzionario di Verri. Le Considerazioni sul commercio erano piaciute al referendario Giusti e al cancelliere Kaunitz, che sentivano il bisogno di uomini nuovi per le riforme ritenute ormai mature nella Lombardia austriaca. Non ...
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DONDI DALL'OROLOGIO, Giovanni
Tiziana Pesenti
Nacque a Chioggia (prov. di Venezia) intorno al 1330, secondogenito del medico Iacopo e della nobile Zaccarota di Daniele Centrago.
Le origini della famiglia [...] , un complesso orologio astronomico che costituì una delle più importanti macchine di tutti i tempi. Secondo Filippo di Mézières, cancelliere del re di Cipro, ne Le songe du vieil pèlerin (1389), il D. lo avrebbe ultimato nel 1364 dopo esservisi ...
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CESARIANO (Ciseriano), Cesare
Sergio Samek Ludovici
Nacque nel 1483 a Prospiano (vicino a Olgiate Olona, provincia di Varese), dove suo padre Lorenzo, della nobile famiglia Ciserano o Ciseriano (Cesariano [...] matrigna che minacciò di avvelenarlo ("mi tosicharia", c. 91v). Con un po' di aiuto in denaro datogli da Andrea Vimercati, cancelliere ducale e già subordinato del padre, il ragazzo abbandonò Milano e si mise a girovagare per l'Italia settentrionale ...
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GENTILI, Alberico
Angela De Benedictis
Nacque il 14 genn. 1552 a San Ginesio, nel Maceratese, da Matteo, medico, e da Lucrezia Petrelli, entrambi di nobile famiglia.
La fanciullezza e l'adolescenza [...] Quest'ultimo era un contributo alla risistemazione del diritto matrimoniale in appoggio dei circoli dominanti e soprattutto del nuovo cancelliere Thomas Egerton, cui l'opera era dedicata. Ad esso fece seguito nel 1603 una pubblica presa di posizione ...
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STEFANO V, papa
Lidia Capo
STEFANO V, papa. – Nacque a Roma dal nobile Adriano, della regione via Lata (così il Liber pontificalis, a cura di L. Duchesne, 1892, p. 191) non prima dell’850, dato che [...] invece ricorda un invito di Stefano a Carlo, che lo accolse in parte: si recò nel regno, ma a Roma inviò il suo cancelliere Liutvardo, vescovo di Vercelli, che dispose insieme al papa «di molte cose».
Ad Adriano III va assegnato un atto che la non ...
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CIPELLI, Giovanni Battista
Elpidio Mioni
Noto col nome accademico di Battista Egnazio, nacque a Venezia da umili origini nel 1478.
Fin dagli anni dell'adolescenza decise di abbracciare lo stato ecclesiastico [...] da Vittore Trincavelli, Venetiis 1535: è l'unica opera greca pubblicata dal C., dedicata ad Andrea de Franceschi, gran cancelliere della Repubblica, che negli anni 1547-155 1 controllò e appose la sua sigla in tanti manoscritti della Biblioteca ...
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ANDRELINI, Publio Fausto
Robert Weiss
Nacque a Forlì verso il 1462. Nulla si sa circa la sua prima educazione, che ebbe luogo probabilmente nella sua città natale; si può, però, escludere con sicurezza [...] di tener d'occhio i potenti.
Così lo troviamo curare nel 1494 una edizione delle sue elegie latine, che dedicò al cancelliere Guglielmo di Rochefort e, poiché costui morì prima che la stampa fosse completata, l'A. vi aggiunse una dedica a Tommaso ...
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AMEDEO VI, conte di Savoia
Francesco Cognasso
Figlio primogenito di Aimone conte di Savoia e di Iolanda Paleologo di Monferrato, nacque a Chambéry il 4 genn. 1334. Rimase orfano della madre nel 1342, [...] .000 fiorini. Il trattato fu per A. firmato da Amedeo conte del Genevese e dal cancelliere Soleri, ma a Chambéry dispiacque. Il cancelliere fu destituito ed incarcerato.
Le relazioni franco-sabaude rimasero difficili; la situazione si aggravò quando ...
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FILIPPI, Giovanni Maria
Jarmila Krcálová
Figlio di Bartolomeo e di Pasqua, nacque probabilmente verso il 1565 a Desindo di Giudicarie nel Trentino.
Per la sua formazione artistica mancano documenti: [...] furono l'imperatore Rodolfo ed il principe Carlo di Liechtenstein (ambedue sostituiti dai loro delegati) e le consorti del cancelliere e del vicecancelliere del Regno di Boemia.
Il 26 genn. 1608 Rodolfo II gli aumentò la pensione di 100 talleri ...
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LION, Girolamo
Franco Rossi
Figlio di Marino di Andrea, del ramo di S. Stae, e di Nobile Rangon, di Girardo da Cesena, nacque a Venezia tra il 1447 e il 1449. Il padre, che si era sposato nel 1445, [...] due segretari del Senato, Girolamo Moretto e Chimento Tealdini, e di alcuni patrizi, accusati di aver comunicato al cancelliere informazioni riservate la cui diffusione, a giudizio dei Dieci, avrebbe potuto compromettere gli interessi e più ancora l ...
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cancelliere
cancellière s. m. (f. -a) [lat. tardo cancellarius, in origine il custode dei cancelli del tribunale, poi titolo d’impiegati, di funzionarî, di dignitarî]. – Titolo che indica funzioni assai varie nella pubblica amministrazione:...