GRADENIGO, Giovanni
Franco Rossi
Figlio di Nicolò di Bartolomeo, protagonista di primissimo piano della vita politica e diplomatica veneziana della seconda metà del secolo XIV, nacque a Venezia con [...] ancora si protraevano le ostilità con gli Ungheresi, il G. fu eletto dal Pregadi, unitamente a Pietro Trevisan e al cancelliere Benintendi de' Ravagnani, ambasciatore al re d'Ungheria, Luigi I d'Angiò, allora a Zara. Si era infatti appena conclusa ...
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GRIFONI, Ugolino
Stefano Calonaci
Nacque nel 1504 da Iacopo, appartenente a una famiglia di notabili di San Miniato al Tedesco presso Pisa, e da Apollonia di Franco Poschi da Pescia.
Il padre fu provveditore [...] del duca Alessandro come segretario, tenne l'ufficio insieme con Francesco Campana e ricoprì anche l'importante carica di cancelliere delle Riformagioni. Dopo l'avvento di Cosimo, nel 1540, il G. figura ancora con mansioni di segretario, affiancato ...
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NICCOLI, Nicolò
Concetta Bianca
– Nacque a Firenze nel 1365, come si deduce dal Catasto del 1430, in cui risulta di anni 65 (Arch. di Stato di Firenze, Catasto 1430, f. 275v), primogenito di Bartolomeo, [...] famiglia Niccoli, un gruppo di giovani, come pure è presumibile che avesse iniziato a frequentare Coluccio Salutati, cancelliere di Firenze dal 1375. Con Salutati negli anni successivi avrebbe condiviso non solo la frequentazione di Manuele Crisolora ...
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CONTARINI, Andrea
Francesca Cavazzana Romanelli
Nacque a Venezia nei primissimi anni del '300 dal patrizio Nicolò, appartenente al ramo di S. Paternian. Dei suoi quattro fratelli maschi, Tommaso, Marino, [...] una nuova ambasceria nel Trevigiano, questa volta a Niccolò conte palatino del re d'Ungheria: ad espletarla, con il fedele cancelliere e Marco Giustinian, fu eletto il Contarini.
Più dubbia l'attribuzione al C. (omettendo il Caroldo nel resoconto il ...
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BOTTA ADORNO, Antonio
Adam Wandruszka
Nacque a Pavia intorno al 1688 da antica famiglia genovese.
Il padre Alessandro fu, secondo l'Arneth, cancellato per un delitto dal libro d'oro della nobiltà genovese; [...] vera e propria per il ritorno al potere della "famiglia di Brunswick". Gli arrestati, fra i quali la cognata del cancelliere Bestužev, sotto la minaccia della tortura fecero il nome del B., che sapevano al sicuro, come iniziatore della supposta ...
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ZABARELLA, Francesco
Chiara Maria Valsecchi
– Nacque a Padova il 10 agosto 1360, primogenito di Bartolomeo, detto il Nero, originario di Piove di Sacco. Lo seguirono l’unico fratello maschio, Andrea, [...] fu confermata dal pontefice, Urbano VI, anche grazie alle lettere, inviate a nome della Repubblica fiorentina dal cancelliere Coluccio Salutati, che esaltavano la sua cultura e le sue virtù morali («vitam innocentissimus», «conversationem mitis et ...
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BECCARI, Niccolò
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Uomo d'armi e di corte, colto, amante delle arti e della poesia, amico di poeti e poeta egli stesso, il B. nacque a Ferrara nella prima metà del Trecento, probabilmente intorno al [...] una polemica con la curia romana o per difendersi nel caso di un'eventuale controversia; nella lettera egli invitava il cancelliere ad esprimere un suo giudizio sul tractatulus stesso e ad elencargli le sue eventuali obiezioni sullo stile - del quale ...
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GIUSTINIANI, Andreolo
Enrico Basso
Figlio di Niccolò e di Brancaleona Grimaldi, nacque nell'isola di Chio, allora dominio genovese, secondo alcune fonti nel 1385 e secondo altre nel 1392; in quest'ultimo [...] G. aveva inviato un gran numero di medaglie di metallo prezioso e di statue antiche in dono a papa Eugenio IV, il cancelliere si scusava per essere stato importuno e invitava il G. a rinviare a migliore occasione l'eventuale dono di marmi antichi con ...
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FIBONACCI, Leonardo (Leonardo Pisano)
Maria Muccillo
Nacque a Pisa, nel quartiere di mezzo, verso il 1170, da Guglielmo della famiglia Pisana del Bonacci.
Tale famiglia risulta presente nella città fin [...] fanciullezza il padre fosse stato inviato in qualità di "publicus scriba" (ufficio ragguardevole, interpretabile sia come cancelliere, sia come notaio sia come rappresentante del potere pisano nei porti di maggior rilievo commerciale) nella dogana ...
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BORROMEO (Bonromeus, Borromaeus), Vitaliano
Giorgio Chittolini
Nacque nel 1391 (o forse nel 1387) da Giacomo o Giacomino Vitaliani, cittadino di Padova, e da Margherita Borromeo, della nota famiglia [...] ducis commentarii, in Rerum Italic. Script., 2 ediz., XXI, 2, a cura di G. Soranzo, ad Indicem; Il Registro di G. Besozzi cancelliere di Giovanni Maria Visconti, a cura di C. Santoro, Milano 1937, p. 28 n. 46; I Registri dell'Ufficio di Provvisione e ...
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cancelliere
cancellière s. m. (f. -a) [lat. tardo cancellarius, in origine il custode dei cancelli del tribunale, poi titolo d’impiegati, di funzionarî, di dignitarî]. – Titolo che indica funzioni assai varie nella pubblica amministrazione:...