COLOMBO (Colón), Bartolomeo
Giovanni Nuti
Figlio di Domenico e di Susanna Fontanarossa, fu il terzogenito della famiglia. Nel documento del 7 ag. 1473 in cui Susanna, vantandovi una ipoteca, acconsentiva [...] ha valore probante e definitivo.
Secondo i Commentarii de rebus Genuensium et de navigatione Columbi di Antonio Gallo (notaio, cancelliere del Banco di s. Giorgio, legato da rapporti di affari con la famiglia di Antonio Colombo, fratello di Domenico ...
Leggi Tutto
DELLA TORRE, Raimondo
Gino Benzoni
Figlio di Francesco e di Laura d'Arco, nacque attorno al 1555 (v. voce del padre, ambasciatore cesareo a Venezia, per notizie sulla famiglia).
È quel "Raimundus puer" [...] del 5 marzo 1604, l'arciduca Ferdinando gli riconosce la seconda istanza nelle cause, il diritto di nomina del cancelliere, la facoltà di costruire ad uso civile, l'autorità "super nobilibus" locali. E la successiva convenzione del 27 giugno ...
Leggi Tutto
LAMBERTENGHI, Luigi Stefano
Carlo Capra
Nacque a Milano il 26 dic. 1739 da Giovanni Francesco e Teresa Pogliaghi. Il padre, di nobile, ma non ricca famiglia di origine comasca e cugino del più noto [...] . Il 10 apr. 1768 P. Verri dava notizia all'amico I. Corte, da qualche mese a Vienna dove era stato chiamato dal cancelliere W.A. Kaunitz per riordinare l'archivio del Dipartimento d'Italia, dell'invio di una raccolta di scritti del L.: "Il caro ...
Leggi Tutto
MOLES, Francesco
Marco Nicola Miletti
– Nacque probabilmente a Napoli da Diego e da Adriana Cacciottoli nella prima metà del Seicento; ebbe almeno due fratelli: Annibale, comandante delle truppe napoletane [...]
Nel marzo 1682 il Consiglio d’Italia propose a Carlo II una terna di candidati spagnoli per la carica di gran cancelliere dello Stato di Milano, lasciata libera da Vincenzo Calatayud y Toledo. Il sovrano replicò che avrebbe preferito un ministro che ...
Leggi Tutto
BRACCIOLINI, Poggio (Poggius, Poggius Florentinus)
Armando Petrucci
Emilio Bigi
Nacque a Terranuova nel Valdarno Superiore (oggi Terranuova Bracciolini) l'11 febbr. 1380 da Guccio, speziale, e da Iacoba [...] agio alla sistemazione dei figli, lo indussero, nel 1453, a lasciare Roma per Firenze, accettando di assumere quella carica di cancelliere che prima di lui avevano tenuto il Salutati, il Bruni e il Marsuppini. Il mutamento non si rivelò tuttavia così ...
Leggi Tutto
LANDINO (Landini), Cristoforo
Simona Foà
Nacque a Firenze l'8 febbr. 1425 (1424 secondo lo stile fiorentino: tale data è spesso indicata come quella della nascita del L.) da Bartolomeo, originario di [...] , non meno significativa, la carriera negli uffici pubblici. Nel 1465, succedendo a Bartolomeo Scala, il L. assunse l'incarico di cancelliere della Parte guelfa, della quale nel 1496 fu anche priore della pecunia e della quale fa una apologia in una ...
Leggi Tutto
BERTANO, Gurone
Roberto Zapperi
Appartenente a una famiglia modenese, nacque a Nonantola nel 1499 da Francesco. Destinato alla carriera ecclesiastica, il B., diversamente dal fratello Pietro, che entrò [...] invano quella risposta tante volte e così calorosamente sollecitata. La sua missione era dunque fallita: il 30 settembre il cancelliere Thomas Wriothesley gli dichiarò che il persistente silenzio di Roma era fin troppo eloquente e che il re non aveva ...
Leggi Tutto
MUSSATO, Albertino
Marino Zabbia
MUSSATO, Albertino. – Nacque a Padova nel 1261, al tempo della vendemmia, come è annotato nel De celebratione sue diei nativitatis fienda vel non (l’opinione secondo [...] tra Mussato e la cancelleria veneziana che si svolse tra il 1316 e il 1317 la lettera indirizzata al cancelliere Tanto, interessante per le osservazioni sulla metrica latina, edita in Monticolo, Poesie latine del principio del secolo XIV cit ...
Leggi Tutto
VINCENZO II Gonzaga, duca di Mantova e del Monferrato
Raffaele Tamalio
VINCENZO II Gonzaga, duca di Mantova e del Monferrato. – Nacque a Mantova la notte tra il 6 e il 7 gennaio 1594, terzogenito del [...] in città nel palazzo del duca di Guastalla Ferrante II nella notte del 17 dicembre; la manovra fu sventata dal cancelliere Alessandro Striggi e, destituito Federico Gonzaga dal suo ufficio, Carlo di Rethel fu nominato in sua sostituzione. Ammalatosi ...
Leggi Tutto
DELL'AQUILA (de Aquila), Riccardo
Gerhard Baaken
Appartenente a una nobile famiglia normanna imparentata con la casa reale degli Altavilla, il D. nacque da Riccardo che nel Catalogus baronum (1167-68 [...] grandi del Regno, tra cui è lecito supporre vi fosse anche il D., Dipoldo si recò a Palermo e poté consegnare al cancelliere Gualtieri, che nel frattempo si era riconciliato col papa, ed al cardinal legato Gherardo, il giovane re Federico II.
La pace ...
Leggi Tutto
cancelliere
cancellière s. m. (f. -a) [lat. tardo cancellarius, in origine il custode dei cancelli del tribunale, poi titolo d’impiegati, di funzionarî, di dignitarî]. – Titolo che indica funzioni assai varie nella pubblica amministrazione:...