BONIFACIO, Giovanni
Gino Benzoni
Nato a Rovigo il 6 sett. 1547 dal nobile rodigino Sebastiano, notaio, cancelliere del vescovato di Adria e dell'Inquisizione, provveditore alle vettovaglie e alla sanità [...] nella sua città, e da Imperatrice Mirana, gentildonna padovana, non deve esser confuso con il gesuita Giovanni Bonifacio, autore di una Christiani pueri institutio adolescentiaeque perfugium (apud Sinas ...
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PANIGAROLA, Margherita
Rita Bacchiddu
PANIGAROLA, Margherita (in religione Arcangela). – Nacque nel 1468 a Milano da Gottardo, cancelliere del duca Gian Galeazzo Visconti, e da Costanza S. Pietro.
Battezzata [...] col nome di Margherita, nel 1483 entrò nel monastero di S. Marta dove prese il nome di Arcangela e dove fu maestra delle novizie, vicaria e priora negli anni 1500-03, 1506-08 e dal 1512 sino alla morte.
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Letterato (Bologna 1291 circa - m. prima del 1343). Notaio, ebbe cariche pubbliche (fino a quella di primo cancelliere, 1321-34) a Bologna, poi, esiliato dalla sua città per motivi politici (1334), a Napoli. [...] Scrisse un commento in latino all'Inferno dantesco (1324), e un Trattato delle volgari sentenze sopra le virtù morali in cento rubriche. G. Vernani gli dedicò (1329) il suo De reprobatione Monarchiae compositae ...
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Arcivescovo di Canterbury (m. Oxford 1313); studiò a Parigi, della cui università era rettore prima del 1297; cancelliere di Oxford (1288) e arcidiacono di Essex, fu eletto arcivescovo nel 1293. Personalità [...] vigorosa, sostenne in maniera intransigente la politica di Bonifacio VIII, si rifiutò (1295) di contribuire col clero alle spese per la spedizione in Francia, e si oppose energicamente (1300) all'attacco ...
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Nobile scozzese (n. 1404 circa - m. 1480 circa), ammiraglio di Scozia (1436), respinse (1448) un'invasione inglese. Cancelliere (1454-56), combatté i Douglas, e fu reggente alla morte di Giacomo II (1461), [...] e più volte ambasciatore in Inghilterra. Rinunciò (1471) ai suoi diritti sulle Orcadi, feudo norvegese, ceduto in dote da Cristiano I a Giacomo III di Scozia in occasione del matrimonio di questo con la ...
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Figlio (m. nel 1427) di Giovanni di Gaunt, occupò alti incarichi sotto Enrico IV d'Inghilterra. Fu cancelliere dal 1410 al 1412, luogotenente dell'Aquitania (1413) e della Normandia (1416). Accompagnò [...] il nuovo sovrano Enrico V nelle campagne di Francia (1412-27); catturato a Baugé (1421), fu rilasciato. Fece parte del consiglio di reggenza di Enrico VI. Era stato creato conte nel 1411 e duca nel 1416 ...
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Uomo politico (Saint-Sauveur-Lendelin, Manche, 1739 - Saint-Mesmes, Seine-et-Oise, 1824). Avvocato, fu segretario del cancelliere R.-N. Maupeou e suo assistente nella riforma giudiziaria del 1771. Deputato [...] per il terzo stato agli Stati Generali del 1789, durante la Rivoluzione fu arrestato perché sospetto nel periodo della prevalenza dei montagnardi. Ritornò alla vita pubblica (1795) come deputato del Consiglio ...
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Hitler, Adolf
Massimo L. Salvadori
Il più tragico esempio di tirannide moderna
Adolf Hitler è stato tra le maggiori figure del Novecento. Fu al potere in Germania per soli dodici anni, dal 1933 al 1945, [...] quelle successive (novembre) al 31,1. Il 30 gennaio 1933 il presidente della Repubblica Paul Hindenburg nominò Hitler cancelliere (capo del governo). Molte delle forze che lo avevano sostenuto si illudevano che Hitler fosse una soluzione transitoria ...
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Figlia (Stoccolma 1626 - Roma 1689) di Gustavo Adolfo, fu educata da lui e, alla sua morte, dal cancelliere Oxenstierna con molta cura, ma quasi virilmente. Sotto la reggenza sino al 1644, si occupò poi [...] direttamente e bene degli affari dello stato. Dopo la pace di Vestfalia si dedicò alle letture filosofiche e letterarie predilette, chiamando a Stoccolma i più celebri uomini di cultura del tempo (Grozio, ...
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Uomo politico austriaco (Vienna 1711 - ivi 1794). Rappresentante dell'assolutismo illuminato, fu ambasciatore a Parigi (1750-53) e cancelliere di Stato (1753). Diventato l'arbitro della politica estera [...] Teresa. Poi (1750-53), ambasciatore a Parigi, preparò abilmente il terreno per un riavvicinamento politico tra i due paesi. Cancelliere di stato (1753), divenne l'arbitro della politica estera austriaca, coronando (1756 e 1757) il suo disegno per il ...
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cancelliere
cancellière s. m. (f. -a) [lat. tardo cancellarius, in origine il custode dei cancelli del tribunale, poi titolo d’impiegati, di funzionarî, di dignitarî]. – Titolo che indica funzioni assai varie nella pubblica amministrazione:...