Uomo politico tedesco (Amburgo 1918 - ivi 2015); socialdemocratico dal 1946, fu membro del Bundestag dal 1953 al 1962 e dal 1965 al 1987. Ministro della Difesa (1969-72), dell'Economia e delle Finanze [...] deflattiva, mentre, sul piano internazionale, tentò di stabilire un rapporto privilegiato con la Francia nell'ambito della CEE. Riconfermato cancelliere (nov. 1980), cercò di far assumere alla Germania un ruolo guida nel dialogo tra Est e Ovest. Il ...
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Storico e uomo politico inglese (Londra 1865 - ivi 1940). Deputato (1916-26), ministro dell'Istruzione pubblica con D. Lloyd George (1916-22), dette il suo nome al Fisher Act del 1918, che stabiliva il [...] finanziamento delle università provinciali e tendeva a una graduale statalizzazione dell'istruzione media. Vice cancelliere dell'università di Sheffield (1912-18), rettore del New College di Oxford (1925-40), fu stimato studioso dell'età napoleonica ...
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Famiglia magnatizia polacca, nota sin dal sec. 14º e che prese il nome dalla proprietà di Wielopole. I W. cominciarono a distinguersi nel sec. 17º con Jan (m. 1668), senatore e voivoda di Cracovia, che [...] ebbe da Ferdinando III il titolo comitale. Suo figlio Jan (m. 1680) fu gran cancelliere della Corona; dei figli di questo Franciszek (m. 1732) ereditò il titolo di margravio Myszkowski Gonzaga. Della famiglia fu anche Aleksander (v.). ...
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Storico italiano (Roma 1896 - ivi 1983); professore universitario dal 1938, ha insegnato (1949-66) storia medievale a Roma. Dal 1951 è stato presidente dell'Istituto storico italiano per il Medioevo; ha [...] dell'attività della Scuola storica nazionale di studî sul Medioevo. Socio nazionale dell'Accademia dei Lincei (1960), della quale è stato cancelliere (1927-59). Allievo di P. Fedele e di E. Buonaiuti, i suoi interessi si sono rivolti, da problemi di ...
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Uomo politico austriaco (Eferding 1899 - Schruns, Vorarlberg, 1956). Partecipò (dal 1927) al movimento delle Heimwehren, di cui assunse il comando (1930). Ministro degli Interni nel gabinetto Vaugoin (1930), [...] con E. Dollfuss e K. von Schuschnigg (1934-36), per le sue aperte tendenze fasciste e le divergenze con il cancelliere lasciò la carica. Dopo l'Anschluss alla Germania si trasferì all'estero. La restituzione al principe delle proprietà confiscategli ...
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DECIANI, Tiberio
Enrico Spagnesi
Figlio di Gian Francesco e di Franceschina Masero, nacque a Udine il 3 agosto 1509.
La famiglia, originaria di Tolmezzo, acquistò rilevanza sociale e politica, sullo [...] sfondo complesso della Patria friulana, da Odorico decanus (fine del '300), a Nicolò notaio (cancelliere di Udine dal 1426 al 1482); dal padre, ascritto alla nobiltà cittadina nel 1518, al D. e ai figli suoi.
Educato alla scuola umanistica di G. B. ...
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Giureconsulto (Gattinara 1465 - Innsbruck 1530). Accettò (1501) l'ufficio di consulente della duchessa Margherita d'Asburgo; quando a questa fu affidato il governo della contea di Borgogna e dei Paesi [...] Bassi (1507), G. ebbe la presidenza del parlamento di Borgogna, e si distinse per imparzialità ed energia. Nominato gran cancelliere del re di Spagna, seppe condurre Carlo alla corona dei re dei Romani e isolare la Francia. Dopo la battaglia di Pavia ...
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Generale e uomo politico tedesco (Baden-Baden 1867 - Costanza 1929), figlio del principe Guglielmo di Baden, erede presuntivo al granducato di Baden dal 1907. Generale, durante la prima guerra mondiale, [...] la situazione militare era irrimediabilmente compromessa, fu chiamato, il 3 ott. 1918, a succedere al conte Hertling come cancelliere dell'Impero. Dietro pressione dell'alto comando militare, iniziò negoziati per l'armistizio sulla base dei 14 punti ...
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Uomo politico tedesco (Darmstadt 1843 - Ruhpolding, Baviera, 1919), deputato del Centro cattolico al Reichstag (dal 1875), dove fu a capo del gruppo parlamentare (dal 1909); membro della direzione del [...] 1896), fu nominato (1909) presidente del Consiglio dei ministri della Baviera. Nel novembre 1917 accettò la carica di cancelliere dell'Impero; non essendo però riuscito a concludere una pace onorevole, diede le dimissioni nel settembre 1918. Scrisse ...
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Uomo politico tedesco (Mannheim 1825 - Friburgo in Brisgovia 1907). Ministro degli Esteri del granducato di Baden dal 1861, si sforzò di conseguire l'unificazione tedesca in uno stato liberale sotto guida [...] prussiana. Entrato in dissenso con Bismarck, si dimise nel 1865, continuando a far parte dell'opposizione liberale alla politica del cancelliere. ...
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cancelliere
cancellière s. m. (f. -a) [lat. tardo cancellarius, in origine il custode dei cancelli del tribunale, poi titolo d’impiegati, di funzionarî, di dignitarî]. – Titolo che indica funzioni assai varie nella pubblica amministrazione:...